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I giorni passarono, e l'ansia crebbe. Il giorno del ricevimento arrivò.

Kendo era cupa, e si sentiva in colpa; lo stesso valeva per Monoma, che però si nascondeva con la frustrazione. In fondo, era stata la loro relazione ad aver scatenato tutto...

Si erano ritrovati sotto al portico, e l'atmosfera era pesante. 

L'auto, una bella limousine scura dai vetri neri, era parcheggiata. Sul selciato, attendevano Izuku e Katsuki, e poco più in là Kendo. Dietro di loro, Iida che controllava l'orologio. 

Il giorno dopo al messaggio, ne era arrivato un altro con il dresscode. Avrebbero dovuto vestirsi di bianco, tutti tranne Kendo. Kirishima e Kaminari avrebbero dovuto indossare nero, o blu scuro. Era specificato che tutti gli alpha avrebbero dovuto avere un papavero all'occhiello, mentre gli Omega la gonna. 

Per impedire i movimenti, e farli sentire più spogli, pensò Bakugo.

C'era da dire che erano belli.

Izuku aveva un lungo vestito bianco, dal collo alto ma senza maniche. Aveva anche dei guanti, che gli arrivavano al gomito. Aveva una semplice spaccatura da un lato, da cui si intravedevano i tacchi color crema che rilucevano. Per una volta, li aveva scelti lui; per una volta, gli piacevano. Dato che era febbraio, aveva comunque una giacca color crema che lo teneva caldo sulle spalle scoperte. Non aveva collane, bracciali o orecchini, non sapendo se lo avrebbero intralciato; invece aveva una borsetta, con dentro una scatolina di mentine. 

"Sono mini bombe, contengono acido. Le ho create io!" gli aveva detto Mina. 

Bakugo aveva un semplice completo bianco, ma la camicia rossa. Si abbinava ai suoi occhi, al papavero, e anche ai calzini. Il tutto faceva un bel contrasto. Nella tasca aveva delle mini bombe, sempre create da Mina, e nella tasca della giacca una pistola. 

Kendo indossava invece un abito verde scuro, color salvia. Una scollatura non troppo profonda era contornata da ricami dorati, come il giro vita, e aveva un sottile strato di velo sulla gonna. Lei indossava dei tacchi più bassi, di un verde più scuro. Aveva una sottile collana dorata, e dei piccoli orecchini a forma di foglia. 

I capelli erano raccolti in una coda alta, legata con un fermaglio dorato e da piccoli ovali di giada. Aveva anche dei guanti più corti ed in pelle. Indossava un porta-pistola alla coscia (non so il nome professionale)

Stavano aspettando Denki e Eijiro, che stavano in mezzo agli altri. 

Kaminari stava dicendo qualcosa a Shinso, per poi lasciargli un bacio e tornare indietro. Kirishima stava dando una pacca a Sero, e Mina lo abbracciò commossa. 

Tutti indossavano le stesse tute nere, attillate, con diverse tasche e porta armi ai fianchi, schiena o gambe. Hawks ne andava particolarmente fiero. 

Nel giro di un ora, l'operazione Itsuka ebbe inizio.



*so che è corto ma questi sono gli ultimi capitoli :)*

✓Sugar Daddy - Bakudeku Omegaverse IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora