Dopo aver vissuto con Bokuto per qualche giorno, Keiji sentiva di aver già imparato molto sull'ibrido di lupo. Eppure, non riusciva ancora a fare distinzione tra i comportamenti specifici del lupo e quelli propri di Bokuto, dato che non aveva mai avuto a che fare con la sua specie prima d'ora. Tuttavia, anche se erano soltanto atteggiamenti da lupo, qualcosa in Bokuto rendeva tutto incredibilmente affascinante.
Bokuto aveva il sonno pesante.
Al mattino, la sua sveglia suonava almeno quattro volte prima che riuscisse a muoversi per premere il pulsante "disattiva". Alla fine, Keiji prese l'abitudine di chiamare il suo nome un paio di volte per svegliarlo davvero. Era strano. Le orecchie di Bokuto non si muovevano nemmeno con la suoneria della sveglia, ma la voce di Keiji lo faceva saltare giù dal letto all'istante, con gli occhi scintillanti e la coda folta. Come sempre, pochi minuti dopo, chiedeva a Keiji di fare colazione con lui.Bokuto mangiava molto.
Andavano spesso a pranzo insieme e Keiji l'osservava riempirsi il piatto con qualsiasi tipo di antipasto a base di carne. Tornava sempre per fare il bis delle pietanze principali e talvolta, anche dei secondi. Keiji supponeva che fosse una cosa tipica dei lupi. D'altronde, la sua struttura corporea grande e muscolosa richiedeva un elevato consumo di proteine.
C'erano parecchie cose di Bokuto che potevano essere spiegate solo se attribuite alla sua natura lupina, incluso l'enorme appetito.Fu sorprendente scoprire che Bokuto faceva parte della squadra universitaria di pallavolo, i Black Jackals. A quanto pare, anche le sue sorelle avevano giocato per la stessa squadra, ovviamente femminile, quando frequentarono la Musubi.
Bokuto doveva suddividere bene il suo tempo, tra le varie lezioni, gli allenamenti, lo studio e le lunghe sessioni di gaming online con Kuroo e Kenma fino a tarda notte.
A parte gli allenamenti, tutte le altre attività erano sempre svolte in presenza del suo coinquilino, il che richiese un po' di tempo per abituarsi. Bokuto era chiassoso, ma il moro trovò presto un strano conforto nel suo rumore costante.Keiji era un po' meno impegnato, perciò fu semplice cadere in una sorta di routine. Si alzava insieme a Bokuto e mentre il lupo si recava all'allenamento mattutino, lui chiamava i suoi genitori per rassicurarli che fosse ancora vivo, dissuadendoli dal venire a trovarlo finché non si fosse sentito più a suo agio con le lezioni.
Bokuto sarebbe tornato dopo un'ora per poi dirigersi entrambi alle docce. Naturalmente, il bagno degli uomini era poco pulito e molto affollato. Keiji faceva la doccia in modo efficente e non appena finiva, Bokuto usava il suo box. Anche se c'erano cabine libere, lui aspettava sempre quella di Keiji.
Un altro comportamento inspiegabile da lupo, pensò Akaashi.Una volta asciugati, vestiti e pronti, andavano a lezione insieme. Come matricole, frequentavano quasi tutti gli stessi corsi, principalmente lezioni di educazione generale piuttosto basilari. Il lunedì, il mercoledì e il venerdì, Keiji aveva Statistica, Zoologia Generale e Letteratura Classica. Il martedì e il giovedì, invece, aveva Introduzione alla Psicologia e al Giornalismo.
Statistica e Zoologia Generale le avrebbe seguite con Bokuto, Kuroo e Kenma, ma solo lui e Bokuto avevano Introduzione alla Psicologia nello stesso momento. Il corso di Giornalismo era apposito per la sua specializzazione, invece Letteratura Classica la condivideva con Kenma.Finite le lezioni, Bokuto si precipitava agli allenamenti pomeridiani e Keiji, a seconda del giorno, sceglieva tra la palestra e la biblioteca.
La sera capitava spesso che lui e Bokuto cenassero in mensa assieme a Kuroo e Kozume. Infine, si ritiravano nei rispettivi alloggi per la notte. Bokuto e Keiji nel dormitorio Fukurodani, mentre Kuroo e Kenma nell'edificio Nekoma.La routine era meravigliosa. Rasserenava Keiji e gli dava un po' più di fiducia. Riusciva a sentirsi più a suo agio anche con Kuroo e Kozume. A quanto pare, i due avevano stretto il loro legame quando andavano ancora al liceo. Aveva senso. Kuroo era un Alpha spiritoso e presuntuoso, con quell'aria da fratello maggiore. Kenma era un Omega riservato, distaccato e facilmente distratto.
Ma, più Keiji li osservava, più si rendeva conto che erano l'uno il mondo dell'altro. Kuroo era estremamente attento a Kozume, scegliendo i posti meno affollati o guidandolo in modo che non andasse a sbattere contro un palo mentre giocava con il suo telefono. Quando sedevano vicini, Kenma si accoccolava accanto a Kuroo, tenendolo continuamente nel suo campo visivo.
E, non importava cosa accadesse, loro avevano sempre il profumo dell'altro. Un mix estivo di agrumi ed erbe fresche.
Era proprio piacevole averli attorno, e non solo per l'odore.
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Imprinted (BokuAka)
FanfictionKeiji Akaashi, un coniglietto ibrido, intraprende una nuova avventura alla Musubi University. Essendo un ibrido di preda Omega, è una vera rarità al campus, ma è determinato a iniziare il suo percorso nel miglior modo possibile. Quando i suoi occhi...