Taylor's POV
Il pomeriggio seguente,dopo aver mangiato,ripensai agli eventi del giorno prima.
Fin da piccola avevo amato il mare,i tramonti,poi quando stavo attraversando il periodo più duro della mia vita quello era diventata un modo per stare da sola e pensare.Lì,seduta sulla spiaggia,stavo bene con me stessa,non mi sentivo fuori luogo.Riordinavo tutti i miei pensieri,piangevo,urlavo,non mi sentiva nessuno.In fin dei conti,il sole sorge e tramonta tutti i giorni,non importa cosa succeda.
Forse io volevo essere così,fregarmene di tutto e di tutti,girarmi e non dare peso agli insulti e alle prese in giro...vivere la mia vita.
E invece ero tutto il contrario:una ragazza fragile,molto fragile,che voleva far credere al mondo il contrario,che voleva essere forte.
In realtà era tutta una cavolata,tutta una messa in scena,per nascondersi dagli altri.Odiavo piangere davanti alle persone,perchè era un segno di debolezza.
Quando tornavo a casa diventavo me stessa di nuovo,e con quella lametta mi infliggevo dolore,perchè pensavo che l'errore fossi io,pensavo che se mi fossi fatta male fino a piangere i miei problemi sarebbero diminuiti.Ma in realtà ne creavo altri.
Mi ricordo quando pensavo che se avessi mai amato una persona gli avrei chiesto di vedere il tramonto con me,perchè era la cosa più bella,l'unica in grado di farmi sorridere in questo mondo di merda.
Risi a quel pensiero...era stato fantastico stare lì con Neymar.
Mi stesi sul letto dopo essermi preparata e presi il cellulare.Sentii un trambusto nella stanza di Vale e vidi la mia valigia disordinatissima.Non ci feci caso e mandai un messaggio a Neymar.
A:Amore Mio♥
Mi manchi già :(♥
Dopo poco mi arrivò la risposta.
Da:Amore Mio♥
Apri la porta♥
Apri la porta?Che voleva dire?
Come una stupida lo feci e me lo ritrovai davanti.
"Tu...che ci fai qui?"chiesi,guardandolo con fare interrogativo.
"Si esce!"esclamò lui,dandomi un bacio.
"E dove andiamo?"gli chiesi.
"Sorpresa!"rispose,prendendomi la mano e conducendomi giù dalle scale.
Io scossi la testa e entrai in macchina.
Dopo circa mezz'ora di viaggio accostammo e lui mi legò una benda sugli occhi.
"Ma che cazzo..."dissi,non capendo il perchè di tutto ciò.
"Eheheh se guardi non è più una sorpresa!"esclamò lui ridacchiando.
Io appoggiai la testa al finestrino e sbuffai.
Dopo un quarto d'ora finalmente arrivammo,e Neymar mi fece scendere.
Saranno state le quattro di pomeriggio,ma faceva veramente caldo.
Mi fece camminare e sentii qualcosa di più morbido dell'asfalto sotto i piedi.
Sembrava quasi...sabbia?!
Sentii le sue mani che mi scioglievano la benda,e quando questa mi lasciò libera di vedere ciò che c'era davanti a me rimasi a bocca aperta.
Mi aveva portata al mare,in una spiaggia stupenda.
Lo guardai e lo baciai d'istinto.
"Tu...hai fatto tutto questo per...me?"gli chiesi con gli occhi lucidi.
Poi mi guardai intorno e vidi un ristorante che affacciava diretto sul mare,con dei camerieri che preparavano per la sera.Probabilmente avremmo mangiato lì.
"Certo,farei qualunque cosa per te"mi disse.
Ma quanto poteva essere dolce?
Poi mi spostò gentilmente i capelli dal viso e mi baciò,ma stavolta con più dolcezza.
Neymar's POV
Mi sorprendeva sempre quanto non si rendesse conto di essere bella,anzi perfetta,così com'era.
Aveva sempre paura di essere brutta,di non essere mai abbastanza.
Mi chiesi per quale motivo la sorprendesse tanto tutto quello che facevo per lei.
Se solo lei avesse potuto vedere quello che vedo io,avrebbe capito il perchè la amavo così tanto.
Se solo avesse visto che ogni suo sorriso,ogni suo gesto,rendevano tutto migliore per me,forse avrebbe capito quanto lei valeva in realtà.
"Allora...andiamo a farci un bagno?"le chiesi.
"Un bagno?Io non ho il costume!"disse arrossendo.
Io mi misi a ridere e presi il borsone che avevo portato dal portabagagli.Cercai il suo costume e glielo lanciai.
Lei inarcò un sopracciglio e lo prese al volo.
"Da dove l'hai preso scusa?"mi chiese.
"Me l'ha dato Vale"risposi,aspettandomi lo stupore dopo la mia affermazione.
"Ma voi non vi state antipatici?"mi chiese subito dopo,infatti.
"Si,ma me la sono fatta andare bene perché altrimenti il mio piano non avrebbe funzionato."le risposi.
Lei scosse la testa ridendo e poi si avviò verso il bagno.
Quandò tornò era tutta vestita.
"Allora?Andiamo in acqua?"le chiesi impaziente.
Lei squadrò per qualche secondo il mio petto nudo e arrossì.
"Dai piccola che c'è?"le chiesi avvicinandomi.
"Io...mi vergogno."disse subito dopo,abbassando lo sguardo.
"Ma dai che sei bellissima"le dissi io baciandola.
Taylor mi guardò e poi disse:
"Ancora non mi hai vista in costume,quindi non puoi capire"
"Dai smettila ci sono solo io!"esclamai esasperato.
Certe volte non la capivo proprio.
"Uff va bene ma girati"mi ordinò.
Io feci finta di farlo e mi rigirai subito dopo.
Cazzo,era bellissima,e poi quel costume le stava benissimo.Infondo non c'era nulla che le stesse male.
Si girò verso di me tutta rossa,si mise a correre verso l'acqua e io la seguii.
Restammo dentro per un po'a ridere e schizzarci,poi io stesi il telo a terra e ci sdraiammo,abbracciati.
La bacia e lei dopo poco si addormentò.
Io le accarezzai i capelli bagnati,era bellissima,ma lei non se ne accorgeva.
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I don't wanna lose you now(a Neymar Jr fanfiction)
Teen FictionTaylor e Neymar. Il buio e la luce. Lei,una ragazza timida,riservata,che nasconde qualcosa più grande di lei,il suo passato. Lui,un bad boy all'apparenza,ma dolce e sensibile in fondo,disposto a cambiare per renderla felice. Così diversi,ma così ugu...