✓Sugar Daddy - Bakudeku Omegaverse IN REVISIONE

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Pov Bakugo

La sera della festa era passata da ormai una settimana.

Scoprii che Zuku faceva l'università, così ormai lo accompagnavo ogni giorno.

Lui studiava a un Accademia d'Arte, lo UA.

E questa è una di quelle mattine in cui vorrei uccidere quei coglioni che ha a scuola.

È venerdì, e come sempre alle sette lo avevo dovuto svegliare bussando per venti minuti buoni alla sua porta.

Colazione, lodi sulle mie doti culinarie, battutine da capelli di merda, niente di diverso.

Però, cazzo.

Quando arrivava a scuola, oh li si che avrei preso a pugni qualcuno.

Nella sua classe erano tutti beta. C'erano altre due omega, che a detta mia sono due troiette da cinque euro,le ho viste strusciarsi contro due tipi come dei dannati vermicoli (cit.Harry Potter, se non la sapete, siete dei babbani).Poi tre alpha.

Loro. Loro sono il problema.

Oltre al fatto che sono dei pervertiti di merda, bullizzano il mi-...Zuku.

"Zuku, oi, se ti toccano anche solo con la punta ti una matita, io gli spacco la faccia" digrigno i denti, guardandolo dal finestrino.

"T-tranquillo Kacchan, ora devo andare" mi disse solo.

Lo guardai. Lo salutai, andandomene.

Izuku Pov

Lo guardai sparire con l'auto.

Negli ultimi giorni, non so perché, ma ogni volta che sento il suo odore comincio a... Sentirmi strano.

Mi giro, guardando la scuola. Provo a sorridere, e direi anche credibilmente.

"DEKU-KUN! BUONGIORNO!" Urlò Ochaco.

La salutai.

Lei però mi ignorò, la prima cosa che mi chiese, fu: "com'è stato dormire con lui?"

Arrossii.

"N-non abbiamo dormito i-insieme!!" Borbottai.

Lei era una beta, ma di un altra classe. Non sapeva nulla.

"Vabbè meglio che vada, Deku-kun... Ho matematica, se arrivo in ritardo sono finita"
Se ne va salutandomi, mentre anche io entro in classe.

Appoggio il mio nuovo cavalletto preso da Bakugo e lo appoggio sul banco. Era un nuovo modello, bellissimo e costosissimo.

"Uhhh che abbiamo qui?"

"Mh un nuovo cavalletto, Deku?"

"È costoso, meglio se lo rivendiamo"

Tramai, stringendolo a me.

I tre alpha si erano avvicinati, minacciosi.

Non c'era nessuno in classe.

Uno di loro mi prese il braccio, trascinandomi in bagno di peso.
Gli altri due presero il cavalletto, portandolo via.

"Ahh, oggi ci divertiamo" mi scaraventò per terra, slacciandosi la cintura.

Mi costrinse ad avvicinarmi, sbattendomelo in bocca malamente.

Mi costrinse a muovermi, per poi venirmi in faccia.

Cercai di scappare via, ma lui mi lanciò su un gabinetto, penetrandomi velocemente.

"AAAH" urlai di dolore.