In quel periodo avevo detto diverse volte che succedevano cose che sarebbero potute succedere tre, quattro anni prima. Ecco, quella sera ne fu un esempio clamoroso.
è sabato, siamo all'ultimo piano di un hotel a cinque stelle che si chiamava The Ritz, questo è il posto che Geoff ha affittato per organizzare la sua festa mitologica. Il che era molto. Aveva speso tantissimo per farla in quell'hotel, ed era meglio di casa sua, anche perchè c'era fin troppa gente, casa sua non sarebbe stata disponibile.
C'era tantissima gente. Molta gente che non conoscevo.
Indossavo un vestito di seta azzurro e dei sandali dorati, molto Atena aveva detto Bridgette, guardandomi vestita così. Quel vestito era nel mio armadio ma lo avevo messo solo una volta e non ricordo per quale occasione fosse.
«ugh, non devo-non ci devo nemmeno provare a sporcarmi!» esclamó Bridgette guardandosi addosso mentre mangia delle alette di pollo. È bellissima. Il vestito bianco che ha comprato per somigliare ad Elena le sta benissimo. Anche il suo è di seta, bianco, lungo ma non troppo, arriva fino alle caviglie. I suoi capelli biondi cadono perfettamente sulla schiena , indossa un ombretto chiaro che mettono in risalto i suoi occhi azzurri. Sembra Elena per davvero, anche se sta mangiando delle hot wings di pollo con delle salsa barbecue sopra.
«Bri, sei bellissima. Nessuno noterebbe che ti sei sporcata.»
Mi sorrise, finendo di masticare. «Anche tu» mi sistemò una ciocca di capelli sulla spalla. «Questa che hai appena detto era una classica frase da Geoff» rise.
Geoff si era proprio dato da fare, comunque. Questa festa le era venuta molto bene, una grande ripresa dall'ultima: Aveva allestito benissimo un buffet che Handlebar spostati.
C'era un buffett abbastanza lungo al centro della sala. Lindsay era li vicino, vestita da Era, indossava un vestito rosa chiaro che Beth, vestita da Nausicaa, cercava di pulire sul lato del fianco. E Tyler, travestito da Paride, era insieme a Leshawna e Justin, una era travestita da Iris e l'altro da Eros. Tyler guardava Lindsay da lontano e lei se ne accorse. Beh si, erano molto carini. Pregavo per un lieto fine.
La musica la gestiva DJ questa volta, ironia del nome, che si era travestito da Zefiro, il dio del vento.
Ed eccolo qui, Geoff. Mi faceva così ridere con il torso mezzo nudo. Un Achille molto fiero dei suoi addominali, non era poi così inverosimile.
Prese Bridgette per i fianchi «Ho sentito il mio nome!» esclamó
La mia mente fece come una foto a loro due così abbracciati. Poi decisi di fargliela davvero.
«ehy, rimanete così. Vi voglio fare una foto»
«si, mandacela subito!» disse Geoff. Decisi di mandarla direttamente sul gruppo della festa. I due si allontanarono da me, intanto stava arrivando Efesto. O meglio, Scott.
Il suo costume non era tanto complicato, aveva una camicia un po rovinata con una grossa cintura di cuoio, i pantaloni erano quelli che indossava quando era un ragazzino. E aveva gli occhiali. Questo look da Efesto non era poi così lontano dal vecchio Scott che avevo conosciuto.
Ovviamente glielo dissi. Ha riso. Molto.
Aveva in mano due bicchieri di punch «per la signora Atena...» mi disse porgendomi il bicchiere in mano.
«signora?» risi
Si grattò il mento «come si chiamavano tra di loro gli dei?» domandò
«teoricamente Efesto ed Atena sono fratelli, quindi...si, saresti mio fratello»
Rise, quasi si strozzava con il punch.
«cavolo, sorella? Io dovrei somigliare a te, in qualche modo? Uno scappato di casa con questa...dea meravigliosa» disse guardandomi.
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Midnight Pillow-duncney
Fanfic«qualcuno che ti accarezzava la testa?» ripetè, almeno non stava ridendo.
