Imprinted (BokuAka)

Capitolo 26

Akaashi alternava lo sguardo tra la museruola e la piccola chiave che teneva in mano. Bokuto dormiva profondamente, probabilmente esausto dopo tutto il sesso appassionato dell'ultimo periodo. Keiji non lo biasimava. Koutarou aveva mantenuto un ritmo incredibile, orgasmo dopo orgasmo, senza mai cedere o rallentare. Onestamente, era stato davvero impressionante; la maggior parte degli Alpha avrebbe avuto bisogno di una pausa. Ma d'altronde, Koutarou era un predatore. Un lupo. L'epitome di tutti gli Alpha. Keiji si considerava davvero fortunato ad avere accanto una simile bestia, nonostante indossasse la museruola.

Eppure, avrebbe preferito che la togliesse.

Fu così che l'istinto prese il sopravvento. La sua mente, completamente annebbiata dal calore, scacciò via ogni briciola di razionalità, comprese le preoccupazioni dell'Alpha. Il desiderio era focalizzato su un'unica cosa: il morso di Koutarou.

Keiji prese quindi la piccola chiave e aprì delicatamente la museruola, cercando di non svegliare il lupo addormentato. Le soffici orecchie di Koutarou si contrassero leggermente, ma fortunatamente non si mosse. Una volta sfilata, Keiji la mise da parte, fuori dal nido, e si sporse in avanti con cautela per far scorrere un dito sulle morbide labbra del suo ragazzo. Sembrava passato così tanto tempo dall'ultima volta che era riuscito a toccarle. Premette leggermente il dito sul suo labbro superiore, sollevandolo e rivelandone i denti aguzzi. Denti che voleva disperatamente affondassero nel suo collo.

Si chiedeva come sarebbe stato. Avrebbe fatto male? Con denti del genere, doveva far male per forza... vero? La maggior parte degli Omega affermava di essersi sentita in uno stato euforico, come quando si assume una droga. Non avendo mai fatto uso di sostanze, Keiji non poteva fare un confronto, ma non importava; si trattava di Koutarou... e dato che era lui, era sicuro che non sarebbe stato troppo doloroso. Alla fine, avrebbe ottenuto il tanto agognato marchio di accoppiamento. Non riusciva più ad aspettare: il suo Omega interiore ne chiedeva uno il prima possibile.

«Alpha...», Keiji mormorò leggermente, dando una gomitata al lupo addormentato.

Koutarou emise un brontolio assonnato, gettò un braccio attorno a Keiji per attirarlo a sé, e si accoccolò tra le morbide orecchie da coniglio.

«Shh», sussurrò in tono rassicurante. «Dormi adesso. Sesso dopo.»

«Kou...» provò di nuovo Keiji, dimenandosi nella forte presa.

«Riposa», insistette Koutarou, con la voce ancora rauca per il sonno. «Omega ha bisogno di riposo.»

Keiji si alzò per poter mordicchiare l'orecchio di Koutarou.
«Mordi», sussurrò, ansioso e bisognoso. Anche Koutarou emise un piccolo lamento, agitando le orecchie. «Mordi», ripeté Keiji, continuando a mordicchiargli le orecchie finché non lo svegliò completamente.

«A-aspetta...» Bokuto si mise a sedere mentre Keiji si lasciava cadere sul suo grembo. Il lupo si passò la mano sul viso, realizzando finalmente che il malvagio aggeggio era sparito. «Museruola!»

Preso dall'agitazione, Koutarou strinse Keiji al petto e iniziò a cercare la museruola per tutto il nido, senza però riuscire trovarla.

«No, no, no», protestò Keiji con un lamento, afferrando il braccio del ragazzo per fermarlo.

Il suo odore si fece più acre, deluso alla sola idea che l'Alpha rimettesse la museruola. Ancora una volta, l'istinto di Bokuto lo portò a reagire di conseguenza, interrompendo immediatamente qualsiasi movimento al pensiero del suo Omega sconvolto.
Rimasero immobili, bloccati in una situazione di stallo. Keiji desiderava un segno di accoppiamento, mentre Koutarou aveva troppa paura di ferirlo per correre il rischio.

«Koutarou», disse Keiji dolcemente, sfiorando il naso contro quello del suo ragazzo.

Fu come una parola magica che fece rilassare i muscoli di Koutarou e distendere tutto il suo corpo. Il suo profumo si mescolò a quello di Keiji, avvolgendoli entrambi calorosamente e calmando i loro animi.