Capitolo 9

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COLE

E' passata una settimana da quando abbiamo messo l'annuncio che cerchiamo un cantante. Ed oggi, faremo le prime audizioni.
Approfittiamo che lo zio non lavora così abbiamo a disposizione il locale, abbiamo allestito il palco con microfono e anche una chitarra e una tastiera nel caso qualcuno di loro volesse accompagnarsi con uno strumento e non ce lo avesse con sé o per qualsiasi altro imprevisto. Davanti al palco abbiamo unito due tavoli così da formare un banco da commissione dove poi ci siederemo io e i ragazzi. Beh cosa vi aspettate, noi siamo professionali.
Il primo ad entrare è un ragazzo davvero davvero alto. Quanto sarà due metri?

<< Ciao come ti chiami?>> gli chiede Bruno.

<< Ciao sono Julio>> risponde un po' in imbarazzo.

<< Tranquillo, è tutto okay amico>> gli dice John. << Dicci un po' di te>>

Julio ci dice che ha 25 anni, lavora nel negozio di famiglia e che canta da quando ha 10 anni. Adora gli animali e il mare.

<< D'accordo Julio facci sentire qualcosa>>

Il ragazzo porta una canzone dei Maroon5, ha fatto davvero una bella scelta e credo che sia giusta anche per la sua tonalità di voce ma...manca qualcosa.
Passa circa un'oretta e dopo il primo candidato ne abbiamo sentiti altri 10 circa, e nessuno che ci soddisfi, o meglio, che mi soddisfi. Ai ragazzi qualcuno è piaciuto, a me invece no.

<< E anche lui no>> dice Simon cancellando il nome dell'ultimo candidato dalla lista.

<< Cole forse dovresti essere più flessibile >> mi dice Bruno << Sembra che non te ne sia andato bene uno>>

<< Non sembra, è così>> afferma John.

<< Ed è così infatti>> confermo io. << Abbiamo bisogno di qualcuno che ci completi giusto? È per questo che voi avete volute queste audizioni>>

Il modo in cui ho rimarcato il "voi" non passa inosservato a Simon.

<< Non dirmi che ora boccerai tutti per ripicca?>>

<< Non ti azzardare a fare come dice Simon>> mi avverte Bruno.

<< Sono professionale ragazzi, se uno mi piace lo dico. Ma se non mi piace lo dirò altrettanto>> cerco di difendermi. Lo so che non sono convinto che ci serva un'altra voce, ma non per questo boicotterò quello in cui credono i miei amici.

<< Comunque io sono d'accordo con Cole>> inizia John per poi continuare << Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia quel qualcosa in più, ma tra quelli che si sono presentati oggi non ho visto nessuno che faccia al caso nostro.>>

Io muovo le braccia come per dire :"visto?? Ho ragione".

<< In settimana faremo un'altra audizione e vedremo se c'è qualcuno che faccia per noi>> conclude Simon prima di alzarsi.

<< Ehi dove vai così di fretta?>> domanda John.

<< Ho un appuntamento con Alexia e non posso fare tardi>> dice sorridendo e guardando nella mia direzione. Anche io sorrido e annuisco con il capo prima che lui scappi via.

Dopo la nostra chiacchierata si è messo in moto e stasera porterà la sua ragazza in quel locale che ha aperto da poco. Mi ha fatto vedere le foto che aveva visto e devo dire che non è niente male, le piacerà sicuramente un sacco. Sono contento che almeno uno di noi sia felice, sentimentalmente parlando. John non ha ancora trovato la persona giusta, e nel mentre si diverte un po'. Bruno inizia le frequentazioni ma poi si stanca mandando tutto a puttane. Ed io...io? Beh io semplicemente non la sto cercando, o per il momento almeno. Dopo la rottura con la mia ex ho deciso di prendermi del tempo per me e voglio continuare a farlo, sto bene da solo, sto bene con me stesso. Stare con qualcuno implica un sacco di cose e responsabilità e credo di non essere pronto di nuovo. Anche se forse questo periodo "solo me" sta durando più tempo del previsto.

Una melodia perfettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora