Capitolo 32

882 50 6
                                    

Taylor's POV
Nello stesso momento in cui superai la porta di ingresso sentii che non era la cosa giusta.
Semplicemente non lo era.
Non so perché, o come me ne fossi accorta.
Avevo solo la consapevolezza che una volta andata via non sarei più tornata, non ci sarebbero stati più baci, notti insonni a fantasticare sul nostro futuro, perché poi quel punto non ci sarebbe stato più alcun "noi".
Sarei stata io e basta, senza Neymar, senza le sue braccia a stringermi, senza lui a dirmi che sarebbe andato tutto bene.
Il cuore mi martellava nel petto, la porta era ancora aperta.
Mi voltai e lo vidi seduto sul divano, aveva acceso la tv ma stava guardando in basso.
Riuscivo a intravedere il luccichio delle lacrime sulle sue guance, stavo piangendo anch'io.
Neymar alzò lo sguardo un attimo, il tempo che servì per far incontrare i nostri sguardi.
Mi guardava come a dire "Sei stata tu a ridurmi così ", e mi sentivo solo una stupida.
Stupida per aver avuto paura di amarlo ancora, per essermene andata, per aver baciato un altro.
Stupida per non essere andata a Barcellona, perché poi di cosa dovevo essere spaventata?
Feci un passo verso di lui, mi asciugai le guance dopo aver chiuso la porta e mi diressi verso il divano dove era seduto Neymar.
Il rumore provocato dalla porta gli fece alzare nuovamente lo sguardo, e nei suoi occhi colsi qualcosa.
Speranza, forse.
Mi sedetti accanto a lui, e subito dopo sentii le sue braccia cingermi.
Nascosi la testa nel suo petto, e inspirai a fondo il suo profumo.
Quanto mi era mancato.
Nel momento esatto in cui mi abbracciò sentii che quello era il mio posto, che non mi sarei mai sentita al sicuro nelle braccia di un'altra persona che non fosse stato lui.
In quel momento capii che era tutto ciò di cui avevo bisogno, e non potevo farci niente.
Lo amavo, con tutta me stessa, e fanculo alle paure e alle insicurezze.
Restammo così per un tempo che non saprei definire.
Quando mi decisi ad alzare lo sguardo potevano essere passati dieci minuti come un'ora intera.
Vidi Neymar addormentato con la testa appoggiata sulla mia spalla, e non potei fare altro che baciarlo.
Quando le nostre labbra si unirono sentii quella familiare sensazione allo stomaco,e lui sorrise.
E in quel momento eravamo completi.
Eravamo come due pezzi incompatibili della stessa cosa.
Non potevamo stare insieme, ma neanche lontani.
E forse ci saremo feriti, distrutti nel nostro amore, per il nostro amore, ma non ci importava.
A me almeno non importava.
Avevo passato troppo tempo a pensare, troppe volte a chiedermi se quello che facessi fosse giusto o meno.
Troppo tempo a pensare alle conseguenze.
E volevo solo vivere, ma vivere davvero.
E volevo farlo con Neymar al mio fianco.
Quando mi staccai dal bacio lo guardai intensamente in quei suoi occhi capaci di catturarmi.
"Ti amo...potrai mai perdonarmi?"sussurrai.
Lui in risposta posó le sue labbra sulle mie ancora una volta.
"Lo sai che ti ho già perdonata.Non mi fido più come prima, è solo questo il problema.Ci vorrà del tempo per tornare a fidarmi di te, questo devi saperlo...ma ciò non vuol dire che io non ti ami."mi disse.
Sentii un nodo in gola che non riuscivo ad ignorare.
Fissavo un punto davanti a me, mentre mi rendevo conto che in questo casino mi ci ero messa soltanto io.
Era più che normale ciò che mi aveva detto, eppure non potevo fare a meno di sentirmi delusa.
Si, perché io in realtà mi aspettavo che tutto tornasse come prima, come se i miei errori si potessero dimenticare così.
Come se si potesse cancellare tutto ciò che era andato storto, e riprendere come se non fosse successo nulla.
Ci speravo, speravo che l'amore di Neymar nei miei confronti avrebbe fatto si che mi perdonasse del tutto, l'avevo dato per scontato, ma evidentemente l'avevo ferito, avevo ferito la sua fiducia.
"Tay, non fare così..."la voce di Neymar mi riportó alla realtà.
"Mi dispiace di averti deluso...e ti capisco, capisco che non ti fidi più di me..."gli dissi, mantenendo lo sguardo basso.
"Non è che non mi fido più, è solo che ci vorrà del tempo per far tornare le cose come prima tra di noi, per aggiustarle."ribattè lui, stringendomi a se non appena si rese conto che le lacrime stavano scendendo sul mio viso ancora.
"È solo colpa mia"dissi io contro il suo petto.
"No,abbiamo sbagliato entrambe.Abbiamo commesso degli errori, ma possiamo provare ad essere di nuovo gli stessi, ad amarci ancora...io non ho mai smesso di pensare a te come la cosa più bella che mi sia capitata, e non lo dico per dire, è la verità perché hai visto dentro di me come non aveva fatto nessuno.Mi hai sempre dato la forza per continuare, e non importa quante volte mi ferirai, quante volte mi urlerai che non ne vuoi più sapere di me, non lascerò mai che nessuno ti faccia del male, me stesso compreso."mi sussurrò.
Io sorrisi debolmente per poi guardarlo negli occhi.
"Sai, mi piace pensare che tutto accada per una ragione, che ci sia un motivo per ogni cosa.E se quel giorno allo stadio ho incontrato proprio te, se mi sono innamorata proprio di te, deve esserci un motivo.Non ho mai avuto la sensazione di appartenere ad un posto, sai, sentire che è lì che devi stare perché ti rende felice.Non mi è mai capitato neanche con le persone, non ho mai trovato la "mia" persona...quella a cui pensi prima di addormentarti e appena ti svegli, quella che vorresti ogni giorno al tuo fianco.Ecco, credo di averla trovata in te.Cercheró in tutti i modi di farti fidare di me ancora."dissi,per poi baciarlo.
Restammo così ancora per un po', a ridere come se non fosse successo nulla, fino a quando Neymar mi guardò tornando serio.
"Ho paura di svegliarmi domani mattina e trovare il tuo fianco del letto vuoto."disse, abbassando lo sguardo.
"Non succederà."sussurrai, e lo pensavo davvero.
"Mi prometti che non te ne andrai?"mi chiese, stringendomi più forte.
"Si Neymar, non me ne andrò più."

||Spazio Autrice||
Ciao a tutte!
Come vi avevo promesso sono tornata, spero che il capitolo possa piacervi e scusatemi per gli errori ma sono al mare e sto dal telefono.
Scusatemi anche per questo capitolo che fa veramente schifo ed è un insulto alla scrittura, ma tra l'esame di inglese e altre mille cose non ho avuto tanto tempo.
Cercherò di aggiornare al più presto, al prossimo capitolo!🎈✨💟
||Giulia💖

I don't wanna lose you now(a Neymar Jr fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora