Capitolo 3

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Pov's Maria

Siamo di nuovo qui,ma in un ambiente completamente diverso. Oggi era il giorno dei funerali e non sto qui a dirvi chi e venuto,chi no,chi ha fatto questo,chi ha fatto quello,cosa è successo e cosa non è successo... sinceramente non ne ho voglia! Posso semplicemente dire che tutta la mia forza,la mia comprensione verso le persone,tutto il mio scudo,cadde...si frantumò in mille pezzi e iniziai ad assaporare quelle lacrime che scendevano dai miei occhi. Non avrei voluto crollare,non lì con tante persone...non l'avevo mai fatto (tranne qualche volta a c'è posta per te).
"Stai bene?" mi risvegliò dai miei pensieri Flavio,il marito di Sabrina. Era tornato in tempo per i funerali, anche se sinceramente non sopportavo molto la sua presenza in questi ultimi mesi.
"Si grazie" sorrisi debolmente e sorpassai quell'uomo per starmene da sola..anzi...avrei voluto solo una persona accanto a me oltre a mio figlio. Ho apprezzato davvero tanto il gesto di Sabrina,nessuno avrebbe mai fatto ciò che ha fatto lei..per me la vera amicizia è questo. Avrei fatto assolutamente lo stesso!
"Come siamo pensierose" mi girai di fianco e notai Sabrina in tutta la sua bellezza. Stavamo tornando a casa,era distrutta glielo leggevo negli occhi eppure non mi ha mai lasciata sola.
"Grazie per quello che hai fatto" le presi il braccio e misi lì la mia mano,come facevamo sempre quando non ci vedeva nessuno.
"Non mi devi ringraziare. Sei la mia migliore amica e farei di tutto per te,lo sai" mi fermai perché eravamo arrivate ma non avrei voluto staccarmi da lei in quel momento...non ora..era troppo presto. "Ci vediamo domani?" c'era qualcosa in più e io lo vedevo nei suoi occhi. Eravamo davvero semplici amiche?
"Puoi venire quando vuoi" le lasciai una carezza e un bacio sulla guancia. Ancora quelle cazzo di sensazioni però... dannazione!

Pov's Sabrina

Perché ci sono rimasta male per un bacio? Maria suscitava in me cose che io non ho mai provato con nessuno,nemmeno con Flavio che era mio marito da tantissimo tempo.
"Ti vedo distratta" tornai alla realtà e girai lo sguardo verso Flavio.
"Sono solo stanca" mentii e tornai a guardare fuori dal finestrino. In realtà si,ero stanca ma il mio pensiero andava sempre e solo a lei..a Maria.

Arrivai a casa e la prima cosa che feci fu proprio una bella doccia per rilassarmi. Applicai le mie solite creme che ero solita ad usarle e mi misi il pigiama...non a caso quello che mi regalò Maria per il compleanno. Mi guardai per qualche minuto allo specchio,mi persi nei miei pensieri e vidi nello specchio una piccola immagine mia e quella di Maria..ma cosa stavamo facendo? Non riuscivo a capire... . Stavo forse avendo le allucinazioni? Si, sicuramente..ero stanca,avevo bisogno di riposare. Mi sciacquai il viso per ritornare in me e non farmi vedere pallida da Flavio è uscì da quella porta per dirigermi in stanza. Misi in carica il telefono,fin quando non mi arrivò un messaggio.

*Messaggio da Mery❤️*
Mi manchi già...

A dire il vero questo messaggio mi ha al quanto destabilizzata. Come dovevo prendere quel messaggio? Le mancavo in senso di amicizia o c'era altro?
"Chi è?" presi un colpo quando mi ritrovai Flavio alle spalle.
"Ehm..Antonio..voleva sapere come stessi" ancora una volta mi ritrovai a mentire,ma cosa avrei dovuto dirgli? *È Maria che dice che le manco..ma sai com'è quando la vedo mi manca l'aria,sento il cuore battere all'impazzata,mi sento svenire,tremo,ho le farfalle nello stomaco*...cazzo che situazione! Mi stavo seriamente innamorando della mia migliore amica è lei magari non mi pensava nemmeno in quel modo.

*Risposta da me*
Anche tu mi manchi

Ma che cazzo avevo risposto? Mi mancava? Si,mi mancava da morire..volevo avere un suo abbraccio,una sua carezza,un suo bacio..volevo lei accanto a me.

Pov's Maria

*Anche tu mi manchi* leggevo e rileggevo quel messaggio con un sorriso che da due giorni non avevo più. Era vero..Sabrina mi faceva proprio bene!
"Stai vedendo qualche foto di papà?" guardai mio figlio Gabriele,davanti a me,con il suo solito pigiama che io consideravo orrendo (solo perché il colore non mi piaceva).
"No.. è Sabrina" arrossì nel dire quel nome. Mi sentivo in colpa..avevo perso Maurizio da poco e io già pensavo a Sabrina. Ma Maurizio lo sapeva...lui sarebbe stato sempre con me,ovunque vada,in ogni momento. Era stato lui a dirmi di non perdere la speranza con lei,aveva capito prima di me che c'era qualcosa di diverso in noi...o forse solo in me? Mi stavo innamorando di Sabrina?
"Ti ho visto come la guardavi oggi... c'è qualcosa?" spalancai gli occhi a sentire quella domanda.
"No Gabri ma che dici..siamo solo amiche io e lei" rimasi subito sulla difensiva,anche se lui adorava Sabrina. Si mise vicino a me e mi abbracciò,come aveva fatto in chiesa oggi,facendomi sentire tutto il suo calore.
"Lo sai..per me non ci sono problemi,però mi farebbe strano adesso.." mi sentì tremendamente in colpa in quel momento,ma non era successo nulla.
"Lo capisco. Tuo padre starà sempre con me lo sai..tra me e Sabri non è successo nulla,stai tranquillo è se dovesse accadere qualcosa tu sarai il primo a saperlo" le accarezzai la guancia e fissai il punto davanti a me che in questi giorni mi aveva fatto compagnia.

Pov's Sabrina

Era la quarta volta che mi giravo e rigiravo nel letto senza prendere sonno. Appena chiudevo gli occhi subito sentivo un peso nel petto e mi portava a svegliarmi. Mi alzai e presi la mia solita iqos per fumare all'aria aperta,proprio come piaceva a me anche se fuori faceva freddo. Presi il telefono,volevo mandare un messaggio all'unica persona che poteva aiutarmi in questo momento,ma doveva riposare e non volevo invadere la sua privacy, specialmente in un momento così delicato per lei e suo figlio. Pensare a lei mi faceva sentire più tranquilla..pensare a quei capelli biondi,ai suoi occhi marroni che quando mi vedevano vedevo sempre una piccola scintilla brillare,a quelle sue mani che stringevano le mie quando stavo male..dio ero proprio cotta di Maria e più passavano i giorni più la cosa stava diventando al quanto evidente,anche se fortunatamente riuscivo a nascondere quello che provavo verso di lei.

Rientrai in casa chiudendo il balcone senza fare un minimo rumore e tornai a letto,cercando di dormire. Fumare mi rilassava in qualche modo! Chiusi gli occhi e cercai di catapultarmi in un'altra dimensione,magari in quella dove incontravo anche la donna a cui pensavo ogni secondo della mia vita.

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