Aprii la porta pregando che non fosse Harry e per fortuna non fu così.
Louis e Liam rigirarono una bottiglia di spumante tra le mani.
'Zayn e Niall sono già dentro che giocano.' Dissi lasciando la porta aperta.
'Harry non c'è?' Chiese Zayn vedendo i suoi amici entrare.
Io scossi la testa restando sovrappensiero.
'non è una favola avere sempre la casa libera?' Chiese Niall aprendo la bottiglia.
'non ho casa libera, c'è sempre mio fratello.' Feci spallucce.
'non intendo quello ovviamente.' Il biondino afferrò il joystic dalle mani di Zayn.
'ho deciso con chi andare alla festa comunque.' Disse Liam attirando l'attenzione di tutti.
Gli altri misero in pausa il gioco e tutti si voltarono.
'porterò la mora dell'ultimo anno.'
'Rose?' chiese Zayn.
Lui annuì e Zayn lanciò il joystic a terra.
Alzai un sopracciglio, quei giochi non erano miei, ma di mio fratello che aveva deciso di passare l'intera giornata chiuso in camera sua a suonare la chitarra.
'Zay?'
'Volevo portarla io.'
Gli altri risero in coro e io mi limitai ad ascoltare il suono del citofono.
'Sarà Harry?' chiese Louis trillando.
Io mi alzai dal divano e titubante guardai il corridoio.
'hai intenzione di aprire?' chiese Niall.
Io mi risvegliai dalla pausa mentale e raggiunsi la porta aprendola di scatto.
Harry, con i capelli più voluminosi del solito e una camicia a cuoricini bianchi partorì un sorriso e mi scansò prima di entrare dentro casa.
Sbuffai tornando in salone e notando Louis che già lo aveva afferrato e lo aveva messo al mio posto, sul divano.
'Va bene, abbiamo tutti un accompagnatore tranne voi tre.' Disse Zayn guardando il divano.
Realizzai che sul divano c'eravamo io, Louis ed Harry.
Di scatto li guardai, sperando di trovare qualche idea per non dire che sarei andata con Ashton.
'tu con chi vai?' Chiese Harry.
'nessuno.' Deglutii rumorosamente.
'oh, non esiste che una ragazza vada da sola.' Sbuffò Niall.
'già, se vuoi puoi venire con me.'
Il silenzio invase la casa dopo le parole di Harry.
Louis sgranò gli occhi e Niall per poco non cadde dalla sedia.
'eh?' chiesi incredula chiedendomi quali fossero le sue intenzioni.
Lui aprì la bocca per parlare, ma l'ennesimo suono del citofono mi fece saltare sul posto.
Mi guardai intorno.
'state aspettando qualcuno?' chiesi col briciolo di voce che mi era rimasto.
Gli altri scossero la testa ammutoliti a loro volta.
Mi alzai dal divano prendendo l'iniziativa e quando raggiunsi il corridoio mi appoggiai al muro tornando a respirare.
Se il suo piano era quello di non farmi andare al ballo con Ashton era decisamente fuori strada, perché così avrebbe solo confuso tutti e soprattutto deluso una persona in particolare.
Aprii la porta sovrappensiero e quando realizzai che stavo fissando il vuoto da qualche secondo alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti Ashton, Michael e Calum con tre espressioni indefinibili.
Alzai un sopracciglio e loro fecero lo stesso.
'non potete entrare.' Dissi aggrappandomi alla porta.
Calum si guardò intorno.
'ci sono le prove oggi.' Rispose Michael guardando l'orologio.
'no.' Dissi guardando indietro 'Luke sta male.'
Non feci in tempo a finire la frase, mio fratello si precipitò alla porta aprendola del tutto e sbattendola contro il mobile.
Lo ammonii con lo sguardo e la paura aumentò quando realizzai che stavano entrando tutti dentro casa.
I tre andarono avanti, mentre Ashton rimase indietro con me stampandomi un bacio sulle labbra.
'hey' disse sorridendo.
'Ash, dovete andarvene.'
Lui alzò un sopracciglio, ma un'ombra sul muro mi diede la conferma che non eravamo soli.
'ero venuto a chiederti perché ci sono loro.' Il riccio indicò Ashton con un'espressione scocciata.
Riuscii a sentire la tensione che improvvisamente irrigidì il corpo del biondo affianco a me.
'sono venuti a fare le prove.' Risposi cercando di mantenere la voce ferma.
Lui annuì, tirò fuori un sorriso velato di ironia e tornò in salone.
Guardai Ashton e lui di tutta risposta mi trascinò fino alla stanza dove le voce iniziavano ad alzarsi un po' troppo.
'che significa che dovete fare le prove?' Zayn sbattè un pugno sul tavolo.
'io e Cassie condividiamo questa casa.' Rispose mio fratello avvicinandosi a lui e raggiungendolo con l'altezza.
'che succede qui?' dissi mettendomi tra di loro.
'devono fare le prove, lo sapevi?'
'no, io..'
'Cassie, vuoi andare al ballo con Harry?' Louis, probabilmente estraniato dai discorsi attuali, mi guardò confuso.
'cosa?' dissi ricevendo una marea di occhiate.
'stai con Harry?' Michael mi guardò shoccato.
'idiota, lo sai che Harry ha altri gusti.' Ringhiò Louis alzandosi dal divano.
'no.' Risposi prima di creare una grandissima confusione di cui mi sarei pentita.
Tutti gli sguardi si concentrarono su di me ora.
'non importa, neanche voglio andarci al ballo.' Deglutii 'Harry, puoi andare con chi vuoi tu.'
Gli altri annuirono, compreso Ashton che capì tutto.
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ripped jeans || ashton irwin♡
Fanfiction«Ashton era biondo, decisamente troppo biondo, soprattutto quando si trovava davanti al sole. Aveva gli occhi verdi, meno dei miei, ma sempre troppo verdi. Vestiva di nero, ma non quel nero che ti spaventa, quel nero che ti rapisce. Aveva le fossett...