Keiji si trovava nell'angolo della loro stanza, osservando Bokuto spostare i loro materassi. Dopo aver diligentemente pulito il pavimento, stesero un tappeto soffice che copriva l'intera superficie da parete a parete. Bokuto prese i materassi e li posizionò a terra, uno accanto all'altro. Successivamente, Akaashi li coprì con un ampio coprimaterasso e li rivestì con un lenzuolo ad angoli, creando così un letto matrimoniale improvvisato. Non era perfetto, ma era il loro. Bokuto lo aiutò a fissare delle coperte spesse da un soppalco all'altro, formando una specie di baldacchino sopra il loro nuovo letto. Il lupo appese persino le lucine seguendo uno schema accurato. Keiji si allontanò per valutare la base del loro nido, irradiando un profumo di approvazione. La coda di Bokuto sferzava avanti e indietro e il suo profumo non emanava altro che gioia euforica.
Bokuto scartò cuscini e coperte dalle nuove confezioni, creando un piccolo mucchio da cui Keiji poteva scegliere. Li selezionò pezzo per pezzo, posizionandoli in modo selettivo dentro e intorno al materasso. Prima i cuscini più grandi, seguiti da quelli più piccoli. Coperte più calde sotto e più leggere sopra. Spike, naturalmente, aveva il suo angolo nel nido. Quando tutto fu sistemato, Keiji fece un passo indietro per esaminare il suo lavoro, poi guardò Bokuto per valutare la sua reazione.
Il nido stesso, secondo Keiji, sembrava splendido. I cuscini erano posizionati intorno al materasso per dargli una forma a ciotola. Il baldacchino creava uno spazio chiuso e sicuro. Occupava metà della loro stanza, ma ne valeva la pena.
«Posso... entrare?» chiese timidamente Bokuto, scodinzolando per la gioia.
Keiji annuì e osservò il lupo strisciare con cautela sui cuscini e sul materasso. Emise un sospiro felice e si rotolò un po', diffondendo il suo profumo su qualsiasi tessuto riuscisse a raggiungere. Il cuore di Keiji sbocciò di calore per l'evidente accettazione da parte dell'Alpha. Buon nido. Buon Omega.
L'intera pratica era assolutamente primordiale e un po' imbarazzante, ma Keiji non poteva fare a meno di provare un certo orgoglio.Bokuto si voltò e protese le braccia, un invito che Keiji accettò con gioia. Strisciò direttamente tra le braccia di Bokuto e si gustò le coperte appena profumate.
«Grazie per avermi permesso di aiutare», mormorò Bokuto tra i suoi capelli.
«Non sarebbe stato così perfetto senza il tuo aiuto.»
«Normalmente, i lupi omega non permettono ai loro Alpha di aiutarli», lo informò Bokuto. «Ma a me piace aiutare.»
«Non sanno cosa si perdono. Il mio Alpha è un costruttore di nidi eccezionale.» Keiji sorrise e Bokuto diventò raggiante per il commento, stringendolo in un caloroso abbraccio.
«Sono felice che siamo riusciti a finirlo in tempo. Almeno, quando torneremo, dopo la visita ai nostri genitori, avremo un bel posto per rilassarci», disse Bokuto.
Keiji non si era reso conto che Bokuto stesse già pensando al loro rientro, ma non aveva del tutto torto. Probabilmente, avrebbero avuto bisogno di un posto per riprendersi dopo il weekend che li attendeva.
Nessuno dei loro genitori sembrava entusiasta del loro corteggiamento. Quelli di Bokuto, in particolare, spaventavano Keiji a morte. Non solo erano entrambi lupi carnivori, ma era palese che non fossero affatto contenti di lui.
«Pensi che sarà così brutto?» chiese Akaashi.
«Non lo so, ma sono contento che siamo preparati», Bokuto si strofinò nell'incavo del collo di Keiji. «Non lascerò che i miei genitori ti facciano del male, lo giuro. Una volta che ti conosceranno, capiranno quanto sei straordinario e andrà tutto bene.»
«Non ne sono sicuro...»
«Lo faranno», promise Bokuto. «E se in qualsiasi momento dovessi sentirti a disagio, ce ne andremo subito e torneremo qui. Nel nostro nido.»
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Imprinted (BokuAka)
FanfictionKeiji Akaashi, un coniglietto ibrido, intraprende una nuova avventura alla Musubi University. Essendo un ibrido di preda Omega, è una vera rarità al campus, ma è determinato a iniziare il suo percorso nel miglior modo possibile. Quando i suoi occhi...