"Se nascondere ciò che proviamo, è l'unico modo che ci resta per lasciar vivere il nostro amore, allora sarà il segreto che tutti più ameranno e manterranno al mondo.
E' un segreto che sveleremo con i nostri sguardi, lasciando che siano i nostri occ...
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|| FELIX POV ||
4 mesi.
Erano già trascorsi 4 mesi da quando ero arrivato qui in Corea, ed erano circa 3 mesi e mezzo da quando riuscii a soffocare tutta la mia sofferenza giorno dopo giorno, grazie a lui.
Piano piano stava abbattendo, smantellando ogni mia insicurezza, rendendola non so nemmeno come, un grande punto di forza. Già da qualche tempo non nascondevo più le mie lentiggini e spesso e volentieri, non nascondevo più nemmeno il mio corpo sotto delle grandi felpe oversize, bensì lasciavo che gli stilisti e i make-up artist liberassero tutta la loro fantasia sia nel truccarmi che nel vestirmi.
Potevo affermare che mi sentivo quasi una persona nuova ancora ancorata però alla triste realtà con cui ogni tanto nella giornata mi interfacciavo: ore 7.30 pillola. Ore 9.00 pillola. Ore 12.00 pillola. Ore 19.00 pillola e infine indovina? Esatto, pillola prima di dormire.
Oh beh si...il dormire...come dire...da due mesi non dormivo più nella mia stanza o meglio, a volte dormivo lì...ma mai solo. Ogni sera sgattaiolavo nel letto di Hyunjin oppure lo invitavo in camera mia per fare qualcosa e poi gli chiedevo di restare a dormire con me e lui, d'altro canto, non se lo faceva mai ripetere due volte, si metteva sotto le coperte e mi coccolava fin quando non ci abbandonavamo cullati dal profumo e dal calore dei nostri corpi.
Dalla nostra prima uscita, il nostro rapporto era totalmente cambiato, rafforzandosi giorno dopo giorno, diventando uno sempre più dipendente dall'altro.
Ero sempre stata una persona a cui piaceva il contatto fisico, lo preferivo alle parole, era un veicolo d'espressione per me, mentre Hyunjin era il mio esatto opposto: preferiva i piccoli gesti, le parole e le attenzioni a renderlo felice, non gli piaceva la skin ship o meglio, non gli piaceva riceverla dalle persone che non fossero me.
Scorrevo la pagina Istagram sdraiato comodamente sul divano, quando mi soffermai su una foto di un quadro che ricordavo aver già visto da qualche parte...
NO! NON CI CREDO! Aprii il Link sotto i commenti della foto e mi indirizzò automaticamente a una testata di un articolo del giornale più famoso di Seol.
"Ancora una volta l'arte prende la denominazione del "Principe dei fiori" Hwang Hyunjin, la quale ultima sua opera, "Flowers in you" è stata stimata con un valore..." Continuai a leggere incredulo l'articolo, non capendo se effettivamente si trattasse del mio Jinnie oppure fosse solo un omonimo, ma la risposta non tardò ad arrivare. Finito l'articolo infatti, vi era una foto di qualche anno prima del ragazzo insieme a due adulti che mostravano per l'appunto il quadro in questione. La mente improvvisamente viaggiò a qualche mese prima, quando il corvino mi portò nel suo studio e mi mostrò quel mio ritratto.
"Non ho mai fatto un ritratto in vita mia." trasalii nel ricordo di quelle parole "Quel disegno è il mio primo ritratto in assoluto, non ho mai avuto la necessità né il piacere di di disegnare persone perché erano soggetti troppo "vuoti"
