✓Sugar Daddy - Bakudeku Omegaverse IN REVISIONE

22

Izuku prese il telefono, controllando l'ora. 

11 febbraio, 4:50pm

Sbuffò, guardando il soffitto della sua camera. O meglio, la camera di Todoroki. 

Quando aveva chiesto di potersi riposare un po', quest'ultimo gli ha indicato la sua camera. Non che non fosse bella, era lussuosa in uno stile tradizionale, ma in mezzo a quello strano odore freddo...

"Dato che ora stiamo insieme, puoi dormire nella mia camera" aveva detto Shoto, e guardandolo non aveva saputo dire di no. 

"Ah, dimenticavo, questa sera verranno degli stilisti che prepareranno dei vestiti più...eleganti" aveva aggiunto prima di chiudere la porta. 

Todoroki non gli piaceva. Era perfetto, ricco, attraente. Però non aveva un carattere, era apatico, i suoi sorrisi erano deboli e duravano qualche secondo. Il suo odore era freddo, senza una fragranza, solo... come l'odore della neve. Non si erano parlati molto. 

Dopo aver confermato di essere una 'coppia', Todoroki gli aveva detto di stare in camera e se ne era andato. Sbuffò. Non gli piaceva stare con Shoto.

Passò il tempo, e Izuku era ancora li in quella stanza a dormicchiare e guardare in giro. 

Verso le 6 per fortuna la porta si aprì. "Izuku, tutto bene?" domandò Shoto. 

"Alla grande!" mentì l'Omega. 

"Perfetto. Sono arrivati gli stilisti, ti lascio con loro" e il bicolore sparì di nuovo. 

Al suo posto entrarono nella camera due uomini, probabilmente beta, e una ragazza che profumava di fragole. Teneva per mano una bambina che doveva avere sui 7 anni. 

I tre fecero un cenno col capo, per poi dire in coro: "Buonasera". Izuku salutò impacciato, per poi avvicinarsi. 

"Quindi... voi siete gli stilisti, giusto?" chiese. La ragazza sorrise. "Si, siamo i migliori nel settore, e siamo al servizio di Bakugo Katsuki" disse. 

"Ci piace dire di essere degli stilisti sotto copertura" aggiunse un beta. 

"Oh, uhm, bene... E quella bambina?" chiese Izuku con un sorriso. 

"Oh, lei è la mia sorellina! I miei genitori non possono badare a lei oggi, e l'asilo è chiuso, quindi eccola qui" disse la ragazza, guardando la bambina sorridente. 

Izuku si avvicinò inginocchiandosi. "Hey, come ti chiami?"

La bambina lo guardò con dei grandi occhi rossi. notò in quel momento che era albina. "E-Eri" mormorò lei, stringendo impacciata un orsacchiotto di peluche marroncino. 

Izuku sorrise. "Sai che il tuo orsetto è molto carino?" disse. 

La bambina si illuminò. "Do-dopo giochiamo?" chiese. "Ma certo! Però prima a quanto pare, tua sorella e gli altri mi devono confezionare un abito..." rispose Izuku. 

"Si, il signor Todoroki ci ha detto di prepararle due abiti eleganti, uno maschile e uno più femminile" disse uno degli stilisti tirando fuori da un borsone dei tessuti e poggiandoli sul tavolino al centro della stanza. La ragazza prese dei fogli. "Questi sono degli appunti lasciati dal signor Todoroki, dobbiamo seguire questi per tutti i tuoi abiti" disse. 

⋅˚₊‧ ୨୧ ‧₊˚ ⋅

Dopodichè, cominciarono a lavorare. I tre gli mostrarono degli schizzi o bozze di abiti, camicie, pantaloni, giacche... Poi quando Izuku decise cosa voleva indossare, o meglio, quali tra le cose che seguivano gli appunti lasciati da Todoroki sembravano più decenti delle altre. 

Non gli piacevano molto, ma non voleva che poi Todoroki si infuriasse con lui, e magari anche con gli stilisti...

Dopodichè scelsero i colori, notando come il rosso rubino stesse bene sul verde. Anche li, bocciarono l'idea quando trovarono una nota del bicolore che diceva chiaramente 'solo colori chiari' e rosso rubino non era poi così chiaro. Dato che era quasi primavera, decisero un giallo pastello per l'abito e un azzurro chiaro per il completo. 

Infine, passarono ai dettagli, ai bottoni, perline o abbinamenti di tessuti. 

Intorno alle 9:40 finirono tutto, e mentre Izuku giocava con Eri, Todoroki entrò in camera. 

"Oh, avete finito, vedo"

Gli stilisti fecero un piccolo inchino, mettendosi da parte. "Buonasera signor Todoroki. Abbiamo finito da poco sia il completo che l'abito femminile che lei ha personalmente richiesto"

Izuku alzò la testa. Allora era una richiesta personale. Non è che non gli piacesse. Era nella sua natura da Omega apprezzare vestiti di ogni genere, e personalmente gli piacevano gli abiti. Ma quelli che aveva scelto Todoroki gli facevano proprio schifo. 

"Izuku, provali" disse guardando l'Omega, che annuendo si alzò, prese gli abiti e andò in bagno. 

A Izuku piaceva questo completo, anche se tirava un po'. E inoltre a cosa gli serviva un completo elegante?

[immaginatelo giallo chiaro]

[perchè mi da i vibes di Hera da Lore Olympus?]

Ecco, quel vestito Izuku lo odiava. Era bello, il tessuto era morbido. Ma il colore stonava su di lui, e il collo era troppo imbottito, la gonna era asimmetrica e quando si sedeva o piegava sentiva freddo alle ginocchia... Era bello ma non faceva per lui.

Ma Todoroki evidentemente non era d'accordo. 

"Perfetto. Voi potete andare. Ti piace Izuku?" 

Il verde fece una smorfia. "Si, il completo mi piace molto e anche il vestito è...bello...ma è un po' stretto intorno al collo..."

La stilista allora fece per alzarsi, dicendo "Oh, glielo posso aggiustare anche adesso!" ma Todoroki le fece un cenno in silenzio. 

"Ti ci abituerai" disse solo. 

Prese Izuku a braccetto, inondandolo di quel freddo odore di fiori congelati. Vide con la coda dell'occhio gli stilisti guardarsi tra loro e cominciare ad impacchettare le loro cose.

"Izuku! Aspetta dobbiamo finire di far vedere a mr. Bingo la terra degli unicorni!" esclamò Eri saltellando verso la porta con il peluche in mano. Izuku fece per girarsi, ma Todoroki aveva già chiuso la porta.

*Hey*