Prima di iniziare a leggere, vi vorrei solo dire che ho cercato in tutti i modi di trovare del tempo per tradurre questo capitolo, soprattutto ora che ho gli esami. Vorrei davvero un vostro parere, perchè noto sempre di più che diminuiscono e sto pensando seriamente di sbagliare tutto. Lo faccio per migliorare e mi è dispiaciuto moltissimo per l'undicesimo capitolo, del quale non ho saputo cosa ne pensate Scusatemi e buona lettura!
Sabato arrivò più velocemente di quanto pensassi. Un minuto prima mi ero alzata in un freddo lunedì mattina e quello dopo mi ritrovavo alle nove di sabato mattina, lamentandomi sotto le coperte.
Sabato.
Zayn sarebbe venuto a cena da noi, grazie a mia madre, che l'aveva gentilmente invitato. Onestamente, avevo sperato che non ci vedesse mentre tornavamo a casa dopo la festa. Comunque, sembrava che fosse passato molto tempo da quando avevamo preso il taxi per andare da Kate e avevamo parlato del fatto che fissare le persone fosse maleducazione. In realtà, sapevo che si trattava solo della settimana precedente, ma, dopo quello che era successo, sembrava che quel sabato fosse di almeno un anno prima.
"Quindi non sei imbarazzata per questa cosa della cena. Neanche un po' ?"Mi chiese Sophie, confusa. Stavamo parlando su Skype da un paio d'ore e le avevo appena finito di raccontare dell'invito di mia madre. All'inizio aveva solamente riso, trovando l'intera situazione divertente, ma poi mi aveva ordinato di raccontarle tutto in modo dettagliato appena Zayn se ne sarebbe andato. Roteai gli occhi e risi di fronte alla sua ridicola richiesta. Cosa diamine pensava sarebbe successo di così importante?
"No, davvero, cosa potrebbe andare storto?" Ipotizzai, con una scrollata di spalle. Sophie si passò una mano tra i capelli rossi, sbadigliando. Evidentemente era stanca, anche se erano le quattro e mezza del pomeriggio.
"Come puoi essere stanca?"
Ridacchiò. "Ho fatto tardi." Rispose con un sorriso e io scossi la testa. Di solito, quando Sophie, Marielle, Kate ed io eravamo più piccole e facevamo i pigiama party, restavamo sveglie fino a tardi a raccontarci storie di paura su fantasmi, vampiri e streghe fino a che non ci addormentavamo alle prime ore del mattino. Doveva essere tutto divertente a quell'età, non come ora.
"Quanto tardi?" Chiesi, con un sorriso a fior di labbra, notando che aveva le borse sotto gli occhi e i capelli fuori posto. Ovviamente, non si era preoccupata di rendersi presentabile prima di connettersi su Skype. Ma non m'importava: avevo visto più volte Sophie e tutti i miei amici, pur senza fare uno sforzo per sembrare presentabili, riuscivano ancora a sembrare perfetti.
"Abbastanza tardi." Rispose, prima di sbadigliare di nuovo e guardare l'orologio vicino alla finestra sulla parete dietro di lei.
"Quindi molto tardi?"
Roteò gli occhi, sorridendomi.
"Senti, Laura, adesso devo scappare o mi perderò la signorina Corrie, ok?" Iniziò a scrivere qualcosa sulla tastiera, muovendo la telecamera e distorcendo la sua immagine.
"Guardi ancora Coronation Street?" Chiesi, sbalordita. Non molto tempo prima mi aveva detto che non le importava più niente delle soap opera e da allora aveva iniziato a guardare le serie tv come True Blood e The Vampire Diares, appassionandosi subito a questo genere di programmi.
"Hey, non giudicarmi! Lo sai che non posso resistere a un po' di dramma, ogni tanto..."
"Non è per questo motivo che hai iniziato a vedere tutti quei programmi-spazzatura sui vampiri?" Domandai, sorridendo.
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Incomprehensible [Italian Translation]
Fanfic"Perché sei così spaventata da me, Laura?" "Perché tu sei il male, Zayn. Hai ucciso delle persone e hai fatto loro del male in un modo disumano. Come posso non essere spaventata da te? "Beh, per prima cosa, sei ancora viva, vero? Forse non per molto...