15. L'amore non esiste

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L'amore non ha casa, non ha un'orbita terrestre

Non risponde ai più banali meccanismi tra le forze,

È un assetto societario in conflitto d'interesse

L'amore non esiste

Ma esistiamo io e te

E la nostra ribellione alla statistica

Fabi-Silvestri-Gazzé, L'amore non esiste

Il giorno seguente mi sono ripresa abbastanza da ipotizzare una breve sortita a Villa Ines, per recuperare le mie cose lasciate lì ma, soprattutto, per ascoltare i commenti sulla serata da parte del clan Benedetti - Mattei.

Per quanto mi riguarda, non ho molta voglia di parlare di ciò che è successo con Bertrand. Il piano è quindi quello di sviare l'attenzione sulle altre, specie su Marina, che sto tentando di contattare senza successo da ieri.

Chissà se questa improvvisa latitanza della mia migliore amica è in qualche modo legata all'atteggiamento furtivo con cui lei e il fratello di Carolina si sono dileguati dal gala.

Suppongo che lo scoprirò non appena messo piede a Villa Ines.

Le circostanze tendono a darmi ragione anche se, in casa sua, di Marina non c'è traccia anzi, una serie di indizi mi fanno comprendere che la Gianna Benedetti crede sua figlia ospite nel mio pied à terre da un paio di giorni.

Non mi resta quindi che assecondarla finché, incapace di sostenere ulteriormente la recita, riesco a svicolare rivelando il motivo della visita, ossia recuperare le mie cose al piano di sopra, dove trovo Elisa.

‹‹Georgiana, che piacere rivederti›› mi accoglie, ma il sorriso le si congela sulle labbra quando vede accatastarsi i miei effetti personali lasciati in giro nel trolley utilizzato per trasportarli.

‹‹Non si era detto che saresti rimasta fino alla partenza mia e di Mino?››

‹‹Non vedo perché dovrei dal momento che mio fratello non alloggia qui bensì a Villa Mattei›› affermo.

‹‹Che cosa?›› Una nota stridula rende genuina la sorpresa nella voce della moglie di Mino.

‹‹Cielo, siete al punto in cui non sapete nemmeno più nulla dei reciproci spostamenti?›› esclamo, caustica.

‹‹Non è come credi, Georgiana›› prova a rassicurarmi però io sono stanca di questa omertà.

‹‹Io non credo niente, Elisa, mi baso soltanto sulle evidenze›› ribatto ‹‹E, al momento, è palese che tu e Mino abbiate dei problemi di coppia talmente seri da non riuscire nemmeno a condividere la stessa stanza››.

Sarei tentata di andare avanti illustrando le mie congetture in proposito, quando dal vialetto d'accesso giungono delle voci.

Si tratta di quelle di Kitty e Carolina, a cui si unisce quella di Mino.

Lui e Caro, entrambi in tenuta da jogging, si salutano brevemente, poi la mia amica pel di carota fa lo stesso con la piccola di casa Benedetti e va via.

Elisa, accanto a me, si è irrigidita, lo sguardo fisso giù, oltre la finestra, nel punto in cui stava suo marito il quale, adesso, è entrato in casa.

Con uno scatto inaspettato raggiunge la porta, e con essa la cima delle scale, che ha una perfetta visuale sulla porta di ingresso.

Kitty e Mino sembrano di buon umore, stanno ridendo di qualcosa ma, vedendo la moglie sul pianerottolo, il sorriso di quest'ultimo si spegne.

Clair de Lune - Austenland Revisited Series #2 [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora