Notting Hill - H.S.

10 │Sorry, Darling

«Vogliamo tutti i dettagli!» dice Celine.
«Esattamente! Ti ha baciato?» continua Lexi.
«Volete smetterla! Uscite da camera mia!» grido alle mie coinquiline.
Sono le otto del mattino e loro due sono entrate nella mia stanza, mi hanno svegliata e hanno iniziato a saltare sul mio letto come se fossero in preda a qualche crisi.
Mi alzo e lascio il mio comodo materasso; sistemo i vestiti sparsi per la mia camera e vedo in bagno a lavarmi i denti.
Dopo dieci minuti scendo in cucina, ancora in pigiama, e vengo sommersa dalle loro domande.
«Allora! Finitela. Abbiamo solo fatto un giro a South Bank e cenato. E no, non mi ha baciata» grido esasperata.
«Uuuu, qui gatta ci cova» dice Lexi guardando Celine.
«Ma che problemi avete?» chiedo coprendomi gli occhi con entrambe le mani.
Le due iniziano a ridere e ad immaginare tutti gli scenari possibili mentre io mi riscaldo una fetta di toast.
«Oh, ed Harry? Mi sembrava abbastanza geloso ieri» dice Lexi prima di bere un sorso di latte.
«E tu da cosa lo deduci?» chiedo scioccata.
«Ho sentito tutta la conversazione».
«Che conversazione? Possibile che succeda tutto quando non ci sono?» chiede Celine esasperata, necessitante di gossip.
«Non è successo niente. E non penso proprio sia geloso».
«Mmm io credo di sì. Mr. Capelli lunghi era proprio geloso» dice Lexi.
«Forza, smettila. Dobbiamo prepararci per andare al lavoro» dico esausta.
Una volta arrivate al pub troviamo Logan già sulla porta; il ragazzo ha lo sguardo puntato davanti a sé, indossa dei pantaloni grigi e una maglietta scolorita.
«Hey, Log. Come mai in anticipo?» chiede Lexi con la sua solita felicità.
Credo che quella ragazza si faccia di qualche droga per essere così tutti i giorni.
«Ciao, ragazze. Volevo parlare con voi in realtà».
«Vieni, entriamo così ci dici tutto» continua la bionda.
«Allora? Tutto bene?» chiedo.
«Benissimo in realtà! Mi hanno accettato al college».
«Ma è fantastico!» dice Celine.
«Sí! Ecco per questo volevo parlare con voi. Questa sarà la mia ultima settimana, poi dovrò partire per Edimburgo».
«Oh, siamo contentissime per Te, Logan. Ci dispiace che tu vada via, ma ti auguriamo il meglio» dice Lexi.
«Siamo d'accordo» diciamo io e Celine in coro.
«Grazie mille!».
Iniziamo il servizio come al solito; sono dietro al bancone quando Harry entra nel locale.
«Alex. Divertita ieri?» chiede sogghignando.
«Non credo che siano affari tuoi».
«Scusa, tesoro».
«Non chiamarmi così».
«Tesoro? Perché? A me piace».
«A me no».
Mi guarda maliziosamente e va a sedersi al solito tavolo. Ma che problemi ha?
«Niall, serviresti il tuo amico? Prima che lo cacci di qui?».
«Certo, Alex. Lascia perdere i commenti di Hazza. A volte non si trattiene» mi dice il biondo posando una mano sulla mia spalla.
Finito il servizio riuniamo lo staff per comunicargli dei piccoli aggiornamenti.
«Ottimo lavoro ragazzi! Allora domani Niall e Louis avete la giornata libera così potete provare per venerdì. A proposito, mi raccomando venite prima venerdì così da sistemare il locale e gli strumenti» dice Celine per poi dare la buona notte a tutti.
«Buona notte».