Enemies? || Minsung

"Pronto" (cap.19)

POV SEUNGMIN

Io e Changbin stavamo insieme già da tanto tempo, e lui più volte mi ha chiesto di fare l'amore.
Rifiutai ogni volta che lo proponeva scusandomi e dicendo che non ero pronto, beh è la verità non ero completamente pronto.
Però, quel pomeriggio convinto di me stesso, lo chiamai e gli dissi di venire a casa mia, ero pronto.
Mentre aspettavo feci una doccia e misi dei vestiti comodi, semplici da togliere ma provocanti.
Poco dopo che mi sedetti nel divano il campanello suonò, era arrivato.
Aprì la porta trovandomi il mio bellissimo ragazzo davanti che sorrideva, si avvicinò a me e mi baciò.
Io senza pensarci due volte ricambiai, trascinandolo dentro casa e iniziando ad approfondire il bacio.
Lui capì la situazione, si allontanò.
"Babe, sei sicuro? Non voglio farti fretta" mi chiese dolcemente.
"Sono pronto" risposi velocemente riprendendolo a baciare.
⚠️⚠️ ALLERTA SMUT⚠️⚠️
Mi prese in braccio, facendo legare le mie gambe alla sua vita.
La sua forza mi stupiva.
Arrivati in camera aprì la porta facendoci entrare e la chiuse allo stesso identico modo di come l'aperta.
Mi buttò sul letto, riprendendo a baciarmi e iniziando a togliermi i vestiti.
Partì dalla maglietta, così da poter baciarmi tutto il petto e lasciare qualche segno violaceo qui e lì.
Io ricambiai, sbottonando i due unici bottoni della maglietta di Changbin e togliendola.
Era perfetto lui, il suo petto scolpito, il suoi muscoli, tutto.
Iniziò a toccarmi tutto il corpo, soffermandosi sul mio membro. Iniziai ad arrossire.
"Neanche ti ho toccato e già sei eccitato?" disse in un sussurro accanto al mio orecchio sentendo nella sua mano la mia erezione.
Mi tolse pantaloni e boxer in un momento lasciandomi completamente nudo.
Dall'imbarazzo cercai di coprirmi ma tolse le braccia che utilizzavo per coprirmi, dicendomi che ero perfetto ed era inutile coprirmi.
La sua mano torno sul mio membro, muovendola su e giù, facendomi sospirare dal piacere.
Si fece aiutare dalla bocca, prendendo tutta la mia erezione, muovendo la bocca e la mano a tempo.
Continuai a gemere e sospirare dal piacere, mentre lui continuava e aumentava la velocità dei suoi movimenti.
Stavo quasi per venire e lo avvisai, ma lui non volle togliersi, così gli venni in bocca e lui senza pensarci più di una volta buttò giù tutto.
"Ora tocca a te bimbo,forza" disse con voce roca facendomi inginocchiare davanti a lui.
Visti la grande erezione che voleva uscire di pantaloni ridacchiando, sapendo che effetto gli facevo.
Gli abbassai i jeans e iniziai a massaggiare il suo membro mentre aveva le mutande.
"Sbrigati" mi ordinò il ragazzo sopra di me.
Così feci, gli tolsi le mutande e iniziai a muovere la mia bocca, mettendo la mano destra per aiutarmi dove non arrivavo.
Dopo un po' il ragazzo più grande, con la sua enorme mano prese delle ciocche di capelli e li tirò continuando a gemere e venendo nella mia bocca.
Alzai lo sguardo, incontrai i suoi bellissimi occhi pieni di lussuria, e uscì la lingua facendogli vedere il suo liquido sulla mia lingua.
Sorrise in un modo inspiegabile e io buttai giù.
Mi sollevò con violenza, e mi buttò sul letto facendo finire la mia faccia sul cuscino.
Lo vidi prendere una strana bottiglietta, che probabilmente era lubrificante e un preservativo.
Mise due dita nel lubrificante e mi avvisò del dolore.
Infilò un solo dito nella mia entrata facendomi buttare un piccolo urletto all'inizio ma poi gemere, poi aggiunse il secondo e iniziò a sforbiciare.
Dopo un po' levò le sue dita, facendomi gemere dalla mancanza delle sue dita.
Urlai quando sentii il suo membro dentro di me fermo, mentre il "proprietario" cercava di capire se muoversi o no.
Dopo essermi abituato, annuì leggermente con la testa, segno che poteva muoversi.
Le sue spinte erano calme, lenti e dolci o almeno all'inizio, dopo un po' diventarono forti e violente.
Iniziò a colpire la prostata, sentendo il mio punto debole.
Gemevamo, e nella stanza si sentiva solo quello, solo i nostri gemiti assordanti e acuti, dove urlavamo uno il nome dell'altro.
Nel frattempo prese il mio membro e lo iniziò a massaggiare.
Io venni nella sua mano e lui dentro di me, o almeno dentro il preservativo che aveva messo.
Finito uscì da dentro di me, si tolse il preservativo e si coricò accanto a me portando sopra i nostri corpi ormai impuri un lenzuolo bianco.
⚠️⚠️ FINE SMUT ⚠️⚠️
Era definitivo, non ero più vergine e grazie a Changbin.
Quest'ultimo mi sorrise e mi abbracciò, addormentandosi tra le mie braccia.

SPAZIO AUTRICE
Cuori scusatemi se non aggiorno ogni giorno, ma o non ho idee o non ho tempo.
Scusate, almeno sono tornata con un capitolo bum ed imbarazzante da scrivere
~Giggia🤍