Fine

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Proprio mentre mi lanciavo, sfregandogli la lama sul viso, Jamie e Katie mi strapparono dal suo corpo. "Lasciami andare!" Ho urlato dimenandomi tra le braccia delle ragazze. "Damian, stai bene?" Jamie disse correndo al suo fianco: "Starò bene, ho un affare da sbrigare, Kathrine assicurati che mia figlia non esca da questa stanza finché non lo dico io." Fece una smorfia asciugandosi il sangue dal viso. "Vaffanculo!" gridai tentando di dargli una scossa. Mi guardò un'ultima volta, un sorriso compiaciuto stampato sulle sue labbra pallide. Ho visto la coppia lasciare la stanza lasciandomi con Katie.

"Lizzy..." disse tristemente lasciando la presa. "Vi ammazzo tutti, cazzo..." dissi con calma lanciandole il Coltello ai piedi. "Allora perché non mi uccidi e basta, cosa te lo impedisce?" Ha cominciato a urlare, raccogliendo il coltello e rimettendolo tra le mani. "Non ti ucciderò, no... lascerò il lavoro a Bill." dissi fissandola attraverso le mie ciglia scure.

Il suo comportamento è cambiato dopo aver sentito il nome di Bill, è diventata una vittima di Stoccolma, o addirittura dell'ossessione, lo sguardo nei suoi occhi mi ha detto che era ben oltre ad amarlo. "Damian si prende cura di noi, loro no!" Katie gridò stringendo i pugni, potevo dire che non poteva lasciare andare i suoi sentimenti per Bill ma sapeva anche nel profondo che mio padre alla fine avrebbe ucciso lei e sua sorella una volta che avessero fatto la loro parte,
È stata una perdita ad ogni svolta.

"Non fare lo sciocco, ti conosco abbastanza a lungo per sapere che tieni ancora a Bill, potresti essere un serpente bugiardo, ma questa è solo la copertura." Ho risposto di scatto.

"Anche se amassi Bill non posso fargli cambiare idea, non avrebbe dovuto innamorarsi di te, lui e Gustav hanno rovinato il nostro piano e ora devono morire tutti." Potevo percepire la paura che emanava mentre parlava, Lei sapeva qualcosa, più di quello che aveva rivelato a Bill quel giorno in ospedale.

"Gustav non ha fatto altro che amarmi, prendersi cura di me e darmi qualcosa che nessuno di voi avrebbe mai potuto darmi. Non fingere che mio padre non abbia rovinato la tua vita tanto quanto ha rovinato la mia... La nostra amicizia era reale? " Ho sussurrato la sensazione sconvolgente del mio cuore che ritorna, ricordando i momenti che abbiamo condiviso.

"Quella notte alla festa, mi hai incastrato... sapevi che Bill e gli altri sarebbero stati lì, hai fatto incazzare Bill... ecco perché non sembravi agitato quando ci siamo svegliati la mattina dopo!" le ho gridato definendola un bluff, con la faccia rossa per l'imbarazzo. "Non è stato quello, Elle," disse accendendo un fuoco alla mia rabbia già ardente.

"Stronzate Katie! Ammetti che persona di merda sei, mentre stavo scappando
violentata, probabilmente stavi bevendo vino con Tom! Mentre perdevo i miei figli, tu..." cominciai a soffocare con le lacrime tossendo violentemente mentre facevo fatica a parlare. "Stavi riposando in pace, beh, notizia flash Tu e Bill siete fottutamente perfetti l'uno per l'altro e spero che viviate una vita fantastica perché la mia amante è morta..." risposi lasciando la sua bocca leggermente socchiusa, ridacchiai tra i singhiozzi prima di afferrarle bruscamente la mano, facendola sussultare al movimento. "Non posso promettere che sarò al sicuro sapendo di avere questo con me ho l'abitudine di tagliare la pelle," dissi asciugandomi freddamente le guance bagnate e porgendole la lama di mio padre.

"Vai, ho bisogno di riposo," grugnii indicando la porta prima di tenere la mano sopra la ferita da arma da fuoco. "Devo chiamare il dottor Wolfgang?" Ha detto, tentando di aiutarmi prima che la spingessi via bruscamente, "Non toccarmi, cazzo... sto bene, dubito che al dottore importerebbe se vivessi o morissi comunque." Dopo il nostro litigio, appena un'ora fa, non ero sicura che avrebbe voluto continuare a prendersi cura di me, "Sarò proprio fuori dalla porta..." Disse leggermente in un sussurro, volevo dispiacermi per Katie ma lo sapevo non sarebbe altro che una patetica pietà.

The fallen angel (versione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora