Ho seguito Tom in una sala da pranzo. Entrando ho sentito le risate degli altri due ragazzi, uno di loro era Gustav, l'altro ragazzo di cui ho imparato il nome da Bill mentre gli ordinava di mettermi KO. Georg. Il nome mi lasciò l'amaro in bocca ricordando come sorrideva mentre mi consegnava a morire.
Inconsciamente guardai Gustav che mi stava già guardando. e ancora una volta, la sua faccia era illeggibile, sembrava che morisse dalla voglia di dirmi qualcosa.
Sono stato praticamente messo fuori dai miei pensieri da un bodyslam di Katie. Ho lasciato uscire un respiro che non sapevo di aver trattenuto, il profumo di Katie era come quello di casa e mi era mancato. Lei era stata nella mia mente per tutto questo tempo. "Dove diavolo sei stata!" Ha gridato, liberandomi mentre il suo viso passava da gioiosamente sollevata a preoccupata. "Sapeva che ero con Bill?" mi sono interrogato.
"Non è questo ciò che conta, ciò che conta è. Siamo qui insieme." Odiavo sembrare sdolcinato, ma intendevo ogni parola sul serio.
Non mi importava dove fossi finché ero con Katie. dicono che le anime gemelle possono essere molte cose, non solo amanti. Per me quella era Katie. Un'anima gemella.
Le ho sorriso prima che lei sussultasse velocemente, afferrandomi la mano. Mi ha fatto sussultare rumorosamente quando ho sentito un dolore acuto correre verso la mia mano deformata. Erano successe così tante cose che avevo dimenticato che la mia mano era rotta, guardare il tono scolorito viola è un ricordo terrificante, anche se mi faceva male non sentivo nulla. Sono stato insensibile a queste cose per così tanto tempo. "Qualcuno le porti del ghiaccio o qualcosa del genere, per favore!" gridò drammaticamente ai ragazzi che rimasero seduti per un secondo senza sapere cosa fare prima che Tom segnalasseche era giusto che lo facessero.
Naturalmente, ogni banda ha una gerarchia. Bill è il leader, Tom è il suo perdente, George e Gustav sono i lacchè, e poi noi le marionette, pronte per essere gettate via, come un fazzoletto insanguinato, Niente di più, Niente di meno.
Dovevo ricordare a me stessa che, nonostante l'enorme ospitalità, Bill stava progettando qualcosa e immagino che volesse la nostra collaborazione, indipendentemente dal fatto che gliela avessimo data o no, e avevo paura di cosa avrebbe fatto se avessimo scelto la seconda.
Gustav si precipitò dolcemente verso di me, afferrandomi la mano e posizionando un sacchetto di piselli congelati sull'area pigmentata di viola. Posso ammettere che sono stato colto di sorpresa dalla gentilezza di Gustav, ma ora che ci penso, da quando ci siamo incontrati ieri sera,
lo vedevo aggressivo, o almeno non come lo erano gli altri. Quando mi ha afferrato la mano era come se avesse paura di spezzarmi, come se fossi fragile. Cosa stavo pensando o, cosa più importante, cosa stava pensando lui?Mi ha fatto sedere mentre si accucciava davanti a me, tenendomi in mano i piselli surgelati, e mi ha guardato. Il suo sguardo era diverso da come mi aveva guardato prima. Quasi come se avesse preso una decisione. Non ho potuto fare a meno di innamorarmi dei suoi occhi addolciti, mi ricordavano l'autunno. Avevano un tale 'Semplice Desiderio' mentre cercava nella mia espressione qualsiasi segno di dolore.
"Uhm...giorno" ho sentito, alzando lo sguardo, e ho visto Bill in piedi sulla porta ad arco facendomi saltare dal mio posto quasi facendo cadere Gustav. "Mi dispiace tanto!" dissi aiutandolo ad alzarsi. Tutti ci stavano guardando, tranne Bill che era già passato in cucina. Ho semplicemente sorriso goffamente e ho seguito Bill.
La cucina era abbastanza grande rispetto al mio monolocale. Potrei vivere nella dispensa.
Mi guardai intorno per un momento prima di vedere Bill che stava sorseggiando qualcosa da una tazza nera mentre fissava il bar
a distanza era perso nei suoi pensieri, ma in quello stato sembrava pacifico.Ho iniziato a esaminare i suoi lineamenti del viso. Aveva una mascella affilata. E un naso a bottone definito e i suoi occhi erano a forma di mandorla. Le sue labbra erano carnose e rosse. Il tono della sua pelle era di un pallore glaciale, le sopracciglia e i capelli erano più scuri della mezzanotte, i suoi dread avevano strisce bianche che spuntavano dalle estremità. Ora che lo guardo, senza temere per la mia vita, ovviamente, non sembrava molto più vecchio di me ma più giovane di Katie.
"Hai finito di fissare?" disse prendendo un altro sorso dalla tazza. Inciampai nelle mie parole, cercando di rispondere più come spiegare, "Mi hai ricordato qualcuno che conoscevo, tutto qui," dissi, ora si voltò verso la mia direzione. "Dillo, mi hai incuriosito" rispose, con una leggera sfacciataggine nella voce. Io ridacchiavo, ma avevo troppa paura di farlo incazzare. Stare con lui era come camminare sui gusci d'uovo. Solo questo mi ha ricordato qualcuno che conoscevo.
"Non sono sicuro che conoscerci ci farebbe bene," dissi con tutto il cuore. L'ultima cosa che voglio fare è avere un dialogo cuore a cuore con un uomo che non sa nemmeno cosa sia un cuore.
"abbastanza giusto, non vorrei che tu capissi troppo affezionato," rispose prendendomi in giro prima che la conversazione si trasformasse in un silenzio imbarazzante. Ringraziai Dio che la nostra conversazione fosse stata interrotta a causa dell'irruzione di Georg "Bill, wir haben ein Problem!" sembrava preoccupato, e anche Bill li seguii entrambi tornare nella sala da pranzo.
"Gustav versteckt die Mädchen," disse Bill a Gustav prima di guardare direttamente me e Katie. Qualcosa sta per succedere e qualunque cosa fosse, non ci voleva tra i piedi per questo.
Ho sentito una mano che afferrava la mia. Mi alzo per vedere Gustav.
"Dovete venire entrambi con me," disse
ricevendo severamente un rapido cenno da entrambi
io e Katie. Prima di essere portato via.
....
*spero che vi stai piacendo
continua..
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The fallen angel (versione italiana)
Action(Dove tutto ebbe inizio: la serie MLN) Elizabeth Moore compie finalmente diciotto anni e decide di lasciare la sua casa. Pensava che trasferirsi a Los Angeles l'avrebbe aiutata a sfuggire al passato e ad ampliare le sue opportunità di diventare un'a...