Capitolo 3: Capitolo 2: Novembre 1980

685 27 114
                                    


NOTE AUTRICE:

Ciao!! Sono le 11.36 ma riceverete il vostro aggiornamento del venerdì come promesso!!!

Il prossimo aggiornamento sarà pubblicato entro i prossimi 5 giorni, spero. Sicuramente entro venerdì prossimo, sta arrivando la fine del semestre, quindi sono molto impegnata con i compiti e sistemare le cose per l'estate, ma la storia continuerà ad essere aggiornata, quindi non c'è bisogno di preoccuparsi.

Spero che vi stia piacendo, avremo molte più interazioni tra Silente e Reg nel capitolo 4 (dal momento in cui il prossimo capitolo sarà uno dei capitoli dove Regulus combatte la guerra) che sono sicura adorerete. Inoltre, nel capitolo 4 o 6, sblocchiamo un *nuovo personaggio* che salterà fuori.

Ad ogni modo, spero che vi piaccia e assicuratevi di farmi sapere le vostre parti preferite o cosa vorreste vedere dopo x

-----------------------------------------------------------------------------------------------


Novembre 1980


C'è silenzio per un minuto dopo l'uscita di Regulus.




Alla fine è stato quasi anti-climatico, il modo in cui la guerra è finita. Anni e anni di pianificazione e lotta, e vita e morte, tutto per un ragazzo di diciannove anni, a malapena un uomo, ancora solo un adolescente, non solo per far cadere le risposte ai loro piedi ma per risolvere il puzzle senza errori, quasi come un ripensamento.




Silente è ancora seduto a capotavola, con gli occhi immobili dal mucchio di cenere che era Lord Voldemort.




Sirius è in un loop infinito di è vivo, è vivo, è vivo nella sua mente mentre pensa al fratello per cui ha trascorso gli ultimi due anni a piangere. C'era sempre stata una parte di lui che credeva fosse vivo, che se si fosse concentrato abbastanza intensamente, avrebbe potuto trovarlo, ma ogni volta che ci provava, qualsiasi scorcio di Regulus pensasse era sempre sfuggito dalla sua portata. L'altra parte più razionale di lui, aveva cercato di accettare che se n'era andato e si era addolorato comunque.


"Sei morto, per me" è stata l'ultima cosa che Sirius ricorda di avergli detto durante un'incursione dei Mangiamorte a Swansea. Fu una delle prime, lui, James, Remus e Peter combatterono tutti per la luce, facendo la cosa giusta, cercando di vincere la guerra, quando riconobbe suo fratello. Aveva indossato le stesse vesti nere degli altri, il viso nascosto sotto la maschera, ma niente di tutto ciò aveva importanza; Sirius sapeva che era Regulus. Si comportava in modo diverso dagli altri, come se fosse migliore di tutti, come se fosse un Black e lo sapesse.




Non si era reso conto fino a dopo, che Regulus aveva solo lanciato incantesimi difensivi contro di lui e che i due incantesimi offensivi che aveva lanciato erano per quelli dalla sua stessa parte.




E tutto ciò che Sirius aveva detto era stato: "sei morto per me", cosa che Regulus aveva evidentemente preso troppo alla lettera.




Ricorda ancora di aver visto il nome di Regulus nella sezione delle persone scomparse del profeta quotidiano nel giugno 1977 e di essersi fatto beffe, pensando di nascondersi con altri Mangiamorte. Poi, all'inizio di agosto, il nome di Regulus era sulla prima pagina del Daily Prophet, e il titolo colpì Sirius così duramente che si chiese se sarebbe morto anche lui per il dolore.


EREDE BLACK PRESUNTO MORTO.




Quattro semplici parole, tre anni pieni di dolore, due fratelli, ma un solo sopravvissuto.




Era una guerra, la morte era all'ordine del giorno, ma è diverso quando è uno dei tuoi. Il ritratto di Regulus che era stato scattato per annunciare la sua nuova posizione di erede aveva occupato la maggior parte della pagina, ma mentre Sirius aveva fissato il giornale, non aveva visto l'erede della Nobile e Antichissima Casata dei Black che lo guardava.




Whatever happened to the young, young lovers;  TRADUZIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora