I miei occhi si spalancarono socchiudendo la luce brillante che splendeva sul mio viso. Ero sdraiata su un letto, le lenzuola morbide e setose, il colore rosso cremisi. Seduta ho sentito un dolore alla testa, dovevo avere i sintomi di una sbornia.
Quando ho iniziato a muovere il corpo ho sentito un dolore immenso alla mano, riportando alla mente molti ricordi. Ho iniziato a farmi prendere dal panico, rendendomi conto che quella non era la stanza del dormitorio di qualche ragazzo.
Cominciai a guardarmi intorno nella stanza, esaminando ciò che mi circondava. La stanza aveva uno stile quasi moderno con uno spin-off gotico. Il mio cuore si è spezzato. Ero nella stanza di Bill.
Doveva essere così, avrei dovuto capirlo dal lenzuolo color sangue cremisi.
Controllo velocemente il mio corpo vedendo che avevoy ancora addosso tutti i vestiti della notte scorsa. Ho sentito il sollievo venire su di me. Ho bisogno di uscire da qui. Sentivo che mi mancava qualcosa di importante.
"Katie", ho sussurrato. Mi sono schiaffeggiato mentalmente sapendo che solo Katie aveva la "fortuna" di imbattersi in una banda di uomini tedeschi sexy. Io sono la vittima, puramente per associazione.
Ho iniziato a strisciare lentamente fuori dal letto, facendo mi dirigo verso la porta della camera da letto. "Andando da qualche parte?" mi chiese una voce fredda e inquietante da dietro di me, facendomi accapponare la pelle. Mi giro lentamente per incontrare una figura alta. era Bill avvolto in un asciugamano intorno alla vita, rivelando un tatuaggio a forma di stella che poggiava sulla sua linea a V.
Afferrandomi velocemente per i capelli, ancora una volta, allontanandomi a pochi centimetri dal suo viso senza trucco "Sei fortunato che non ho toccato quel tuo bellissimo corpo." mi ha stretto saldamente il sedere, facendomi spalancare gli occhi.
"Sii felice di camminare ancora e... di respirare bene", disse con un luccichio sinistro che irradiava dai suoi occhi ramati. Adesso mi pulsava la testa mentre mi tirava i capelli peggiorando il mio mal di testa già post sbornia. "Volevo solo trovare Katie" ho risposto.
Speravo di rassicurarlo, soprattutto dopo quello stupido scherzo che ho fatto ieri sera, prendendogli la pistola. Devo essere intelligente a riguardo. Mi sento in qualche modo preparato, come se ciò che ho vissuto in passato mi stesse preparando per questo giorno, sono stato addestrato.
Questi ragazzi non vogliono essere presi in giro, e conoscendo Katie, ha infastidito la persona sbagliata, considerando quanto fosse ossessivo Bill, dato che "insisteva" così fortemente
trattenendola.La sua presa si allentò. È stato allora che ho posto la domanda scottante "Perché noi?". Ha riso come se gli avessi detto la cosa più divertente. Quando all'improvviso si fermò, fissandomi profondamente negli occhi.
"Ottengo sempre quello che voglio e capita che entrambi siate proprio quello che volevo" le sue parole mi spaventarono, anche se il suo tono di voce era quasi bello. Il suo accento tedesco lo fa sembrare così dolce. Posso capire perché Katie fosse attratta da lui.
Sebbene Katie abbia un punteggio ricorrente di essere una "troia", non se ne è mai vergognata. La ammiro per questo, io e Katie ci conosciamo solo da un anno eppure per me lei è già parte della mia famiglia.
Ora stavo rimpiangendo la sua personalità da "troia" perché ci aveva portato in questa... situazione difficile?
Inconsciamente, mi sono ritrovato a fissare la sua stella tatuata, facendolo ridacchiare. Distolsi subito lo sguardo. Fantastico, ora penserà che sono facile. Non ho potuto fare a meno di guardare.
Non fraintendermi. La sua forma snella ma muscolosa era attraente, ma era qualcosa che riguardava il tatuaggio. Qualcosa che non sono riuscito a mettere insieme.
L'ho visto da qualche parte. Ma dove esattamente. Non ho mai sentito parlare di Bill o della sua banda, fino a ieri e sono sicuro che Katie direbbe la stessa cosa. A meno che non fosse una mente criminale che aveva pianificato di farci rapire entrambi, ripeto, ancora una volta, questa volta in modo più vergognoso, da una bella banda tedesca. Il che, per quanto Katie fosse intelligente, dubitavo che lei, tra tutte le persone, avrebbe pianificato tutto questo."fai una foto, durerà più a lungo, tesoro" disse Bill. Vorrei imbavagliarmi con un cucchiaio quando sento parlare di lui, che mi chiama, tesoro. Afferrò un pacchetto di sigarette che giaceva sul comodino, la fodera rosso vivo attirò la mia attenzione ricordandomi la conversazione che avevo con Tom proprio ieri sera. Sono davvero Fratelli, identici, gemelli, dovrei dire.
Si è accorto che esaminavo il pacchetto di sigarette. senza preavviso, mi afferrò il polso, mettendomi in mano la sigaretta Marlboro rossa. Lo guardai confuso.
"Fa il trucco... quando ne hai davvero bisogno" disse prima ancora che potessi rispondere con una voce simile alla sua entrando nella stanza "Lei non fuma" Spostai lo sguardo per vedere Tom che si vestiva diversamente da ieri sera. Apparentemente più a suo agio a parte Bill che è ancora in asciugamano. Ho rabbrividito inconsapevolmente.
"Ti stanno aspettando tutti. Tutti e due." Tom disse lanciando a Bill uno sguardo giudicante, ma non mi importava. Il mio unico pensiero era Katie.
"E che dire di Katie?" Ho risposto, facendomi avanti verso Tom e ho notato che aveva una corporatura più muscolosa di Bill.
Sebbene Bill fosse ancora muscoloso, la sua corporatura era più femminile. L'ho trovato insolito perché mi sono sorpreso a esaminare tutto. Ho sempre prestato attenzione ai piccoli dettagli, ma questa volta è stato più istintivo, sentendomi come se qualcosa mi dicesse di ricordare queste cose.
Lui annuì in risposta "Lei è con gli altri." Ho sorriso leggermente. Non potevo perderla tra tutte le persone che non erano lei. Non mi sono mai preoccupato molto di me stesso o della mia sicurezza. Metto sempre davanti a me le persone che amo.
Volevo sapere, cosa più importante, cosa avrebbero fatto di noi. Gustav aveva parlato di essere messo in mostra.
"Cosa farai con noi?" Ho guardato tra i due. "Il tuo ruolo è un burattino e io tiro i tuoi fili, facilmente. ." Bill rispose.
Comincio a chiedermi se ci lascerebbe mai andare, ma temo la sua risposta, ormai non ero altro che un semplice burattino. Mi faceva male, non sapere come avrebbe usato me e Katie.
Il suo comportamento calmante era inquietante. Sono sicuro che anche Tom lo ha sentito. Stava progettando qualcosa.
Katie e io ora siamo bloccate nel mezzo.
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The fallen angel (versione italiana)
Action(Dove tutto ebbe inizio: la serie MLN) Elizabeth Moore compie finalmente diciotto anni e decide di lasciare la sua casa. Pensava che trasferirsi a Los Angeles l'avrebbe aiutata a sfuggire al passato e ad ampliare le sue opportunità di diventare un'a...