Capitolo 24

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Pov's Sabrina

Passavano i giorni e Maria era sempre più strana,di certo non per il lavoro però.
"Marì per favore,che cazzo c'hai?" era l'ennesima volta che glielo chiedevo in quella giornata e ancora una volta non ricevevo nessuna risposta o sempre la solita:
"Sono solo stanca per il lavoro,perché devi sempre pensare che c'è qualcosa che non va" si alzò e rimise il piatto al suo posto. Se ne andò in stanza e la trovai a fissare fuori,con la testa appoggiata alla finestra e le braccia incrociate. Le circondai i fianchi e gli baciai una spalla scoperta per colpa di quello che lei chiamava "pigiama". "Scusami,mi dispiace" continuava a parlare mentre le accarezzavo i capelli corti da dietro.
"Ci sono abituata ormai" mi allontanai e iniziai a prepararmi per andare a lavoro. Ovviamente sarebbe stata una giornata come le altre: set,pausa pranzo,set,casa,cena,letto..solite cose!
"Ci vediamo stasera okay? Me passi a prende?" aspettai una sua risposta mentre cercavo le chiavi di casa.
"Si,scrivimi quando hai finito" si voltò verso di me,mi prese dai fianchi e mi baciò. Non fu uno dei soliti baci,anzi,uno un po' più deciso, tant'è vero che mi ritrovai spiaccicata al muro,mentre lei mi accarezzava la gamba nuda per via del vestito che avrei dovuto indossare.
"Per quanto me piacerebbe,devo anda a lavoro Marì,rimedieremo stasera" mi staccai da lei,leccandomi le labbra per provocarla.
"Attenta a chi provochi sul set" risi e la salutai con un bacio volante.

Le paranoie purtroppo erano sempre presenti,temevo che mi stesse nascondendo qualcosa e forse il mio sesto senso non sbagliava. Accantonai le mie paranoie e mi diressi a lavoro, stranamente anche puntuale dato che ormai ero sempre in ritardo o per colpa di Maria o per colpa mia,che non sentivo la sveglia.
"Nervosa Ferilli?" eccolo lì,sempre pronto a rompere il cazzo.
"Robè non incominciare" risposi chiudendomi dentro al mio camerino per farmi sistemare,anche se onestamente oggi non avevo per niente voglia di lavorare. Presi il mio copione per ripetere mentre smanettavano su di me e controllai il telefono per vedere se quella biondina mi scrivesse qualcosa.
"Che c'è Sabri? Ti vedo triste.." ero così persa nei miei pensieri che non mi accorsi che era rimasta solo Alessandra con me.
"Nulla,sono solo un po' stanca" risposi semplicemente. Nessuno la dentro sapeva della mia relazione con Maria è mi sentì quasi in colpa di non averlo detto a lei,l'unica persona che per me c'è sempre stata oltre Maria e Mara.
"Sabri ci sei?" guardai verso la porta e feci un cenno con il capo.

Pov's Maria

"Perché sorridi?" mi spaventai a sentire mio figlio dietro di me. Ormai era sempre con me,h24,peggio di prima..non nego che non mi facesse piacere,ma lui aveva la sua vita come io avevo la mia e non poteva stare sempre e solo con me.
"Nulla,sai com'è Rudy" misi la prima scusa plausibile davanti. In realtà stavo parlando con Alexia,ci eravamo chiarite e avevamo almeno pensato di essere amiche. Non avevo detto nulla a Sabrina perché già sapevo cosa sarebbe successo e di litigare non ne ho voglia.

*Messaggio da Alexia*
Domani partirò per New York..possiamo vederci dopo?

Smisi di fissare il vuoto e tornai a guardare lo schermo davanti a me.

*Risposta ad Alexia*
Ti aspetto tra dieci minuti nel mio studio

Spensi il cellulare e misi un po' in ordine. Mi sentì in colpa per quello che stavo facendo alle spalle di Sabrina,non lo meritava,ma d'altronde non la stavo mica tradendo? È vero Alexia mi ha fatto stare male,ma eravamo amiche già da molti anni e buttare tutto non mi sembrava il caso.
"Mà? Ce sei?" ancora una volta mi ero persa nei miei pensieri ed ero rimasta imbambolata davanti alla porta.
"Si,ci sono" sorrisi e mi rimisi a sedere.
"Ecco bene,perché me devi spiegà che cazzo ci fa Alexia qua" alzai il viso e lo guardai con una faccia strana. Cosa voleva intendere?
"È venuta solo a salutarmi perché parte" risposi ovvia.
"Ah stranamente siete di nuovo amiche? È Sabrina? Lo sa? No perché l'ultima volta avete litigato per lei o sbaglio?" ascoltai senza interromperlo,d'altronde aveva ragione.
"Gabriele non stiamo insieme è solo un saluto..e si,siamo di nuovo amiche che male c'è?" sbuffai e mi alzai. Stare seduta mi rendeva nervosa!
"HA ROVINATO LA RELAZIONE TRA TE E SABRINA MAMMA!" urlò talmente forte che ero sicura l'avesse sentito.
"Non urlare" mi avvicinai ma lui si spostò.

