Taylor's POV
Con la mano di Neymar incastrata nella mia ritornammo in albergo.
Con lui mi sentivo stranamente forte,come se solo avendolo vicino potessi fare qualunque cosa.
L'avevo pregato di restare quasi senza rendermene conto...quelle parole avevano lasciato la mia bocca senza che riuscissi a pensarci lucidamente e sul serio.
Avevo ancora le guance leggermente accaldate per tutto quello che avevo detto.
Non sono mai stata brava con le parole,ma in quel momento avevo parlato con il cuore,e non con la mente.Tutto ciò che volevo era che restasse,perché mi rendeva me stessa sul serio,mi rendeva migliore.
Io non sono come sembro.La vera me è dolce,sensibile,fragile.Fin troppo fragile.Talmente tanto che ha deciso di chiudere a chiave il suo cuore,i suoi sentimenti,per paura di esporsi.Ma lui mi ha fatto riscoprire cosa vuol dire amare qualcuno più della propria vita,e per quanto io sappia che questo è sbagliato,che è sbagliato perdonarlo,continuo a fare gli stessi errori perchè c'è qualcosa in lui che mi fa perdere la testa e la lucidità.Anzi,mi corrego,non è qualcosa ma è semplicemente lui.Riesce sempre a farmi innamorare ogni giorno di più.
Aprii lentamente la porta della camera,poi lasciai un attimo la mano al mio ragazzo e camminai fino al bagno.Aprendo notai che aveva pulito tutto e non c'era più traccia del mio stupido gesto se non sotto le fasce sui miei polsi.
Alcune volte ti sembra la cosa giusta da fare,l'unica in quel momento,ma non devi.Non risolve i tuoi problemi ma anzi,ne crea altri.Ad un certo punto diventa quasi una dipendenza,dalla quale non riesci mai a liberarti del tutto.Talvolta arrivi ad un punto di rottura,quando ne hai abbastanza di tutto e di tutti,quando ne hai abbastanza di te.Quando non trovi più alcun motivo per vivere e andare avanti,beh,è in quel momento che devi cercare di rialzarti solo con le tue forze.Devi lottare e far vedere a tutti che ce la puoi fare.Dimostrare che sei una guerriera.
Spensi la luce e chiusi la porta del bagno.
Sentii due grandi braccia stringersi intorno a me e delle labbra morbide e carnose baciare il mio collo,sotto l'orecchio.
Io inclinai leggermente la testa di lato per dargli libero accesso e lui mi sussurrò:
"Da ora in poi ti proteggerò io.Ti aiuterò a qualunque costo.Noi insieme ce la faremo."
Io mi girai e Neymar impaziente appoggiò le sue labbra sulle mie,unendole in un bacio che mancava da troppo tempo.
Io infilai le mani nei suoi capelli e lui le posizionò sui miei fianchi.Sentii la sua lingua picchiettare sul mio labbro inferiore,così aprii leggermente la bocca,approfondendo il bacio.
In qualche modo mi ritrovai appiccicata al muro della mia stanza,cinsi il bacino di Neymar con le mie gambe e lui mi appoggiò gentilmente sul letto.
Ci staccammo dal bacio senza fiato e ci guardammo intensamente negli occhi.
Il mio ragazzo era sopra di me senza farmi peso,con i gomiti appoggiati ai lati della mia testa.
Le sue mani arrivarono al bordo della mia maglietta umida,che arrotolò fino a togliermi del tutto.
Neymar cominciò a darmi dei baci sul collo,fino ad arrivare sul mio petto.
Le sue mani cercavano il gancetto del mio reggiseno,cosi inarcai leggermente la schiena per facilitargli i movimenti.
Osservai la sua maglietta che gli aderiva perfettamente al petto,mettendo in evidenza i suoi muscoli.
Con decisione la afferrai e la buttai a terra insieme agli altri indumenti,poi guardai il suo petto nudo e arrossii.
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I don't wanna lose you now(a Neymar Jr fanfiction)
Teen FictionTaylor e Neymar. Il buio e la luce. Lei,una ragazza timida,riservata,che nasconde qualcosa più grande di lei,il suo passato. Lui,un bad boy all'apparenza,ma dolce e sensibile in fondo,disposto a cambiare per renderla felice. Così diversi,ma così ugu...