quattordicesimo capitolo

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Dopo circa mezz'ora la festa era degenerata.
Le bottiglie erano sparse a terra e svuotate e la gente faceva la fila al bagno sicuramente non per liberarsi la vescica.
Scesi le scale accompagnata da Harry che straparlava da circa quindici minuti a causa della canna e della vodka e lo aiutai a fare slalom tra le persone sdraiate per terra.
La musica era altissima e la gente continuava a ballare al centro della sala che Louis aveva allestito per bene.
Vidi in lontananza un dj e poi un mucchio di persone che si dimenavano.
'Balliamo, Cassie' urlò Harry nel mio orecchio trascinandomi al centro.
Mi ritrovai a ballare immersa nella puzza di alcool, poi riconobbi Louis e decisi che era arrivato il momento di affidare Harry ubriaco a qualcun altro.
Mi avvicinai al tavolo indecisa su cosa prendere da bere, quando alle mie spalle sentii le urla di qualcuno.
'Luke, bevi tutto' Luke si scolò qualcosa attaccato a un innaffiatoio e io rimasi sconvolta nel vedere mio fratello ubriaco ancora una volta.
Mi avvicinai schifata al gruppo di persone che applaudivano.
Il bello delle persone ubriache è che non distinguono 'sfigati' da gente normale, quindi mio fratello era al centro dell'attenzione e gli altri sembravano esserne felici.
Calum mi guardò e mi si buttò al collo.
'Sto male Cassie, sto malissimo.' Disse tossendo e scoppiando a ridere.
'se stai male perché ridi?' Me lo scollai da dosso e tornai a scegliere qualcosa da bere.
Alla fine optai per il mix di alcool che aveva consigliato Liam in macchina.
'Cassie' Niall mi trascinò da qualche parte e mi resi conto che ero rimasta a bere per troppo tempo.
'Bevi, forza' Mi ficcò un vaso vicino alla bocca e capii che era arrivato il momento di fermare qualcuno, altrimenti la festa sarebbe degenerata.
Mi staccai dal vaso e vidi un gruppo di persone urlanti intorno a me.
'Cosa c'è qui dentro?' indicai il vaso stordita dall'alcol assunto precedentemente.
'non importa tesoro, basta che bevi.' Niall mi avvicinò il vaso ancora una volta e bevvi fino a sentirmi male.
Poi partì 'selfie' e capii ben poco, mi ritrovai in mezzo alla sala senza scarpe e sulle spalle di Zayn che urlava come un pazzo.
Scoppiai a ridere quando vidi che la gente aumentava a vista d'occhio e la musica diventava sempre più alta.
Qualcuno mi si avvicinò con una canna o qualcosa di simile e feci un paio di tiri continuando a ballare con una persona che neanche conoscevo.
Dopo mezz'ora di delirio uscii in giardino con una bottiglia di qualcosa in mano e qualcuno mi abbracciò.
Mi ritrovai la faccia immersa tra un mucchio di capelli biondi e respirai un profumo che mi fece perdere la testa per qualche istante.
'Cassie' Sciolsi l'abbraccio e riconobbi un Ashton in condizioni pessime, occhi rossi, bandana spostata e jeans più strappati del solito.
Mi sentii improvvisamente felice e scoppiai a ridere senza saperne il motivo, ma Ashton trovò la situazione divertente e cominciò a ridere.
'Ashton che faccia hai?' non riuscivo a tenere gli occhi aperti, sentivo solo rimbombare la musica.
'Ma chi sono queste persone?' indicò un mucchio di gente che si tirava qualcosa.
'Cosa stanno tirando?' mi avvicinai per guardare meglio, ma il biondo mi attirò a sé prendendomi per il polso.
Mi ritrovai a pochi millimetri da Ashton e capii ancora meno di prima.
Improvvisamente sentii degli schizzi d'acqua, mi girai e vidi un irrigatore acceso.
Le persone si ammucchiarono davanti all'affare che spruzzava acqua e mi sembrò di sentire la musica ancora più alta.
Non c'era una singola persona sobria a quella festa, avrei giurato di aver sentito anche un'ambulanza arrivare.
