(Pov Alec)
È sera e dopo un'intera giornata di lavoro in palestra siamo tutti all'Istituto.
Mentre siamo intenti a cercare un modo per salvare Roselyn,da Idris ci arriva una notizia che non ci saremmo mai aspettati.
"Come hai detto Izzy?"chiede Jace
"Jia si è dimessa e non più l'Inquisitrice. L'ultimo incontro l'avrà ferita,ma l'avrà fatta riflettere."
"Può essere. E dimmi chi ha preso il suo posto?"chiedo
"Io!"
Aline entra nel mio ufficio sorridendoci e con molta felicità e soddisfazione.
"Aline!"
"In carne ed ossa! Come stai Alec?"dice abbracciandomi
"Bene. Che bello vederti!"
"Anche per me rivedere tutti voi. Comincio col darvi una notizia che aspettavate da tempo: come nuova inquisitrice abolisco la legge di mia madre ed approvo il vostro desiderio più grande che era anche l'ultima volontà di Robert."
Io,Magnus,Lorenzo ed Andrew ci guardiamo commossi e felici,tanto felici.
"Davvero?"chiede Andrew
"Si. Sotto il mio comando non ci saranno più distinzioni tra shadowhunters e nascosti perchè siamo tutti uguali e siamo una grande famiglia. Perciò ordino a te Magnus e a te Lorenzo di riparare le barriere magiche per permettere accesso ai nascosti ad Idris."
"Per noi sarà un onore! Vero Magnus?"
"Assolutamente si Lorenzo. È un momento che aspettavamo da tempo!"
"Bene. E come ultimo regalo,diciamo,voglio dare assolutamente libertà ad Andrew e Lorenzo di sposarsi qui,all'Istituto in futuro,se lo vorranno."
"Grazie Aline. Non sai quanto questo significhi per noi!"esclama Andrew stringendo la mano a Lorenzo.
"Lo so invece. Adesso devo andare e brigare delle faccende burocratiche ad Idris. Se serve aiuto per liberare Roselyn fatemelo sapere."
"Certo."
Aline annuisce e fa per lasciare l'ufficio,ma la fermo prima che apra la porta.
"Aline?"
"Si?"
"Grazie,di tutto."
"Faccio ciò che ritengo giusto. E poi al vostro matrimonio c'ero e ho visto con i miei occhi che il vostro è vero amore e lo è anche quello tra Andrew e Lorenzo."
"E con tua madre come farai?"
"Lei ormai non ha più voce in capitolo Izzy. Dovrà rassegnarsi che detto io le regole da adesso in poi che le piaccia o no."
"Hai l'appoggio di tutti noi sappilo."
"Lo so. Ciao a tutti."
Aline lascia New York ed attraverso un portale aperto da Magnus torna ad Idris dove i suoi doveri da inquisitrice l'aspettano.
Siamo increduli perciò che è appena successo perchè abbiamo vinto una battaglia a cui tenevamo tutti tantissimo e ne siamo felici e soddisfatti.
"Abbiamo vinto tesoro."mi dice Magnus
"Si amore mio,abbiamo vinto. Finalmente!"esclamo baciandolo e stringendolo a me
"Mi sembra incredibile! Siamo liberi di amarci ed è una cosa meravigliosa."dice Andrew commosso guardando Lorenzo
Lorenzo sorridendogli lo bacia e continuando stringergli la mano.
"Si,ma non dobbiamo spostare il nostro obiettivo. Roselyn ha bisogno di noi!"
"Giusto Lorenzo. Ed io e Magnus non vi ringrazieremo abbastanza per il vostro aiuto."
"Si. Appena ve l'abbiamo detto avete mollato la vostra vacanza e siete venuti subito e per noi non c'è cosa che conta di più."dice Magnus
"Roselyn per me è come una figlia. Mi sono occupato di lei ogni volta che me lo chiedevi perché non potevi farlo tu Magnus e farei di tutto per riportarla qui."
"Se solo non avesse stretto quel patto con quel farabutto per liberarmi!"
Alexander si sente terribilmente in colpa per il destino a cui la cugina è andata incontro per salvarlo e non riesce a farsene una ragione.
"Alexander non è colpa tua!"gli dice Michael toccandogli la spalla
"Si,invece! Avrei dovuto uccidere quel demone Michael ed invece mi sono fatto catturare e come un imbecille ho permesso che catturasse mia cugina,tua sorella!"
"Si,ma al contrario tuo non te ne faccio una colpa!"
"Dovresti invece!"
Alexander si asciuga le lacrime che gli rigano il viso e sospira guardando il pavimento.
"Ehi,guardami."dice Michael
Il biondo stacca lo sguardo dal pavimento e guarda il suo parabatai.
"So che tutta questa situazione ti fa stare male,ma non è autodistruggendoti che la risolvi."
"Che ci posso fare se mi sento responsabile! Michael credimi non mi parleresti così se ti fossi trovato tu davanti quel demone superiore!"
"Alexander basta adesso!"lo riprende Jace
Alexander,dopo l'ammonizione del padre,non apre più bocca e sospira.
"Va tutto bene zio Jace,tranquillo. Ascolta stai parlando con quello che ti ha salvato da Lilith quando avevi 8 anni!"
"Per questo sei il mio parabatai."
"Ecco. Quindi so cosa stai provando e so quanto per te è stato orribile!"
Alexander lo abbraccia forte forte e Michael ricambia la stretta sotto lo sguardo fiero dei loro genitori.
Si stanno comportando da veri parabatai.
"Si,hai ragione. Scusa Michael."
"Non importa. Sei il mio parabatai e detesto vederti così."
"Si lo so. Mi sentirò meglio solo quando Roselyn sarà di nuovo qui con noi."
"È lo stesso per tutti noi."dice Magnus
"Zio Magnus,Zio Alec?"
"Si Alexander?"dico
"Dimmi."dice Magnus
"Non ce l'avete con me vero?"
"Per Roselyn? No,certo che no!"
"Perchè dovremmo avercela con te? Non è colpa tua se Azazel ti ha preso come esca."dice Magnus
Alexander annuisce sorridendo leggermente con gli occhi lucidi.
"Tesoro,nessuno ti dà la colpa ok?"dice Jace
"E allora perchè mi sento così papà? Perché non riesco a levarmi questi sensi di colpa!"dice piangendo
"Vieni qui."
Alexander si butta tra le braccia di Jace che lo stringe e lo accarezza lasciandolo sfogare.
Michael gli accarezza la schiena e gli sta vicino da buon parabatai.
"Papà Alec,se da capo ci dai il permesso,vorrei portare Alexander a prendere una bocca d'aria. Magari facendo un giro e non pensandoci si riprende un po'."
"Come capo ti dico che il permesso è accordato Michael. E come tuo padre e suo zio ti dico che è una buona idea."
"Grazie papà Alec. Torneremo all'istante se serve il nostro aiuto."
"Tranquillo Michael. Se serve vi chiameremo promesso."dice Jace
"D'accordo zio Jace. Andiamo Alexander."
"State attenti mi raccomando. Non si sa cosa può succedere di sera in città."dice Andrew
"Tranquillo Andrew,siamo shadowhunters e siamo parabatai. Qualunque cosa accada sapremo cavarcela."dice Michael
"Non ci fanno paura i demoni."dice Alexander
"Siete dei ragazzi in gamba."dice Lorenzo
"Grazie Lorenzo. Andiamo Michael."
Il cugino parabatai annuisce sorridendogli e lasciano l'Istituto per qualche ora.
Dopo una birra in un bar camminano per la città con la runa della vista attiva ovviamente e continuano a chiacchierare.
"Grazie per avermi fatto uscire e per essere qui con me Michael."
"E di che,figurati. Da buon cugino e da buon parabatai so cosa ti serve per stare meglio."
"Averti al mio fianco è una grande fortuna."
"Anche per me. La birra era ottima vero?"
"Si,dai non era male. Peccato che non c'era qualche ragazza da rimorchiare!"
"O una inparticolare come Kalee!"esclama Michael ridendo
"Sei tremendo lo sai?"dice Alexander ridendo
"Lo so,ma almeno ti ho fatto ridere!"
"Si,è vero. Comunque lei mi piace e non mi pare che ci sia qualcosa di male in questo."
"No,anzi."
Michael,ad un certo punto,si ferma di colpo...
"Avverto qualcosa."dice
"Si,anch'io. E non mi piace affatto!"
Prendono le armi e girano in maniera circolare in attesa che compaiano i demoni,ma...
"Ciao ragazzi."
Di nuovo lui... Azazel!
"Che vuoi ancora Azazel!"esclama Alexander
"Solo che recapitiate un messaggio all'Istituto da parte mia. Io e Roselyn ci siamo sposati."
"Non ti aspetterai le nostre congratulazioni spero!"esclama Michael
"No,da voi shadowhunters e da quel miserabile di Magnus non mi aspetto nulla."
"Non osare parlare così di mio padre!"
"Hai ragione,scusa. Comunque non è la sola novità questa..."
"Che intendi dire?"chiede Alexander
Azazel fa cenno a Roselyn, o almeno sembra sia lei,di venire avanti.
"Vieni pure mia cara."
"Roselyn!"esclama Michael nel rivederla con gli occhi lucidi
"Io non sono Roselyn,lei è dentro di me."dice il demone
"Ma che stai dicendo!"
"La verità! Ora lei è sotto il mio controllo e il suo nome è Ruby."dice Azazel
"L'hai trasformata in un demone brutto bastardo!"esclama Alexander
Michael è talmente sconvolto che non riesce a dire mezza parola.
"Vi ricordo che lei ha deciso di accettare il patto e sapeva a cosa andava incontro."
"Perchè ... perchè tra tutte proprio mia sorella!"chiede Michael in lacrime
"Perchè la amo stolto di uno shadowhunter. Attaccali Ruby!"
"Obbedisco Mio Signore!"
Il Demone attacca Alexander e Michael che cercando comunque di difendersi anche se combattere contro di lei con le sembianze di Roselyn per loro non è facile.
Non lo è per niente!
