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Katsuki Pov

Appena rientrai in camera, lo trovai ancora addormentato sul mio letto.
Lo presi lentamente in braccio, stringendolo contro il mio petto, per poi portarlo nella stanza insonorizzata.

Notai con piacere che mi avevano già preparato un letto pieno si coperte e cuscini.

Lo adagiai li, tornando per prendere dei vestiti e qualche bottiglia d'acqua.

Quando tornai, mi sdraiai accanto a lui, addormentandomi subito.

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Stavo sognando.

Una massa informe di ricci verdi si muoveva a scatti davanti a me.

Un calore si propagava nel basso ventre, non riuscivo a muovermi.

Di colpo, una strana sensazione si impadronì di me, stavo cominciando a sentire bruciore ovunque.

Mi svegliai di scatto, confuso, rimanendo piacevolmente sorpreso da quella visione.

Il mio Omega stava li davanti, nudo, con gli occhi lucidi, e quando rimase fermo potei notare la mia erezione nella sua bocca.

Ghignai, mentre cominciavo a sudare.

Un forte odore di peperoncino si mischiò all'aroma di ciliegie, i feromoni eccitati si espansero.

"Mhh, omega..." Mormorai.

Lui si mosse deciso, salendo fino al glande, per poi scendere di colpo alla base.

Strinsi i suoi ricci, ringhiando.

Dopo un po', gli venni in bocca, mi mostrò la lingua sporca. Ingoiò, con un verso di apprezzamento.

Presi le sue gambe, notando che fosse rimasto nudo dalla sera prima, e me le portai sulle spalle.

Mi abbassai, dandogli baci dalla caviglia fino all' interno coscia.

"A-alpha~" lo sentii gemere quando gli sfiorai con le labbra l'apertura.

Inglobai il pene, più piccolo del mio, portando due dita alla sua bocca.

Lui le leccò, succhiando leggermente le falangi.

Quando mi allontanai, gli schioccai un bacio sulle labbra, infilando la lingua. Contemporaneamente spinsi le dita nella sua apertura lubrificata.

"AH-alpha~~" gemette, inarcando la schiena.

"Mhh, omega, sei già pronto a prendermi, mh?" Mormorai, leccandogli il collo, accanto alla ghiandola del legame.

Lui fremette sotto al mio tocco, quando appoggiai la mia asta sulla sua apertura.

"K-kacchan~ t-ti prego-" mormorò lui.

Mi spinsi dentro, da subito dettai un ritmo brutale. Lui gemeva sotto di me, artigliando la schiena.

"AH~ ALPHA~~ MARCHIAMI~".

Mugugnai. Non era Deku a chiederlo, era il suo omega...

Però, mentre lo pensavo, la sua pupilla si restrinse per un attimo.

"K-katsuki, ah~, marchiami, ti- ti prego~" .

Senza aspettare, gli trafissi con i canini la ghiandola del legame, mentre lui gemette, venendo tra i nostri due petti.

Dopo qualche spinta, venni, bloccando il nodo all'interno dell'apertura.

Lui ansimò, mentre gli leccavo via il sangue dalla spalla; lo feci sdraiare sul mio petto, coccolandoli, tirando su la coperta.

Gli massaggiai i capelli finché non si addormentò.

Saranno giorni molto lunghi.


*こんにちは、小さなサボテン
Il capitolo non è lunghissimo, ma i prossimi avranno dei colpi di scena.

Sapete, dopo tutto il fiki fiki fatto in questi capitoli di calore, mi sembra giusto accada qualcosa.
In ogni Bakudeku mafia e co. Che si rispetti, si ha sempre un figlio nel momento sbagliato, e finirà bene.

Infatti, questa storia finirà bene, già dai prossimi capitoli, mi sembra ovvio...

🌵*

✓Sugar Daddy - Bakudeku Omegaverse IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora