LEXI
Mi sto preparando una bella tazza di caffè macchiato. Sarà un pomeriggio lungo, ancora non ci credo che ho accetto di presenziare alle audizioni dei ragazzi. Beh per essere precisi mi sono offerta io, la reputo la mia buona azione della giornata.
Più ripenso alla conversazione di ieri più non mi capacito. Non pensavo che Cole potesse avere questo tipo di insicurezza, l'ho sempre visto molto sicuro di sé, arrogante e presuntuoso ma forse mi sbagliavo. Ostenta un'immagine di sè quando poi è, e prova tutt'altro. Ieri si è aperto con me e mi ha fatto tenerezza vederlo così, con la paura che i suoi amici non lo ritenessero all'altezza, ed è per questo che ho deciso di fargli questo favore. Per quanto sia fastidioso, non significa che io sia una persona senza cuore.
Sento vibrare il telefono appoggiato sul bancone della cucina.Lexi sono arrivato
Cole è addirittura in anticipo. Bevo in un sorso il caffè, recupero il telefono, la borsa e il quaderno. Infilo le scarpe e scendo.
In che guaio mi sono cacciata?
Poco dopo essere arrivati al locale del signor Ben, e poco prima dell'inizio delle audizioni, i ragazzi hanno iniziato a discutere.<< Ma perché non ti fidi di me?>> domanda Cole a Bruno.
<< Perché fai sempre in modo di averla vinta. Ma non funziona così Cole>>
<< Ti ho detto che sarò obiettivo. Non vi ostacolerò nella scelta del vostro cantante perfetto>> ribatte lui risentito.
<< Vedi che non capisci?>> sottolinea Bruno, riferendosi alla stoccata del cantante perfetto.
<< Ti comporti come un bambino>>
<< Io un bambino?>> dice Cole sorpreso. << Sto solo cercando di comportarmi in modo professionale. Cosa c'è di infantile in questo?>>
<< Sei così professionale che ti serviva un aiutante>>
<< Certo, voi riponete così poca fiducia in me che ho portato i soccorsi>> dice indicandomi.
I ragazzi si girano verso di me. Io faccio un cenno con la mano come saluto, insieme ad un sorriso timido. E' imbarazzante trovarsi lì mentre loro litigano.
<< Cole non è vero che non abbiamo fiducia di te>> interviene Simon, in tono più pacato rispetto a Bruno.
<< Non dite cazzate. Sono giorni che fate avvertimenti su queste cavolo di audizioni>>
<< Cole, Bruno è solo preoccupato. Hai scartato tutti senza se e senza ma. In questo modo non riusciremo mai a trovare una persona da poter far unire a noi>>
Mentre ascolto i ragazzi discutere, osservo John. Se ne sta in disparte e non sembra intenzionato ad intervenire alla discussione.
Mi sono persa alcuni passaggi della loro conversazione, dato che non so come, ora stanno parlando di me.<< Chi ci dice che sarà oggettiva e non si sarà fatta ammaliare da te?>> sbotta Bruno.
Cole fa per parlare ma John zittisce tutti.
<< Okay ora basta ragazzi>> per la prima volta prende la parola. Si alza e si avvicina a loro. Indossa un pantalone di tuta nero e una felpa grigia con il cappuccio. Molto simile a Cole, anzi sono letteralmente vestiti uguali, l'unica cosa che cambia sono i colori invertiti.
<< E' una discussione inutile. Cole ha detto che sarà obiettivo e Lexi sarà oggettiva. Non credo che abbia ceduto al fascino di Cole, Bruno>> John ha un tono rilassato rispetto agli altri tre, come se non gli importasse nulla di quello che sta succedendo.
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Una melodia perfetta
ChickLitLexi frequenta il penultimo anno alla Berklee. Il suo sogno è quello di diventare una cantante famosa e si sta impegnando sodo per raggiungere il suo scopo. Da un annetto circa è finita la relazione con il suo ex e da quel momento non riesce a fidar...