«Tra quanto arriviamo?»
Derek emette un ringhio. «È la cinquantesima volta che me lo chiedi... mi stai facendo pentire di esserti passato a prendere.»
Stiles si volta verso il mannaro, che indossa gli occhiali da sole- che lo rendono ancora più sexy- e ha le mani sul volante. «Sono passate due ore! E non mi hai ancora detto dove mi stai portando!»
«Ti ho detto di portare il costume e hai una maglia con scritto 'Beach time'... come se non lo avessi capito.»
«Certo che ho capito che mi porti al mare, ma non so esattamente dove!»
«Abbi pazienza, siamo quasi arrivati.»
«Ammettilo che mi porti al mare perché mi vuoi vedere mezzo nudo.» lo provoca, con un sorriso.
«E perché mai dovrei vederti mezzo nudo?»
«Perché il tuo lupo non resistermi.» risponde, sicuro di sè, o almeno spera che quello che ha detto Deaton sia vero. Sono Compagni, no? Il lupo di Derek dovrebbe spingerlo verso di lui.
Questa volta il moro si gira un attimo a guardarlo, attraverso gli occhiali da sole. «Pensi che se ti volessi vedere nudo avrei bisogno di portarti al mare, Stiles?» glielo dice con un tono provocatorio, e Stiles non ha niente da ribattere, visto che è vero.
Ha reso ben evidente l'attrazione che prova verso il mannaro, se solo Derek facesse la prima mossa... beh, lui di certo non si tirerebbe indietro.
«Lo so che non ce la fai più a resistermi, Hale.»
«Se pensi questo... perché non hai mai provato a testare la mia resistenza? Perché non ti sei mai fatto trovare nudo?»
Stiles vorrebbe chiedergli se è un invito a farlo, ma qualcosa nel tono di voce del moro gli fa capire che la domanda è più seria di quanto sembri.
Ci pensa un attimo prima di rispondere. «Perché portarti a letto non è il mio scopo. Lo sai che mi piacerebbe molto, ma... non potresti mai essere solo del sesso, Derek.»
Il mannaro rimane in silenzio, concentrato sulla strada, e il ragazzino non ha la minima idea di cosa stia pensando. Dio, è in grado di comprendere le emozioni che passano sul volto di gente sospettata di omicidio, ma Derek... non solo è bravo a tenere dentro le proprie emozioni, ma Stiles non riesce a essere oggettivo con lui.
«Siamo arrivati.» sentenzia pochi minuti dopo il mannaro, imboccando una stradina sterrata che porta fino a una villetta.
La casa ha un unico piano, con tanto di giardino e una vista mare mozzafiato.
«É bellissima.» commenta il castano, una volta dentro, guardando a bocca aperta fuori dalla finestra del moderno salotto: l'oceano sembra perfettamente calmo. «Ci vieni spesso qua?»
«Ci venivo ogni estate con la mia famiglia.» risponde il moro, che sta controllando che la casa sia nelle stesse condizioni in cui l'ha lasciata l'ultima volta. «Da quando vi ho conosciuto ci sono tornato ogni volta che sentivo il bisogno di andarmene via da Beacon Hills.»
Stiles rimane a fissare la distesa d'acqua in lontananza. «Non ti fa male tornare qua?»
Derek lo affianca, anche lui rivolto verso l'oceano. «No.» ammette. «Mi sento più vicino a loro.» sussurra l'ultima frase, così a bassa voce che Stiles per un attimo si chiede se lo abbia detto davvero. Si volta verso il moro, sentendo di avere gli occhi lucidi.
«Ti capisco. C'era un parco, poco fuori da Beacon Hills, in cui mia madre mi portava spesso... le piaceva da morire. Ogni tanto ci sono tornato da solo, e mi sembrava come se lei fosse ancora con me.»
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Enchanted |STEREK|
Fanfiction«C'è una cosa che devo dirti.» sentenzia il druido, con tono più serio. «Il fatto che Derek si sia trasformato in True Alpha prima di morire, significa che la sua morte è reversibile e che c'è un modo per portarlo indietro.» a Stiles si ferma il bat...