DIARIO DI UN UOMO QUALUNQUE

CAPITOLO 14

A volte è solo una questione di secondi o forse di occasioni ma è SEMPRE una questione di incontri :

che sia l’incontro con qualcuno o uno scontro con se stessi c’è sempre un’interazione tra due parti che ti conduce a fare delle scelte; tutto ciò che è intorno a noi ci spinge a decidere, ad utilizzare il nostro libero arbitrio per stabilire quale percorso intraprendere.

Esiste una linea sottilissima tra il bene ed il male e troppo spesso è solo una questione di sfumature ed il confine tra luce ed ombra rischia di diventare così labile da poter offuscare la vista ma una prospettiva diversa può cambiare la visuale e stravolgere gli eventi :

<<Ehi ragazzino! Che ci fai tutto solo in giro di notte? Torna a casa che i tuoi saranno in pensiero>>

<<Non c’è nessuno che mi aspetta a casa, in realtà non ho neanche un posto dove andare e comunque non credo siano affari suoi>>

<<Come ti chiami?>> – quella voce maschile continuava a parlare con insistenza per sapere, per curiosare, per capire.

<<Ribadisco che non penso siano affari suoi comunque se ci tiene così tanto a saperlo il mio nome è Cris>>

<<Beh non so se tu lo voglia chiedere a me ma io sono Jean Sotè>>

<<Deduco che lei sia di origini francesi>>

<<Questa deduzione è alquanto scontata ma giusta; sono originario di Nizza e non credo serva dirti quanto sia bella la costa azzurra : puoi raggiungere Monaco e visitare quel delizioso e regale principato, puoi dirigerti verso la più lussuosa Montecarlo carica di sfarzo ma pochi lustrini che potremmo definire un po’ come la capitale europea del gioco d’azzardo, ma tanto non credo tu abbia l’età per giocare al Casinò, però se hai la vena artistica potresti visitare nella mia stessa città natale un’opera bellissima di quel genio di Pablo Picasso : questa rappresentazione visiva di due estremi diversi con un preludio di colori finale e tanto significato racchiuso nella punta di un pennello; ovviamente sto parlando del famoso “La guerra e la pace” che ti consiglio vivamente di andare a vedere se mai dovessi capitare da quelle parti. Comunque ormai sono anni che mi sono trasferito in Italia e da poco ho aperto una libreria qui a Venezia; il nome, “Angolo lettura”, forse ti potrà risultare piuttosto banale e scontato ma credo che rispecchi in pieno quello che era su carta il mio progetto lavorativo. Ecco giovanotto! Ora sai come mi chiamo, da dove vengo e cosa ci faccio in questa ammaliante ed incantevole città>>

Avevo dimenticato di dirti caro amico lettore che dopo tanti spostamenti sono giunto a Venezia; credo sia una città dal fascino misterioso e suggestivo, unica nel suo genere: queste gondole che navigano le acque come dei cavalli selvaggi ed i loro gondolieri che da bravi cavalier serventi ammaestrano e domano i loro destrieri.

<<Chissà quanti libri interessanti ci saranno da leggere>>

<<Proprio la settimana scorsa il mio aiutante è dovuto partire per tornare in America e avrei proprio bisogno di qualcuno che si prenda cura di tutti quei libri; visto che hai detto di non avere nessuno che ti aspetti potrebbe farti comodo un lavoretto e poi potresti anche restare da me, sai ho una casa piuttosto grande e non ho figli, tutti i miei parenti sono in Francia e non posso negare che un po’ di compagnia non mi dispiacerebbe …. E non serve che mi ripeti per l’ennesima volta che sono uno sconosciuto perché lo so, hai ragione. Tieni! Questo è il mio indirizzo, casa mia è proprio sopra la libreria, passa a trovarmi quando vuoi anche solo per fare due chiacchiere o semplicemente per venire a sentire quell’odore polveroso e magnetico di carta e sapere che solo un buon libro può lasciare al tuo olfatto>>

Non so come mai ma quell’uomo non mi intimoriva affatto anzi era riuscito ad incuriosirmi e la curiosità è una componente fondamentale della conoscenza perché solo chi ha veramente il desiderio di “scoprire” sarà in grado di imbarcarsi in qualsiasi avventura, anche la più mistica o pericolosa; e così, nonostante fosse un perfetto estraneo il mio istinto mi suggeriva di fidarmi ed alcuni giorni dopo decisi di andarlo a trovare.