"Ross,ti prego so che mi senti,e voglio che sappia che ti voglio bene e che non ti ucciderò! Sarai anche un demone e stiamo combattendo,ma sei pur sempre mia sorella e mai ti farei del male! Mai!"esclama Michael
Dicendo continuano a combattere fino non vengono scaraventati entrambi a terra ed Azazel e Ruby se ne vanno.
"Ross!"esclama Michael piangendo
Alexander lo attira a sè e lo stringe.
Una cosa del genere non doveva proprio accadere!
"Torniamo all'Istituto Michael."
Michael,a pezzi,annuisce e si incamminano.
Una volta rientrati Michael correre subito verso i suoi genitori in lacrime e totalmente sconvolto da ciò che ha visto e da ciò che è appena successo.
"Papà Magnus,Papà Alec!"esclama una volta raggiunti al tavolo di vetro
"Michael che succede?"chiedo
"Roselyn ... Roselyn..."
Scoppia a piangere senza riuscire a dire altro e gettandosi tra nostre braccia.
"Alexander vuoi dirci che cosa è successo?"
"Abbiamo incontrato Azazel zio Alec. Ci ha detto di dirvi che lui e Roselyn sono sposato,ma non è questa la cosa peggiore..."
"E qual'è?"
"Dovete essere forti perché quello che sto per dirvi vi distruggerà come ha distrutto Michael che lo ha visto con i suoi occhi."
"Alexander che è successo a nostra figlia? Diccelo ti prego!"esclama Magnus con la voce rotta
"Azazel l'ha trasformata ed adesso è posseduta dal Demone Ruby. È sotto il suo controllo e ci ha attaccati purtroppo."dice Alexander asciugandosi la lacrima che scende sul suo viso.
"No,non è possibile."dico sconvolto
"Lo è papà."
"Non può essere vero,la nostra bambina è demone Alec."dice Magnus distrutto dalla notizia
"Peggio di così non poteva andare! Maledizione!"esclamo battendo un pugno sul tavolo di vetro in lacrime
Per fortuna non si è rotto,ma poco importa in questo momento.
Magnus mi accarezza la spalla e con la fronte tocca la mia tempia,mentre io gli accarezzo il braccio.
"Questa storia sta diventando un incubo!"esclama Jace
"Dobbiamo essere pronti a tutto! Roselyn non è in lei ed è senza scrupoli."dice Alexander
"Potrebbe anche ucciderci!"esclama Clary
"Si,mamma."
"Quel figlio di puttana l'ha fatta veramente grossa e la pagherà! Eccome se la pagherà!"esclamo
"Si,ma non devi farti prendere troppo dalla rabbia e dalle emozioni Alec."
"Si,lo so Simon."
"Con questo non voglio dirti che devi mettere da parte che sei suo padre,non lo farei mai perchè sono padre anch'io e ti capisco. Ma se vogliamo salvarla da Azazel ci serve tutta la concentrazione possibile."
Magnus nel frattempo,sentendo le parole di Simon,gli viene in mente un idea che potrebbe salvare Roselyn e farla tornare in sè.
"Concentrazione hai detto. Giusto Simon?"dice Magnus
"Si. Perchè?"chiede Simon
"Perchè mi hai appena fatto venire in mente un'idea."
"Cos'hai in mente?"gli chiedo
"Qualcosa che solo noi stregoni possiamo fare tesoro. Ma prima di dirvi tutto devo assicurarmi che sia possibile attuarla."
"D'accordo."
"Lorenzo vieni con me e riuniamo tutti gli stregoni al mio loft."
"D'accordo andiamo. Ci vediamo dopo tesoro."dice Lorenzo dando un bacio ad Andrew
"Ciao amore."gli dice Andrew dandogliene un altro
"Fateci sapere."dico a mio marito
"Certo. Non preoccuparti tesoro."dice Magnus
Magnus mi bacia poi apre un portale e va via insieme a Lorenzo.
Dopo una riunione collettiva gli stregoni acconsentirono di dare parte dei loro a Magnus in modo da poter salvare sua figlia da Azazel.
Inutile che Magnus ne è molto sollevato.
"Abbiamo fiducia in te e nelle tue capacità Magnus."dice Catarina
"E poi siamo una famiglia di cui anche Roselyn fa parte e la vogliamo libera da quel mostro quanto te e gli shadowhunter."dice Ragnor
"La tua missione è la nostra missione e se per liberare tua figlia serve una parte di noi che sia. Niente ci spaventa."dice Lorenzo
Le parole dei sui migliori amici stregoni trovano l'approvazione di tutto gli altri e Magnus ne è davvero commosso se non di più.
"Grazie. Non ne rimarrete delusi."dice Magnus
Così ha l'inizio "l'operazione" e Magnus assorbe parte della loro magia sentendosi più forte ed ovviamente più potente.
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Forbidden Love - Amore Proibito
Short StoryAlec e Magnus non sono due ragazzi qualsiasi.... Di giorno sono un barista e un personal trainer nella stessa palestra,mentre di notte sono uno shadowhunter ed uno stregone. Tra di loro nascerà qualcosa che va ben oltre l'amicizia,un'attrazione fata...