Do me a favour|| Alex Turner

25

Alex pov
Mi svegliai a causa della suoneria incessante del telefono, quando lo presi vidi che era Arabella quindi risposi subito.
"Ei." dissi con voce assonnata.
"Buongiorno dormiglione." rispose ridendo.
Guardai l'orario e mi accorsi che fossero le nove e mezza di sera.
"Come stai piccoletta?" gli chiesi alzandomi dal letto.
"Alla grande Al, siamo a casa mia, Jamie ha una sorpresa, ti va di venire?"
"A dire il vero sono un pò stanco..." dissi sbadigliando, tra un testo e un altro ero sfinito.
"Dai Al..." disse con voce supplicante, "E va bene, dammi una mezz'ora e ci sono." dissi sbuffando.
"Siii, grazie!" esclamò.
"Solo per te Bells."
Attaccai e mi diedi una sistemata per poi uscire.

"Eccoti!" disse Arabella appena mi aprí la porta.
"Eccomi." dissi baciandola. Lei posò le mani sul mio petto e sorrise
"Mi sei mancato." disse mordendosi il labbro.
"Ci siamo visti qualche ora fa."
"Appunto." disse dandomi un altro bacio. Il cuore mi batteva come non mai.
"Eccolo il signorino!" disse Matt dandomi una pacca sulla spalla.
"Ciao a tutti."
Mi resi conto dopo poco che, di fianco a Jamie, c'era Katie, la ragazza che gli avevo presentato qualche tempo fa.
"Porca puttana, lo sapevo!" esclamai ricevendo la loro attenzione.
"State insieme giusto?" aggiunsi indicandoli.
"Si Al." rispose il mio amico.
"Vedi, te l'avevo detto che c'era sintonia tra voi." dissi ridendo.
"A quanto pare avevi ragione." disse la ragazza baciando il suo fidanzato.

"Vado un attimo in bagno." dissi alzandomi per poi dirigermi al piano superiore.
Prima di raggiungere il bagno però, una voce femminile, da dietro, mi fermò.
"Al, rimani a dormire qui?" mi chiese Arabella sorridendo.
"Bells, non vorrei disturbare." dissi mettendo le mani nelle tasche dei jeans.
"No che non disturbi... Insomma è normale che tu resti a dormire. Stiamo... stiamo insieme, giusto?" disse abbassando lo sguardo. Un sorriso mi comparve sul viso, e quando Bella se ne accorse gli si illuminarono gli occhi.
"Quindi stiamo insieme?" chiesi accarezzandole la guancia.
"Se vuoi." disse facendo le spallucce
"Nah, sto bene da solo."
"Scemo." disse per poi baciarmi. Fu un bacio passionale, durò più del solito. Lei si mise in punta dei piedi e mi avvolse le braccia intorno al collo, toccando i miei capelli mentre le mie mani scesero sui suoi fianchi. Ci staccammo per prendere fiato, e Bella consapevole di quello che stesse facendo mi diede un bacio sul collo, e fece un sorriso malizioso. Scese le scale per tornare dai nostri amici. Dio, questa ragazza mi fa impazzire.

Arabella Pov
"È stato un piacere conoscerti, non vedo l'ora di rivederti, magari un giorno usciamo noi tre!" dissi rivolgendomi alle mie amiche.
"Perfetto! Grazie mille dell'ospitalità Arabella." rispose le sorridendomi.
"Katie! Chiamami Bella!" esclamai abbraciandola.
"Ci vediamo Bella." disse Amy dandomi un bacio sulla guancia. Uscirono e mi chiusi la porta alle spalle, tornai in salotto e trovai Alex intento a fissare una foto di quando ero piccola.
Sentimmo le chiavi della porta girare nella serratura e mia madre e John entrarono.
"Mamma!" dissi andando verso la sua direzione.
"Oh Alex!" disse lei abbracciandolo.
"Grazie per la considerazione." dissi scherzando.
"Ciao John." dissi salutandolo con la mano.
"Che piacere vederti!" disse lei rivolgendosi ad Alex che era mezzo addormentato.
"Piacere mio Meredith." disse lui sorridendo.
"Che ci fai qui?" chiese mia madre posando la giacca e la borsa.
"Ho invitato i ragazzi." risposi al posto di Alex.
"Oh perfetto."
"Com'è andata la serata?" dissi rivolgendomi al suo fidanzato.
"Una favola!" esclamò sorridendo.
"Mi fa piacere."
"Alex rimane a dormire qui."
"Oh, va bene!" disse mia madre.
"Andiamo?"
"Arrivo Bells."
"È stato un piacere Meredith." disse abbracciandola.
"John." lo salutò sorridendo.

"Credo di stare antipatico al compagno di tua madre." disse sedendosi sul letto.
"Nah... Lui è così, anche io pensavo di stargli antipatica all'inizio, è un pò burbero ma è bravo!" risposi sedendomi vicino a lui. Annuì e si guardò intorno.
"Che ascoltavi?" chiese avvicinandosi al CD che avevo lasciato sulla scrivania.
"Oh beh..."
"Ce l'hai ancora?" chiese sorridendo.
"Si, sono rimasti tutti lì." dissi andando vicino a lui.
"Sai che questa la scrissi pensando a te?" disse indicando la scritta 'The Bakery' nel retro copertina. Mi guardò e io mi morsi il labbro sorridendo.
"Davvero?" lui annuì, "La scrissi pensando alle prime volte che ti vidi, prima di diventare amici, volevo venire a parlarti ma ero troppo timido."
"Al, ma che cosa tenera!" dissi baciandolo.
"Non aspettarti più dichiarazione del genere, dovrai scoprile tu le altre."
"Aspetta, me ne hai dedicate altre?"
"Può darsi." rispose facendo le spallucce.
"Me le dici?" chiesi mettendomi sul letto.
"Non credo proprio!" esclamò ridendo.
"Che cattivo che sei." lui sorrise e si mise vicino a me.
"Sai che tra un mese partiamo in tour?" disse abbassando lo sguardo.
"Oh... Il primo gennaio?" chiesi con tono triste. Lui annuì e non disse nulla.
"Non potremo festeggiare il tuo compleanno..."
"Bells, rimedieremo." non risposi e forzai un sorriso.
"Su! Non siamo tristi godiamoci il tempo che passiamo insieme!" disse prendendomi e posandomi su di lui. Mi abbracciò e ci mettemmo a ridere.
"Non sparire però!"
"Certo Bella, ti chiamerò ogni giorno." rispose sorridendo.
"Mhh..."
"Te lo prometto." disse baciandomi.
"Tu devi promettermi di stare attenta con Luke, e qualsiasi cosa chiamarmi."
"E se ti disturbo?"
"Non mi disturberai mai, piuttosto fermo il concerto e prendo il primo volo per dare un bel cazzotto a quello stronzo." ci mettemmo a ridere e ci guardammo per qualche secondo. Mi baciò e poi mi strinse in una dolce abbraccio che ci fece addormentare.

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Ehi, grazie mille per le visual che stanno salendo sempre di più, vi auguro una buona pasqua<3