Whatever happened to the young, young lovers; TRADUZIONE.

Capitolo 8: Capitolo 7: Luglio 1978 - Agosto 1978

NOTE AUTRICE:

Nuovo capitolo!!!

Spero che il capitolo vi piaccia, da un lato è forse deludente, dato quanto è stato buono il capitolo 6, ma dall'altro è anche iconico a sé stante. Amerete il contenuto di Regulus, ovvero l'intero capitolo, ma hey.

comunque, non vedo l'ora di sentire i vostri pensieri e tornerò domani!!!

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Luglio - Agosto 1978

Il brivido di scoprire il vero nome di Voldemort si affievolisce con l'arrivo di luglio, e Regulus non trova nuovi indizi.

Ha il nome di Voldemort, dei suoi genitori e tutta la sua linea familiare. Ha un medaglione resistente letteralmente a ogni incantesimo a cui riesce a pensare. Ha la sua bacchetta e la sua tenda.

E questo è tutto.

Nient'altro, nessun altro.

Solo Regulus e la sua inadeguata quantità di conoscenza.

Ha trascorso le sue giornate a fare ricerche all'infinito, alla ricerca di teorie da seguire mentre reprime le sue emozioni, e quando diventa troppo difficile, porta con cura la fiala di memoria dalla sua sacca di pelle di moke intorno al collo e la fissa, cullandola delicatamente e cercando di radicarsi.

"Anche quando dimentico questo, tu assicurati di non farlo."

Regulus si sente quasi orgoglioso di sé stesso, come se fosse finalmente sulla buona strada per realizzare qualcosa, e sembra troppo bello per essere vero, ma non lo è. Perché può farlo. Può permettersi di avere le sue speranze, perché sa che può raggiungere questo obiettivo.

Distrugge il medaglione e poi distrugge Voldemort.

Sembra semplice, ma non è che possa diventare più difficile.

Un incantesimo per porre fine al medaglione, un altro per uccidere Voldemort, e il gioco è fatto.

Questo è tutto.

E Regulus sa che può farcela.

Si è avventurato nelle città babbane per comprare generi alimentari, cosa che trova molto più complicata del necessario. A volte, però, quando la sua batteria sociale è prosciugata da tutte le persone con cui non socializza nemmeno, mette un forte incantesimo di disillusione su sé stesso e segue le persone nelle loro case, dove razzia le loro cucine per il cibo. Deve mangiare dopotutto, e a volte non può essere disturbato ad andare in un supermercato e trattare con tutti gli insopportabili babbani.

Visita una piccola città magica nella Scozia orientale a metà luglio, dove sfoglia le recenti edizioni del Daily Prophet e trova il suo volto che lo fissa.

L'EREDE BLACK È SCOMPARSO.