LEXI
Accidenti. Un favore mi aveva chiesto la mia amica e sono riuscita a fare tardi, e non di poco. Ma a mia discolpa posso dire che sono stata trattenuta in sala prove e non potevo andarmene.
<< Ehi, scusami lo so ho fatto tardi>> le dico a bassa voce.
<< Hai rischiato di mandare in fumo la mia presentazione Lexi>> dice lei con mezzo broncio.
<< Lo so lo so. E mi dispiace. Ma ora sono qui no?>> le dico con uno di quei sorrisi con gli occhioni dolci. Questo sguardo riesce sempre. È un dono che non tutti hanno, sembra una banalità ma ci vuole abilità.
<< Lo sai che con quegli occhioni non riesco a rimanere arrabbiata con te. Dai su che già siamo in ritardo>>
Saluto il professore e aspetto che Karol parli.
<< La mia canzone la canterà Lexi>>
<< Va bene, fatemi sentire il brano>>
Detto ciò Karol va a sedersi al piano mentre io mi avvicino all'asta del microfono. Uno sguardo d'intesa e partiamo. Questo brano mi sta molto a cuore. Per questa canzone sono stata io la sua musa ispiratrice, ma penso che sia più corretto dire che io le ho chiesto di scrivere questa canzone per me. Io non sono molto brava a comporre e avevo bisogno di mettere su carta tutti i sentimenti contrastanti che provavo. Così, sotto suo suggerimento, ho scritto come mi sentivo e lei l'ha trasformata in una canzone. Questo brano parla di amore, rabbia, delusione, dell'andare avanti anche se in quel momento ci sembra difficile. Quello successo con il mio ex mi ha abbattuta molto e sono stata male più tempo del previsto, e l'unico modo che mi è venuto in mente per mettere un punto definitivo era questo.
Ad un certo punto arriva la parte della canzone che sento di più... e senza rendermene conto sento delle righe umide sulle guance. Stavo piangendo. Non mi faceva più quest'effetto da un po' ma evidentemente oggi sono più sensibile... Quando riapro gli occhi vedo Karol che fa un sorriso dolce, io ricambio e mi volto verso la platea di studenti. Finchè non noto lui. Cole. I nostri sguardi si incrociano e mi sembra che rimaniamo così per non so quanto tempo. E' una strana sensazione, perché mi sta fissando in quel modo? Forse sta solo studiando come farmela pagare dopo ciò successo a pranzo e io mi sto mostrando troppo debole in questo momento. Per cui asciugo in fretta le lacrime e concludo la canzone. Gli studenti applaudono ed io faccio un sospiro di sollievo. Karol si allontana dal piano e viene ad abbracciarmi.<< Sei stata fantastica>>
<< Grazie, ma è tutto merito tuo >>
<< Bel lavoro ragazze. Karol hai scritto un ottimo brano>>
<< Grazie>>
<< Ci vediamo dopo>> dico rivolta a Karol ed esco dall'aula. Era il suo di momento, non il mio, quindi ho preferito lasciarle la scena. Inoltre avevo bisogno di prendere un po' d'aria. Pensavo di aver chiuso completamente quel capitolo della mia vita mentre adesso mi rendo conto che non è così. La rottura con David è ancora una ferita aperta. Nonostante sia passato un anno, ancora non l'ho superata del tutto.
Mi arriva una notifica da Lisa.Lisa: Ehi hai finito la presentazione?
Io: Si sono appena uscita dall'aula.
Lisa: Pensi di tornare in sala? La Dallas vuole cambiare gran parte del pezzo e da sola non penso di poterla sopportare ancora per molto.
Io: Dammi dieci minuti.
Non ci credo. Di nuovo. E' già la terza volta che la Dallas cambia un pezzo della coreografia. Io capisco che abbia un lato fantasioso in continuo sviluppo però accidenti...
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Una melodia perfetta
ChickLitLexi frequenta il penultimo anno alla Berklee. Il suo sogno è quello di diventare una cantante famosa e si sta impegnando sodo per raggiungere il suo scopo. Da un annetto circa è finita la relazione con il suo ex e da quel momento non riesce a fidar...