Sentii un desiderio dolce-amaro invadermi, morivo dalla voglia di vedere Gustav. Non avevo realizzato quanto mi mancasse, il suo tocco, il modo in cui le sue labbra si intrecciavano perfettamente con le mie. Era il mio pezzo mancante e senza di lui sono sicura che sarei solo una ragazza morta che cammina.
Ho sterzato leggermente facendo sobbalzare Roxie. "Attenta Elle! Cos'è successo, non moriamo stanotte," disse citandomi sarcasticamente, "Lo so, lo so, sono solo un po' tremante..." risposi lanciando un'occhiata alla pistola di mio padre. Il sole stava tramontando adesso, "Fantastico", pensavo che tutti gli incontri tra bande avvenissero al tramonto.
Considerando che ormai era metà novembre e le notti erano diventate più fredde, ho scelto il vecchio parcheggio vicino al parco giochi che frequentavo da bambino. Pensavo che sarebbe stato abbastanza lontano perché mio padre sarebbe stato troppo tardi per raggiungere le ragazze, avevo un piano per portarle in un posto sicuro.
Non è stata la scelta migliore, ma finché non fossi riuscita a proteggerli completamente da lui, un convento era la cosa migliore che potessi fare. "Ehi, non è quello il posto giusto?" Disse indicando un edificio alla sua destra, il mio respiro si fermò vedendo sei figure già in attesa lì. Ma uno si è distinto di più, una struttura corporea alta e lunghi dread neri. "Bill..." sussurrai facendo sì che Roxie mi guardasse confusa. Sono entrato nel garage andando alla deriva
parcheggiò l'auto e si ricordò di prendere la pistola d'oro. L'ho nascosto dietro i pantaloni e ho sistemato la maglietta per coprirlo.Rivolsi un sorriso rassicurante a Roxie prima di scendere e affrontare il gruppo.
I miei occhi vagarono immediatamente verso Gustav, sembrava in conflitto nel vedermi. Come se volesse correre verso di me ma non sapesse se farlo, "Tu, guarda... buona Elizabeth." disse Bill notando il mio taglio di capelli ormai accorciato.
"Avevo bisogno di un cambiamento." Ho parlato freddamente: "Ora dov'è Aria?" gridai tenendomi a una buona distanza da loro, con Roxie in piedi al mio fianco. Scattò verso Georg che tirò fuori la ragazza da dietro un'auto, vedendola notai quanto fosse sporca nonostante sembrasse intatta, "Aria!" urlò Roxie tentando di sobbalzare verso di lei prima di essere fermata dalla mia mano.
"Non fare niente di stupido, segui semplicemente il mio esempio," sussurrai abbastanza forte perché lei potesse sentire. Georg spinse Aria in ginocchio, "Sembra che non siate cambiati molto." dissi facendo segno a Georg, ricordando loro la festa alla quale tutti noi abbiamo avuto così piacevolmente la possibilità di incontrarci.
Ho notato una rossa familiare nascosta
dietro Bill, ovviamente, si sarebbe nascosta. "Vedo che hai ancora quella stronza al tuo fianco?" Dissi facendo girare Bill per guardare Katie, "Non essere timida adesso. Saluta..." Disse strappando Katie da dietro di lui, Roxie sussultò leggermente vedendo la faccia di Katie picchiata e contusa, Katie alzò lo sguardo verso di me mentre si formavano le lacrime i suoi occhi. Anche se non provavo rimorso, lei meritava ogni livido nero e blu lasciato da Bill."È una buona compagnia, capisco perché è la tua migliore amica," disse Bill ridendo leggermente. "Era... era la mia migliore amica, ha perso quel titolo molto tempo fa." Ho parlato correggendolo. All'improvviso ho sentito che la pistola che avevo messo nei pantaloni dietro di me veniva rimossa, mi sono subito voltato verso Roxie che ha puntato la pistola direttamente verso la mia testa.
"Roxie!" ho gridato confuso. "Metti giù tutti quanti, dacci solo Aria e nessuno dovrà morire!" Roxie ha detto che le sue mani tremavano, potevo dire che non voleva dover premere il grilletto, potevo dire che non aveva il coraggio di uccidere qualcuno che sapeva essere innocente.
"Roxie dammi solo la pistola, cosa stai facendo?" Ho chiesto tranquillamente pensando che avesse una specie di piano di cui si era dimenticata di informarmi. "Dacci solo Aria!" Ha gridato facendomi sobbalzare leggermente per il suo tono freddo, "Bill, dacci solo Aria, cazzo!" ho urlato spostando gli occhi da Roxie a quelli di Bill.
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The fallen angel (versione italiana)
Action(Dove tutto ebbe inizio: la serie MLN) Elizabeth Moore compie finalmente diciotto anni e decide di lasciare la sua casa. Pensava che trasferirsi a Los Angeles l'avrebbe aiutata a sfuggire al passato e ad ampliare le sue opportunità di diventare un'a...