✓Sugar Daddy - Bakudeku Omegaverse IN REVISIONE

14

Izuku Pov

Due mesi passarono in fretta. 

Ormai la pancia si era ingrossata, non troppo, ma si notava. Si sentivano anche gli effetti negativi, però. Ogni mattina avevo mal di pancia, nausee e vomito. 

Stavano cominciando a spuntare strane voglie di carne e cibo piccante, cose che prima non avrei mai mangiato in così grandi quantità.

"Haha, ha preso da me, mh?" si divertiva a prendermi in giro Kacchan. 

Misi una sorta di broncio, guardandolo male. Lui in risposta mi trascinò sul divano, mettendo una coperta e chiudendomi in una morsa stretta.

"K-kacchan..." mormorai, trovando una posizione comoda.

Lui in risposta affondò il volto nel mio collo.

"Zuku... Devo dirti un paio di cose..." Mormorò sulla mia spalla.
Annuii, aspettando che cominciasse.

"Sai che hai in grembo il figlio di uno dei più potenti capi mafiosi del Giappone, vero?".

Annuii, sorridendo un po'. Chi lo avrebbe detto, che mi sarei ritrovato così grazie a un sito di incontri.

"E sai a quali pericoli corri incontro, vero?".

Annuii. Lui sospirò, appoggiando la fronte sulla mia schiena.

"Il capo della Gang degli Itsuka ti sta cercando. Sei in serio pericolo" disse rigido.

Un fremito mi attraversò il corpo.

"T-tu mi proteggerai, vero?" Chiesi.
"Ovvio, mio Omega" sussurrò Kacchan.
"Ah, direi di portare qui la tua amica, quella Orako, Ochaco, o quello che è".

Esultai, finalmente le avrei potuto dire tutto.

Narratore Pov

Tuttavia, l'incontro con Ochaco fu...particolare.

Lei venne invitata in quella casa a parlare di tutto in modo chiaro, anche se rimase parecchio sconvolta.

Alla fine, Izuku la convinse, dicendo che era per il suo bene, e lei accettò.

Fece amicizia con tutti, eccetto Bakugo, e instaurò un bel legame con Iida.

I problemi con Bakugo iniziarono quando lei cominciò a stare troppo attaccata all'omega, e il biondo in risposta la trascinò via di peso.

"Kacchan! Non- aspetta, lasciala!" Urlava Izuku in giro per casa, mentre L'alpha la minacciava.

Lei in risposta cercava di irritarlo ancora di più.

"SE GLI SFIORI DI NUOVO LA PANCIA TI LANCIO GIÙ DALLA FINESTRA".

"Ahah certo, provaci"

"Lo sai con chi stai parlando, mh troia?"

"Con un arrogante, forse?"

"Kacchan, Ochaco, smettetela" si lamentava Izuku, sfinito da quei litigi infiniti.

Era passata una settimana.

Izuku era solo in casa, o meglio, Kirishima e Mina erano in giardino a fare uno di quegli ultimi bagni di settembre nella grande e lussuosa piscina, mentre Ochaco era andata a casa di sua nonna a festeggiare i suoi 90 anni.

Era fine settembre

"IZUKU, VIENI, DAI!" Urlò Mina, per poi fare un tuffo.

"No, non ho molta voglia, vado a mangiare un ghiacciolo" rispose l'omega, entrando in cucina.