mancante

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(POV di Gustav)

Ero seduto in macchina con Georg alla guida, Katie sanguinante sul sedile posteriore "Potresti provare a sanguinare di meno, a Bill non piace che l'auto sia insanguinata" disse Georg guardandola. "Dobbiamo tornare indietro Georg" cercai di ragionare con lui non potevo lasciarla, soprattutto con lui, "No te l'ho già detto e poi Gustav lei non ti ama se lo facesse non sarebbe rimasta incinta ." Ha detto che le sue parole hanno solo alimentato la mia rabbia. "L'ha costretta, l'ha violentata, Georg! Com'è colpa sua?" Ho urlato.

"Anche se lo avesse fatto, questo non cambia il fatto che ora è sua, sapevi che era meglio non scherzare con i giocattoli di Bill," disse mentre il telefono cominciava a squillare. Mi sono presa la testa tra le mani mentre Georg rispondeva alla chiamata: "Cosa, come cazzo è successo? Stai scherzando, potrebbe essere ovunque!" gridò Georg sterzando leggermente la macchina, io alzai lo sguardo cercando di ascoltare la conversazione. "Cazzo, la troveremo", ha detto facendomi preoccupare su cosa sarebbe potuto succedere.

Riattaccò, togliendosi l'auricolare dall'orecchio e praticamente rimettendolo nel portabicchiere. "Cos'è successo, Elizabeth sta bene?" Ho detto che ero preoccupato solo per il suo benessere. "No... a quanto pare ha attaccato Bill quasi uccidendolo. Sorprendentemente lo ha pugnalato
con la sua lama e gli ho sparato con la pistola, Dio, è un cretino," ha detto, spingendo il piede sull'acceleratore. Non ho potuto fare a meno di sorridere. "Questa è la mia ragazza," ho pensato, ridendo leggermente.

"Cazzo, almeno cerca di nascondere quanto sei felice," disse sorridendomi. Potevo dire che sembrava sollevato, sapendo che era scappata.

"Comunque dopo l'aggressione è scappata. Nessuno sa dove sia. Bill ha detto che Tom sta andando in giro e hanno mandato delle persone a cercarla ma non hanno trovato niente." mi ha fatto battere il cuore, sapere che è là fuori da sola e ferita, per non parlare della sua gravidanza, cazzo. Avrei dovuto fare qualcosa, avrei dovuto saperlo... mi stavo rimproverando per questo e il senso di colpa mi stava divorando vivo.

"Dobbiamo aiutare, dobbiamo fare qualcosa" ho parlato freneticamente con Georg, "Non possiamo. Bill ci ha dato istruzioni chiare per tornare a casa, in più abbiamo dei capelli rossi dietro che sanguinano," ha detto alzando gli occhi al cielo. Questa stronza era un peso. Non potevo credere che avrebbe tradito la sua migliore amica in quel modo. "Non me ne fregherebbe un cazzo se morisse proprio qui in questo momento," dissi sinceramente.

"Come hai fatto a uscirne vivo, ero sicuro che Bill si sarebbe sbarazzato di te già," dissi Facendo ridere Georg, mi guardai indietro, vedendo la rossa trattenere le lacrime e dubitavo che fosse dovuto al dolore, "Non tormentare la ragazza, Bill la sta usando solo come riserva, qualcuno da incolpare quando uccide la sua migliore amica," ha detto Georg. Probabilmente ha ragione, sapendo che Bill forse stava solo usando Katie, ma perché.

Odiavo Bill. anche se non è sempre stato così. Damian lo ha fatto in questo modo. Voglio dire, Bill mi ha salvato, ma a quale prezzo? Ha mandato un gruppo di ragazzi a togliermi la taglia dalla testa, uccidendo mio zio. Sì, Bill è malato.

Ma Damian... era demente.

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(POV di Elisabetta)

Mi sono stabilizzato quasi cadendo all'indietro, i ricordi delle ultime settimane mi hanno colpito come un'onda. Il tradimento di Katie, l'amore di Gustav, il conforto di Tom, il sostegno di Georg e il figlio di Bill. Ricordavo tutto, mi batteva la testa. Il mio battito cardiaco cominciò ad accelerare, mi sentivo come se non potessi respirare senza fiato mentre le lacrime lasciavano i miei occhi. "Perché ora!" - gridai guardando mio padre. "Mi hai lasciato e sei scomparso, e io ti ho cercato. Ti aspettavo, non c'eri." Ho parlato debolmente. ma tu
"Non ci sei mai stato e ora vuoi il mio aiuto, semplicemente per il fatto che sono legato a qualche stupida banda, non ho chiesto questo, non volevo questo, ma prima o poi sarebbe successo eh ? perché è quello che volevi per me, è quello che tutti volevano per me!" dissi avvicinandomi a lui, anche se torreggiava sopra di me, i suoi uomini si spostarono davanti a lui vedendo che mi avvicinavo, sghignazzai asciugandomi le lacrime, "Non posso aiutarti se potessi avrei ucciso Bill io stesso non sai cosa ho passato." dissi con calma adesso. Non ha reagito, non ha avuto emozioni. Questo non era l'uomo che conoscevo.

"Sai quanto ti amo, Elizabeth? Ecco perché ho bisogno del tuo aiuto per uccidere l'uomo che ti ha ferito, è tutto ciò che voglio per te. Lasciami essere lì per te adesso." disse, afferrandomi delicatamente la mano e disegnando dei cerchi sulle mie cicatrici. Per quanto non volessi ammetterlo, mio ​​padre mi mancava. Lo odiavo per avermi lasciato con quella donna. E se accettassi la sua offerta? cosa ne sarebbe di me,

"Che ne dici di prendere la tua decisione stasera a cena?" disse. Il suo forte accento tedesco faceva capolino, mio ​​padre ha sempre avuto un accento poiché è cresciuto lì, ho imparato un po' di tedesco da mia nonna, anche se sono nato e cresciuto in Nevada, quindi non avevo un accento come quello della parte paterna famiglia.
"Cena?" Ho detto confusa mentre il mio respiro è diventato di nuovo normale, "Ragazze, confido che tratterete bene mia figlia," ha detto guardando verso Roxie, "Non guardatemi così... Sì, sì, ti abbiamo preso Big D! " Roxie disse alzando le mani sulla difensiva: "Bene, ci vediamo più tardi, mia dolce Bee" Mi diede un bacio sulla fronte facendomi sobbalzare leggermente al gesto, "La cena è alle sei in punto, le ragazze ti mostreranno dove per ora risiederai..." disse lasciando che i suoi uomini lo seguissero, rimasi lì... sbalordito

"Quindi sei sua figlia, quello di cui parla sempre," disse Roxie sarcasticamente avvicinandosi a noi, "Hai mai zitto Rox, chiaramente non è il momento," disse Aria colpendole il braccio, "facciamo solo portati nella tua stanza, abbiamo una stanza per gli ospiti in cui starai, Damian non sapeva che saresti arrivato così presto..." Jamie disse aiutandomi a camminare, "Quindi sarebbe venuto a prendermi comunque?" le chiesi guardandola: "Ti ha osservato per tutto questo tempo, sono sicura che stasera a cena ti spiegherà tutto..."

The fallen angel (versione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora