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Era il 31 ottobre, Halloween, e mi stavo preparando per una festa in maschera a cui suonavano i ragazzi.
Mi misi un tubino bordeaux, le calze a rete, i soliti anfibi e col trucco feci dei finti tagli sul viso, rossetto rosso scuro, leggermente sbavato sui bordi, e il costume era fatto! Dovevo assomigliare ad una sorta di vampiro.
Misi una giacca pesante leopardata, che avrei tolto una volta entrata.
Dopo aver cenato con mia madre e John, e aver ascoltato una lunga ramanzina sulle discoteche, come se avessi 14 anni e fosse la prima volta che ci vada, uscii di casa.
Decisi di arrivare al locale a piedi, nonostante non fosse vicinissimo. Alex mi aveva offerto un passaggio, ma non mi andava di chiedergli sempre favori. Inoltre ora la situazione era ancora più strana di prima, nessuno dei due parlò del bacio in terrazza, e facemmo finta di nulla.

Ero arrivata e quando entrai pagai il guardaroba, e andai a prendere un drink al bancone.
Cercavo i ragazzi, ma probabilmente stavano per esibirsi.
"Ciao Arabella!" disse un ragazzo in maschera, che poco dopo capii essere Luke.
"Oh ciao Luke." lo salutai sorseggiando un martini.
"Che ci fai qui? Pensavo non ti piacessero gli Arctic monkeys." dissi con un sorrisino.
"Beh, è l'unica festa figa." disse irrigidendosi.
Parlammo un pò, e da quello che avevo capito ce l'aveva ancora con Alex, non si sa per quale motivo, dato gli anni passati.
Il nostro discorso venne interrotto da alcuni fan gridare, e capii che i ragazzi erano entrati nel palco.
"Buon halloweena tutti!" disse Alex al microfono, e subito dopo partì I bet you look good on the dancefloor.
Indossava dei pantaloni neri e una camicia bianca sbottonata. Aveva del sangue finto sul collo che scendeva leggermente sugli addominali.
"Avviciniamoci." dissi a Luke scendendo dallo sgabello e andando in mezzo alla folla.
"Ti amiamo Alex!" disse una ragazzina, probabilmente avrà avuto sedici anni, la guardai sorridendo, ma lei non ci fece molto caso.
Ero vicina al palco e iniziai a ballare, Luke incontrò una sua amica e mi lasciò sola, poco importava dato che non era di buona compagnia.
"Sono proprio bravi eh?" mi disse una ragazza.
"Troppo bravi." risposi.
Dopo aver suonato Pretty Visitors e Brianstorm, Alex si fermò e prese il microfono in mano.
"E ora, in occasione di questa festa..." disse lasciando un pò di suspense alla fine.
"Perhaps vampires is a bit stronger but..." e iniziò a cantare.

A fine performance mandò un bacio a tutti fan e uscì dal palco.
salutai di fretta la ragazza con cui scambiai qualche parola, e cercai di entrare nei camerini ma una guardia mi fermò.
"Andiamo! Sono un'amica della band." mi lamentai con un signore alto e muscoloso.
"Lo potrebbero dire tutte." disse osservandomi.
"Glielo vada a chiedere!" dissi innervosita.
Entrò a chiedere, e subito dopo vidi Alex spuntare fuori da un corridoio.
"Bells, vieni." disse facendo cenno con la testa.
"Mi scusi signorina." disse la guardia imbarazzato.
"Non mi volevano far entrare! Mi hanno scambiata per una fan qualsiasi." dissi ridendo. Anche i ragazzi si misero a ridere e non appena vidi il costume di Matt, che non ero riuscita a vedere prima, mi misi a ridere ancora di più. Aveva una maschera da...Frankenstein!
"Come sei conciato Matt?" gli chiesi.
"Guarda che sono bellissimo." rispose ridendo.
Dopo qualche chiacchiera Alex tossì, sembrava una tosse un pò forzata infatti i ragazzi capirono qualcosa e uscirono dal camerino con una patetica scusa, per poi chiudere la porta.
"Oh no! Sono in trappola." dissi guardandolo.
"Da cosa sei mascherata?" mi chiese prendendo il mio viso in una mano e facendo passare il pollice sulla sbavatura del rossetto. Cazzo, questo contatto mi fece rabbrividire, e lui sembrò accorgersene dato che accennò un sorrisino.
"Da vampira." risposi fissandolo negli occhi.
"Beh, anche io." rispose con voce bassa.
"Vedo." dissi indicando il collo. Notai che aveva una catenella d'oro al collo, che lo rendeva cento volte più attraente di quanto già fosse.
Lui sorrise e prese il mio viso tra le mani e mi scoccò un bacio.
Fu un bacio breve. Poi prese la mia mano e la intrecciò con la sua.
"Andiamo Bells?" disse tirando leggermente i mio braccio.
Annuii con la testa perchè ero rimasta senza parole, è stato tutto così veloce e inaspettato...

Raggiungemmo i nostri amici che erano seduti al bancone in mezzo ad alcune ragazzine.
"Oddio ma tu sei Alex!" gridò una correndo verso la nostra direzione.
"Possiamo farci una foto?" chiese un'altra. Dato che eravamo circondati da ragazze decisi di allontanarmi e andare verso Matt.
"Questo è l'effetto che fa!" disse ridendo.
"Quando andiamo ad esibirci nelle grandi città, all'estero, ce ne ritroviamo alcune anche sotto l'hotel." disse Nick.
"Tu che ci dici di te e Alex eh? Mano nella mano." disse Jamie con tono sdolcinato.
"Non lo so nemmeno io!" risposi ai ragazzi che stavano aspettando la mia riposta.

Dopo poco ci raggiunse Alex e parlammo un pò dell'album, da quello che aveveo capito sarebbe uscito tra due/tre mesi. Ci raggiunse anche Amanda, e tra qualche drink, e qualche fan, parlammo del più e del meno. Di solito ero molto responsabile, ma questa volta forse avevo bevuto un pò troppo, mentre Alex stranamente aveva bevuto solo una birra.
"Bene ragazzi, andiamo, si è fatto tardi!" disse Matt prendendo per i fianchi la sua ragazza.
"Anche noi, vieni da me Bells?" mi chiese Alex.
"Va bene." risposi andando per poi prendere la mia giacca. Stranamente non ero affatto nervosa di andare a casa di Alex, anzi, speravo che succedesse qualcosa.
"La prossima volta lasciala nel nostro camerino." disse Alex al mio ritorno riferendosi alla giacca.

Salutammo tutti e il viaggio in macchina durò meno rispetto le altre volte, probabilmente perchè non ero del tutto lucida, e la percezione del tempo mi stava abbandonando.
"Arrivati." disse Alex aprendomi la portiera.
Scesi dalla macchina, e barcollai ma lui mi sorresse.
"Riesco a camminare Al!" gli dissi offesa.
"Certo Bells." disse ridacchiando.
Entrammo in casa e mi sedetti sul divano mentre lui mi prendeva un bicchiere d'acqua. Quando tornò bevetti e un pò d'acqua mi cadde sul petto, e Alex, con la mano un pò insicura la passò sulla scollatura del mio vestito per asciugarmi. Quel contatto mi fece impazzire, e probabilmente, per il fatto che non ero del tutto lucido dissi la prima cosa che mi venne in mente.
"Merda Alex, perchè ogni cosa che fai è così eccitante?"

Do me a favour|| Alex TurnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora