Capitolo 35: Rosekiller Interlude (1/4): Migliori amici

264 9 14
                                    


NOTE AUTRICE:

Onestamente, questo interlude ha vibrazioni molto diverse dal resto della storia, perché la Rosekiller è un tipo di ship davvero unica, capite??????? Dico sempre che, la cosa migliore della Rosekiller, è che puoi renderli squilibrati quanto vuoi e sarebbe comunque una caratterizzazione perfetta, e come vedrete, l'ho presa TROPPO ALLA LETTERA.

Non c'è bisogno di leggere il resto dei loro interlude perché abbia senso tutto il resto della storia principale, ma alcune parti dei Rosekiller che sono state menzionate nella storia principale non sono state ripetute qui, o sono state menzionate solo brevemente poiché avete già un'intera scena nella storia principale??? Avrà senso mentre leggete, e potete sempre rileggere le cose, se non le ricordate.

Avvisi sui nuovi contenuti? Penso che siano perlopiù gli stessi e direi che se avete letto il resto della ff lo sapete, ma li ripeterò comunque: questo interlude è onestamente più leggero di qualsiasi cosa relativa a Regulus, quindi è abbastanza buono.


- Violenza (ovviamente)
-Omicidio (anche ovviamente)
- Dissociazione o attacchi di panico, non sono del tutto sicura di come definirli, ma un mix di entrambi?? Si concentra maggiormente sulla parte della dissociazione, ma provoca panico, ha senso??
- Paura di fare coming out, ma questo non è traumatico o altro, è solo paura perché sapete???
- Usare l'alcol come meccanismo per affrontare il lutto e fare sesso da ubriachi (NO, NON È ESPLICITO E NON CHIEDETE SESSO ESPLICITO PERCHÉ QUEI COMMENTI MI FANNO INORRIDIRE)

Inoltre, per tutti quelli che se lo chiedono, no, non avrete un interlude della Marylily e no, non è perché odio le donne (non provate nemmeno a pensarlo), ma è perché se ho intenzione di scrivere loro un intero interlude, allora non voglio metterlo nel whttyyl au, quindi scriverò loro la loro breve fiction con un au diverso, una volta conclusa questa storia.


------------------------------------------------------------------------



Barty Crouch Junior è cresciuto viziato.


Era figlio unico e sua madre era una casalinga che passava tutto il suo tempo a crescerlo. Otteneva sempre quello che voleva e non doveva mai chiedere per molto, perché sua madre gli comprava tutto prima che lui sapesse di volerlo. Di solito era con i soldi di suo marito, ma a lui non importava mai quello che facevano, purché stessero zitti quando lui lavorava.


Barty non vedeva sempre suo padre. Era occupato al lavoro, occupato a fare politica, occupato a provvedere alla famiglia, e spesso troppo occupato per suo figlio, così a volte giurava che sua madre lavorava sodo solo per dargli l'esperienza di essere un bambino e di essere il centro del mondo dei suoi genitori, o almeno di uno di loro.


Tutto è cambiato quando sua madre è morta in uno strano incidente quando lui aveva otto anni, e da allora nessuno ha più avuto tempo per lui, men che meno suo padre; fu allora che Barty imparò il valore dei grandi gesti.


Quando sua madre è morta, ha smesso di farsi vedere, e a volte si sentiva come se fosse morto anche lui, diventato nient'altro che un fantasma che infestava la casa, legato ad essa tanto quanto il proprietario cercava di sfrattarlo.


L'unica cosa che gli ha impedito di credere di essere davvero morto, però, è che se fosse stato un fantasma che infestava la casa di suo padre, avrebbe senza dubbio trovato un modo per sbarazzarsi di lui.

Whatever happened to the young, young lovers;  TRADUZIONE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora