Do me a favour|| Alex Turner

8

Ero davanti a lui in piedi, le mie gambe toccavano le sue ginocchia. Sentivo il suo respiro nel basso ventre. Lo sentivo ovunque. I nostri occhi non si staccarono nemmeno per un attimo.
"Potresti essere la mia miglior scopata..." disse accarezzandomi la coscia. Aveva la mano calda, e quel contato mi fece rabbrividire. Volevo spostarmi, ma qualcosa mi bloccava.
"Se solo ti lasciassi andare..." abbassò lo sguardo e alzò l'altra mano per accarezzarmi il fianco, l'anello di metallo che portava al dito era freddo, al contrario della sua pelle, e al contatto con la mia pelle sussultai.
"Sei uno stronzo Turner..." gli accarezzai il collo, lui alzò la testa e prima che potesse dire qualcosa lo baciai. Fu un bacio casto. Mi staccai e lui mi guardò. Mi richinai e gli diedi un altro bacio. Questo era più intenso dell'altro. Appoggiai un ginocchio sul materasso, poi anche l'altro e mi ritrovai a cavalcioni su di lui.

Alex Pov
Era a cavalcioni su di me. Le mie mani le accarezzavano le cosce.
Le sue mani erano sul mio collo, e mi accarezzava i capelli. Si spinse verso avanti e la mia schiena toccò il materasso. Lei era sopra di me e il bacio non finiva.
Con la mano destra raggiunsi il bordo del suo top e lo sollevai leggermente e sfiorai i lembi del suo reggiseno. Cazzo, se era bello.
"Ragazzi! Dove siete!" gridò Helders dal piano di sotto.
"Ma che cazzo..." dissi sottovoce staccandomi dalle labbra di Bella.
Lei rise e scese dal mio corpo.
Ci guardammo imbarazzati per qualche secondo. Aveva le labbra rosse leggermente gonfie.
Che cazzo è appena successo?
"D-dovremmo andare" disse Bella indicando la porta.
"Mi sa di si" risposi alzandomi dal letto.
"Hai freddo? Eri abbastanza fredda..." dissi senza guardarla.
"Un po'" rispose con tono imbarazzato. Era tutta rossa in faccia. Spero che non abbia preso male il mio gesto.
Aprii l'armadio e presi una felpa, aveva la stampa "The Strokes", una delle mie band preferite.
"Mi sono fatto perdonare?" gli dissi mentre indossava la felpa.
"Vedremo Turner, ah, bella felpa." disse facendomi l'occhiolino per poi uscire dalla camera.
Wow, era stato a dir poco fantastico. Con un semplice bacio avevo provato sensazioni più forti di tutte quelle che le altre ragazze mi hanno fatto provare. Era bravissima a baciare. Il bacio migliore che io abbia mai dato.

Arrivai al piano di sotto e Bella non aveva più il trucco sbavato, evidentemente l'aveva scicuqato. Vederla in quelle condizioni mi fece rattristire molto. Non pensavo che ci fosse rimasta così male.
"Eccoti, dov'eri finito?" mi chiese Nick. Con la coda dell'occhio vidi Bells soffocare una risatina con un sorso di coca cola.
"Stavo cercando una cosa." risposi con la prima cosa che mi venne in mente.
"Sarà." rispose Jamie sorridendo a Matt, e io in risposta mimai "coglione" con la bocca.
Dopo quello che era successo nessuno giocò più, Amanda e Bella parlarono un pò, e io e i ragazzi discutemmo di alcune cose della band. Avevamo solo alcuni brani, dovevo lavorare agli altri e avevo già in mente qualcosa.
"Credo di aver in mente qualche frase per una canzone." dissi tutto d'un fiato.
"Chissà di chi." disse Jamie dandomi una gomitata sul braccio.
"Ehh, dai amico cosa ci facevate tutti e due sopra per dieci minuti!" esclamò Matt.
"Abbassate la voce! Nulla di che, ci siamo... baciati." ammisi abbassando la testa. Non perchè me ne vergognassi, ma dopo che Bella lasciò la città mi promisi che se mai l'avessi rivista non avrei più provato a toccarla per non farle ancora del male. Eppure con delle semplici parole era successo. E ora dopo il bacio avevo paura che pensasse che l'unica cosa che mi importasse era quella.
"Cazzo!" esclamò Jamie.
"Non so cosa fare, non voglio che pensi che mi interessi solo il suo... corpo." dissi con tono triste.
"Diglielo. Parla Alex. Sennò finirà come la scorsa volta." rispose Matt cercando di rassicurarmi.
"Non è così facile." non era affatto facile. Non sapevo aprirmi con le persone.
"Usa la musica. Usa quello che sai fare meglio." Nick aveva ragione. La musica era quello che sapevo fare.
"Sei un fottuto genio yellamo"
"Modestamente." mi rispose il mio amico.

Passammo il resto della serata a chiacchierare, fino a quando si fece mezzanotte.
"Bene ragazzi, io e Amanda andiamo." disse Matt alzandosi. Per poi essere seguito dagli Nick e Jamie.
"Va bene ragazzi. Ci vediamo domani." risposi salutandoli.
"Ciao ragazzi. Amanda, noi quindi ci vediamo domani?" disse Bella sorridendo alla ragazza.
"Certo. Ciao ragazzi." disse salutando per poi chiudere la porta.
Eravamo solo io e Bella seduti sul divano. Ci furono dei minuti di silenzio, quando mi venne un'idea.
"Bells... ti va di rimanere qui stanotte." lei si girò e mi guardo negli occhi.
"Stai tranquilla... insomma, c'è solo per passare del tempo insieme." mi guardò un pò titubante ma alla fine accettò.
"Ma si dai perchè no." gli sorrisi e iniziai a farle il solletico ai fianchi e sulla pancia.
"Alex! Smettila!" gridò ridendo buttandosi a terra. Io non smisi e continuai.
"Alex! Ti odio!" disse calciando. Decisi di smettere e lei mi saltò addosso e iniziò a farmi il solletico. Mi misi a ridere e ad un certo punto le presi i polsi per farla smettere. Ci guardammo e si mise a ridere.
"Sei uno scemo!"
"Certo certo." dissi ridendo a mia volta.

Passammo un'oretta a guardare un film e a mangiare patatine. Lei era appoggiata sulla mia spalla e dopo un pò sentii il suo respiro farsi più pesante, e mi accorsi che stava dormendo. Era solo l'una e già dormiva? Cazzo non sono riuscito a dirle quello che dovevo. Però non volevo svegliarla. Era così carina.
Decisi di portarla in braccio a letto senza svegliarla. Arrivai in camera. La misi sotto le coperte e senza fare rumore uscii dalla camera, non avevo intenzione di dormire a quest'ora.

Arabella Pov
Aprii leggermente gli occhi e mi ritrovai in una camera, la camera di Alex. Maledizione! Mi ero addormentata. Volevo passare del tempo con lui... Mi girai nel letto e non lo vidi. La stanza era buia, accesi il telefono che da quanto ricordavo era vicino a me e vidi che erano le tre. Alex di sicuro era ancora sveglio. Mi alzai dal letto e uscii dalla camera. Sentii una melodia provenire dal piano di sopra. Allora salii le scale e del vento freddo arrivò sulla mia pelle, rabbrividì e salendo gli ultimi scalini mi ritrovai su una grande balconata, con una vista... wow.
Vidi Alex seduto per terra con la chitarra e un foglio. Stava probabilmente suonando qualcosa. Ascoltai la melodia ed era a dir poco fantastica.
Sbadigliai e Alex si girò verso di me e mi sorrise.
"Al" dissi sorridendogli a mia volta.
"Buongiorno, anche se è notte fonda." disse facendo cenno di raggiungerlo e sedermi vicino a lui. E così feci. Mi sedetti vicino a lui e lessi la scritta You're so dark sul suo quaderno.
"Me la suoni?" dissi indicando le scritte.
"Va bene Bells" rispose scompigliandomi i capelli.