Don't blame me, love made me crazy

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Selene aprì lentamente gli occhi, sentendo delle delicate carezze sul capo. Gli occhi cioccolato di Tom la scrutavano con uno sguardo dolce, e un tenue sorriso gli tendeva le labbra, adornate da un labret argento.

"Buongiorno dormigliona" mormorò affondando le sue dita slanciate nei capelli arruffati della mora.

"Giorno rasta" rispose lei, appoggiando il suo viso sul petto nudo di Tom, che le alzò il volto, facendo scontrare le loro labbra, in un bacio dolce e colmo di amore.

"Questa giornata è iniziata nei migliori dei modi" sussurrò il rasta, lasciandole un altro bacio, sentendo le labbra della ragazza tirarsi in un sorriso.

"Tom, apri la porta!" La porta venne percossa, le grida di Bill fecero alzare, in un balzo, Selene, che iniziò a rivestirsi.

"Aspetta un attimo" rispose seccato Tom, indossando i boxer e i jeans.

Appena che tutti i vestiti furono di nuovo indosso ai due, il rasta aprì la porta, con, nascosta dietro di lui, Selene.

"Finalmente! Ciao Selene" disse il moro a braccia conserte.

"Aspetta...Selene?" Ridisse Bill, spostando lo sguardo dal gemello alla figura bassina dell'amica.

"Voi due avete-" mormorò scioccato lui, mettendosi le mani tra i capelli.

"Forse è meglio se me ne vado, ciao ragazzi" biascicò Selene nel più completo imbarazzo, correndo giù per le scale, uscendo da casa Kaulitz.

"Sai che Selene è fidanzata?" Domandò Bill, sentendo il tonfo con cui la porta d'ingresso si era chiusa.

"Mh, mh" biascicò Tom, sedendosi sul suo letto, seguito dal gemello.

"Ti ho detto di fare una scelta, ma non per questo devi mandare all'aria una relazione stabile!" Gridò innervosito puntando il suo dito indice sul petto del fratello, che lo guardò accigliato.

"Selene era d'accordo" rispose soltanto distendendosi, cominciando a fissare il soffitto.

"Tom ascolta, se provi a rovinare la relazione di Selene e Matthew, TI GIURO, io ti ammazzo con le mie mani!" Esclamò Bill, sospirando sconfortato, non vedendo nessuna reazione da parte del gemello, lasciandolo solo con i suoi pensieri.

Era ora di andare in azione, a costo di morire per mano di suo fratello, ma Selene doveva essere sue e di nessun altro.

Avrebbe svolto il suo piano la sera dell'ultimo dell'anno, al festino organizzato da Gustav, dove sarebbe stato presente pure lui, Matthew.

........

Era il 31 dicembre, era tardo pomeriggio, Selene aveva raggiunto a casa di Georg i ragazzi, per aiutarli a sistemare gli addobbi. Stava finendo di sistemare un fiocco argentato al di sopra del camino di casa Listing.

"Matthew è già arrivato?" Le domandò Gustav, impegnato a coprire con una tovaglia grigia perla il tavolo degli snack.

"Si, questa mattina. Ma ci incontreremo dopo, prima di venire alla festa" mormorò Selene incerta, sapendo della presenza di Tom e di Bill, l'unico a sapere della note fugace condivisa con il rasta sei giorni prima.

"Sarai felicissima" disse Georg bevendo un sorso di acqua minerale, la mora si girò alzando le spalle.

"Mh" mugugnò iniziando a sistemare pure qualche palloncino quà e là. Poteva sentire gli sguardi sospettosi degli amici seguirla in ogni dove.

THOSE EYES  //Tom Kaulitz//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora