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Alex Pov
Il cuore mi batteva a mille, stavo per fare una decisione importantissima che avrebbe cambiato ma vita di entrambi per sempre, ma ero sicuro di quello che volevo, e che speravo volesse anche lei.
"Bells..." Alzò lo sguardo verso di me, i suoi occhioni mi guardavano dal basso, le accarezzai la guancia e le lasciai un veloce bacio sulle labbra.
"Fai parte della mia vita da quando ho diaciassette anni, e da quella sera in cui siamo finiti a letto per sbaglio non riesco a toglierti dalla testa. Quando ci siamo rivisti dopo anni avevo capito subito che sarebbe scoppiato qualcosa, e avevo ragione, io sono innamorato perso di te. Ti amo. Mi fai senitire l'uomo più fortunato al mondo..." Le sue guance iniziarono a bagnarsi di lacrime e mi contagiò dato che sentivo le lacrime pronte ad uscire.
"Dopo quello che è successo ho capito che non posso stare senza di te. Voglio che tu sia mia, ti voglio per sempre..." Sussurrai asciugandole le lacrime, un grande sorriso si formò sulle sue labbra, e proprio come avevamo pianificato la torre Eifell dietro di noi iniziò a brillare, Bella spalancò la bocca con stupore, era arrivato il momento.
"So che può sembrare presto ma, vuoi sposarmi Arabella?" Dissi aprendo la scatolina che rivelò un anello d'argento con un piccola diamante nero sopra.
Lei si coprì il viso con le mani e si girò di spalle, la sentii singhiozzare e sorrisi alla sua reazione, quando si girò annuii con la testa con un enorme sorriso e mi porse la mano, le misi l'anello sull'anulare e si buttò su di me in un grande abbraccio.
"Al..." Sussurrò piangendo.
"Bells, non piangere." Dissi guardanola negli occhi. Le sue braccia erano intorno al mio collo mentre le mie sui suoi fianchi.
"Sai che ti amo un sacco? Ti amo più di ogni altra cosa al mondo... O dio non riesco a crederci, ci sposeremo!" Mise una mano sulla mia guancia e senza avere il tempo di rispondere si avventò sulle mie labbra, probabilmente era uno dei migliori baci che mi aveva mai dato, sarà un bacio che ricorderò per tutta la vita. A causa dei sorrisi spontanei sul nostro viso i nostri denti durante il bacio si scontrarono più volte, e questo fece solo aumentare le nostre risate.
Si staccò e appoggiò la fronte sulla mia e le sue mani scesero sul mio petto.
"Al non voglio perderti, promettimi che resterai sempre con me." Sussurro asciugandosi le lacrime.
"Te lo prometto. Dovrai sopportarmi per l'eternità!" Esclamai scherzando, lei rise e mi baciò di nuovo.
"Aspetta un attimo, quindi Erin sapeva di questo?" Chiese lei indicando l'allestimento.
"Esatto." Disse la mia amica uscendo dal 'nascondiglio'.
Bella la guardò confusa e lei sorrise e si avvicinò a noi.
"Ho allestito io e ho aiutato Alex a trovare l'anello perfetto, e in più ho scattato qualche foto." Disse sventolando la macchina fotografica.
"Tranquilla, sono lesbica, e fidanzata." Aggiunse ridendo, anche Bella si mise a ridere e abbracciò Erin.
"Grazie di cuore... Senza di te probabilmente Alex mi avrebbe chiesto di sposarlo sotto un ponte." Si misero a ridere e io alzai gli occhi al cielo sbuffando.

La serata procedette al meglio, passammo del tempo a parlare con Erin che poi ci lasciò soli, bevemmo un po' di Champagne anche se non mi faceva impazzire, ma avevo già chi mi faceva impazzire, e ora l'avrei avuta per sempre.

Si era fatto abbastanza tardi quindi decidemmo di tornare in hotel.
Quando pagai si arrabbiò ed insistette per pagare almeno la metà ma chiaramente glielo impedii.
Una volta arrivati in hotel entrammo subito in camera e si tolse le scarpe posandole all'entrata.
"Sono una tortura."
"Non oso immaginare." Dissi scherzando, lei si girò e mi fece la linguaccia, sembrava una piccola bimba.
Accesi la luce della Abat-Jour sul comodino e mi tolsi la giacca.
"Dovresti indossare la cravatta più spesso." Sussurrò lei avvicinandosi a me. Eravamo a pochi centimetri di distanza, sentivo il suo respiro sulle mie labbra che fremevo posassero sulle sue.
"E tu dovresti indossare più spesso questo vetsito, ti fa un bel culo." Lei sorrise e arrossì sulle guance, era così carina.
Stava giocando con la mia cravatta quando la tirò verso di se e finalmente le nostre labbra si unirono in quello che era una pacio passionale, pieno di voglia e amore che stavo aspettando da tutta la sera.
"Ti amo." Sussurrò lei staccandosi.
"Anche io." Dissi di fretta tornando sulle sue labbra. Il letto era dietro di lei e finimmo sul materasso.
Cercai la zip del suo vestito e quando finalmente la trovai glielo levai di dosso e rimasi stupefatto. Indossava un intimo rosso di pizzo con alcuni dettagli in oro.
"Quanto sei bella." Dissi tornando disperatamente sulle sue labbra. Mentre le mie mani vagavano sul suo corpo le sue erano impegnate a slacciarmi la camicia che poco dopo finì a terra come il resto dei miei vestiti.

Arabella Pov
"Ti amo Al, dico sul serio." Sussurrai girandomi verso di lui. Stavamo ancora riprendendo fiato, quando mi guardò persi un battito, Alex dopo il sesso era magnifico, aveva le labbra leggermente gonfie, le guance rosse, i capelli scompigliati e alcune gocce di sudore sulla fronte.
"Io no." Rispose lui con tono sarcastico, scossi la testa e la misi sul suo petto e iniziai a disegnare con il dito delle figure immaginarie sui suoi addominali.
"Ci sposiamo in un posto di mare?" Chiesi con voce quasi impercettibile. "Dove vuoi tu Bells." Rispose lui accarezzandomi la schiena nuda facendomi rabbrividire.
"Ti immagini che bello?"
"Sarà fantastico, immaginati quando diranno 'puoi baciare la sposa'... Scendo dall'altare e vado a baciare Jamie." Scoppiammo a ridere entrambi e lo baciai sul collo.
"Sei bellissima."
"Smettila." Dissi nascondendo il viso nel cuscino. "Sei ancora più bella quando arrossisci."
"Al! Mi farai impazzire." Dissi ridendo, quando lo guardai lui mi stava già guardando, mi accarezzò la guancia e mi lasciò un bacio sulla fronte.
"Io sono già impazzito, sono pazzo di te."

Do me a favour|| Alex TurnerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora