My Romeo to your Juliet || Marauders Era

14 - Vai contro ogni mia logica, Potter

Regulus stava passando una brutta giornata. Aveva preso un voto discreto nell'interrogazione di Italiano per la quale sua madre lo avrebbe sicuramente punito. Voleva solamente andare a sotterrarsi da qualche parte e morire in pace per asfissia, ma Barty ed Evan non avevano intenzione di tacere.

"Quindi state insieme?"

Domandò Barty a Dorcas seduta in grembo a Marlene McKinnon. Regulus doveva ancora decidere se quella ragazza era gradevole o meno. Aveva un modo di fare simile a Sirius e per quanto fosse divertente, certe volte Regulus voleva proprio prenderla a pugni o ficcarle un pugnale in gola.

"Sì."

Rispose calma Dorcas.

"Stiamo insieme?"

Domandò stupita Marlene.

"Perché sei stupita?"

Rise Evan. Regulus si limitò a tirare una testata al banco. Dorcas sorrise e si sistemò meglio sulle gambe di Marlene.

"Non è ancora ufficiale. Più o meno."

Spiegò Dorcas, Marlene annuì con un po' troppa energia del dovuto poi si voltò verso Regulus:

"Oh baby Black ho dei gossip."

"Ugh."

Regulus sbattè di nuovo la testa sul banco. Era troppo drammatico? Sì. Gli importava? Assolutamente no. Evan gli diede una pacca sulla schiena.

"Non preoccuparti Marls, sta solamente avendo una brutta giornata."

"Sì, è una cosa normale. Ma io ed Evan siamo molto interessati nei gossip."

Marlene rise un po' troppo forte per i gusti di Regulus.

"Bene allora. Remus ha detto a Lily, che ha parlato con Mary, che lo ha detto a Peter, che lo ha detto a me che Sirius e Remus hanno scopato."

Regulus balzò in piedi istantaneamente.

"Cosa?"

Barty invece scoppiò a ridere:

"Cazzo, nel vostro gruppo di amici non è proprio possibile farsi gli affari propri."

"Assolutamente impossibile."

Regulus fissò il vuoto un istante poi spinse di lato la sedia e uscì a grandi passa dalla sua classe. Attraversò il corridoio e si precipitò nell'aula della classe di Sirius.

"Sirius Orion Black."

Chiamò non appena entrò dalla porta. Sirius non era in classe, idiota. C'erano solamente Severus Snape e il suo gruppo di amici. A Regulus non stavano molto simpatici, l'anno precedente se l'erano presa con Cereus senza nessun motivo. Mulciber si voltò a guardarlo divertito.

"Non è qui."

"Lo vedo."

"Ehi, ma non è l'amico di quella lentigginosa?"

"Greengrass?"

Domandò divertito Mulciber.

"Sì."

"Oh, divertente."

Sorrise Mulciber. Regulus avrebbe tanto voluto tirare una testata alla porta. La sua giornata stava peggiorando ogni secondo di più. Mulciber si alzò dal banco dove era seduto e si avvicinò a lui con un sorriso poco gentile.

"Sei Regulus, vero?"

"No."

Regulus fece per uscire, ma Mulciber lo afferrò per il colletto della camicia e lo trascinò indietro.