Decisi di rimandare la discussione a dopo e raggiunsi Alexa. Sapevo bene che aveva rovinato la mia relazione con Sabrina,ma io non ero come lei,non ero capace a fare delle cattiverie.

Pov's Sabrina

Mandai un messaggio a Maria per dirle che avevo finito ma evidentemente avrà il telefono spento perché non gli arriva nulla. Mi incammino verso gli studi e cerco in qualche modo di scaricare la tensione che mi ha tenuto compagnia tutta la giornata. È se non fosse più innamorata di me? Però perché trattarmi così..dimmelo no? Almeno uno se mette l'anima in pace.
"Ciao Sabri" continuai a camminare fin quando non andai a sbattere contro qualcuno.
"Oddio scu- oh Gabriè sei te" sorrisi alla vista di Gabriele. Non mi ero nemmeno accorta che ero arrivata! "Come stai? Ma tua madre e dentro? Non m'ha risposto" lo abbracciai e gli lasciai un bacio sulla guancia.
"Si e dentro" anche lui sembrava strano,troppo preoccupato,ma feci finta di nulla. "Ci vediamo a casa va bene?"
"Si" lo guardai turbata e me ne andai,in cerca di sua madre.

Madonna ma quegli studi erano immensi ogni volta! Trovai finalmente il camerino di Maria. Mi avvicinai per bussare ma vidi uscire l'unica persona che non avrei voluto vedere.
"Oh,ciao Sabrina" rimasi con la mano sospesa e guardai prima lei e poi Maria. Ma che cazzo...? "Io vado,ci si sente magari" continuò come se io non fossi lì. La guardai svanire lentamente,abbassai la mano e mi allontanai da Maria.
"Ti posso spiegare.." fu l'unica cosa che mi disse.
"Oh davvero? Sono proprio curiosa" incrociai le braccia e la guardai furiosa.
"Abbiamo chiarito,mi ha solo salutato perché deve partire..nulla di più,non abbiamo scopato se e questo quello che vuoi sapere" tentò di accarezzarmi le braccia ma mi scostai.
"Devo andare" mi voltai e tentai di non piangere.

Arrivai a casa sua e per fortuna Gabriele non c'era. Misi tutto nel mio borsone e lasciai un post-it sul comodino: forse è meglio finirla qua. Lo attaccai,diedi una carezza agli animali e me ne andai,senza voltarmi indietro altrimenti me ne sarei pentita e non sarebbe servito a nulla. Non andai da mia madre,non avevo voglia di spiegargli che avevo litigato ancora con Maria; tanto Flavio mi aveva lasciato almeno la casa e mi rifugiai lì,portando con me Jackie ovviamente. Appena aprì la casa,la puzza di chiuso mi invase così corsi ad aprire tutte le finestre possibili e immaginabili, addirittura la porta del bagno. Sistemai le cose in camera,mi feci una doccia veloce e mi sistemai a letto cercando di non ricordarmi di ciò che avevo visto. Mi aveva mentito ancora una volta e chissà quante altre volte lo farà; proprio lei,la persona che mi ha sempre detto di stare alla larga da Alexia perché era pericolosa,rovinava le relazioni e chi più ne ha più ne metta e poi? Scopro che qui l'unica che ci parla ancora nonostante tutto e ancora lei. Sentì il mio telefono vibrare,lessi il nome e lo ignorai. Non avevo voglia di parlare con nessuno e l'ultima persona che volevo sentire era proprio lei.

Pov's Maria

Tornai a casa e subito mi invase un vuoto nel non vedere Sabrina. Notai la luce della stanza accesa,magari era tornata,voleva chiarire con me.
"Sabr-" mi bloccai non appena non vidi nessuno,ma un semplice post-it lasciato da lei: forse è meglio finirla qua. Non poteva essere,non poteva lasciarmi con un cazzo di bigliettino di merda. Presi le chiavi della macchina e mi diressi verso casa sua. Voleva lasciarmi? Bene,doveva dirmelo in faccia però.

Arrivai sotto casa sua e non ebbi il coraggio di bussare. E se veramente voleva lasciarmi? Forse si e pentita di questo post-it e mi sta aspettando. O forse ama ancora Flavio? Cazzo quant'è difficile. Presi coraggio e salì le scale di fretta,senza rendermi conto che andavo contro le persone che stavano scendendo.

....continua

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