Persi l'equilibrio quando qualcuno mi spinse via.
'hey' Ashton mi riprese al volo e mi trascinò via dal giardino.
Arrivammo dentro alla sala con il dj e tornammo al centro a ballare con tutti.
Ero completamente zuppa per colpa dell'irrigatore e non vedevo niente a causa del buio nella stanza.
Mi persi nella folla, ma qualcuno mi afferrò il fianco e mi fece girare. Così mi ritrovai ancora una volta faccia a faccia con Ashton.
Cominciammo a ballare insieme e a ridere quando presi la sua bandana e me la infilai in testa.
'ciao Sandokan' mi sussurrò all'orecchio e scoppiai a ridere.
Ashton mi prese le mani e cominciò a farmi girare.
Mi dimenticai del mondo intero, in quel momento c'eravamo solo io ed Ashton al centro della sala a ballare come due idioti.
La canzone cambiò ancora una volta e mi ritrovai incollata al biondo che mi teneva i fianchi, poi mi girai e lo guardai negli occhi.
Mi avvicinai al suo orecchio e cominciai a cantare le parole della canzone che il dj aveva messo.
'Tu sei troppo fatta per essere ancora sveglia.' Mi sussurrò all'orecchio e un brivido mi percorse la schiena. Lui se ne accorse e sorrise.
'Non dovresti sussurrare a una ragazza ubriaca nel bel mezzo di una sala piena di gente.' Risi.
'Perché?' mi guardò divertito.
'non sai come potrebbe reagire.' Dissi prima di stampargli un bacio sull'angolo della bocca.
Ashton scoppiò a ridere così forte che si dovette tappare la bocca.
'you belong to me, I belong to you. Fire from my heart burning just for you.' Ripresi a cantargli nell'orecchio e a ballare esagerando.
'Cassie, così mandi a fanculo tutte le mie buone intenzioni' Disse Ashton prendendo un respiro e guardando in alto.
La distanza tra i nostri corpi era nulla, sentivo ogni centimetro del suo corpo reagire ad ogni mio movimento e mi piaceva.
'Aspettami qui' dissi presa dalla voglia di fumare.
Mi allontanai dalla massa di corpi e cercai Zayn che trovai facilmente.
'Cassie, hai una faccia orribile.' Mi abbracciò Zayn.
'Zayn, dammi una canna.' Gli urlai in faccia.
'Stai malissimo, mio dio.' Louis scoppiò a ridere alzandosi da terra.
'Hai visto? Hai fatto una festa bellissima, bravo.' Cominciai a battere le mani.
Niall mi passò una canna appena rollata e lo ringraziai con un bacio sulla guancia.
'Hai già trovato qualcuno da farti?' Chiese Zayn provocando una risata comune.
'Una donna non rivela mai i suoi segreti.' Dissi scappando via.
Tornai al centro della sala e spostai molti corpi prima di trovarmi davanti Ashton.
Lo guardai mentre si sistemava i capelli e pensai che era veramente troppo bello per essere reale.
Accesi la canna senza ritegno per le persone intorno a me e presi la mano del biondo per attirarlo a me.
'Fumi senza di me?' chiese mettendo su un finto broncio.
'Scusami' dissi avvicinandomi alle sue labbra e passandogli il fumo direttamente dalla mie preoccupandomi di non farle toccare.
Ashton si allontanò e sputò il fumo verso l'alto chiudendo gli occhi e tornando a ballare.
Con i capelli attaccati alla fronte e i vestiti che marcavano il suo corpo avrebbe eccitato chiunque.
'Facciamo la turca.' Dissi senza aspettare una risposta.
Mi avvicinai al suo viso e cominciai a passare la canna dalla mia bocca alla sua senza far uscire il fumo. All'ultimo tiro Ashton si avvicinò e mi buttò il fumo in faccia.
Mi avvicinai al suo collo e gli lasciai una scia di baci bagnati, lui tirò la testa indietro e chiuse gli occhi.
Sentii un improvviso calore sulle guance ed ebbi un bisogno incontrollabile di baciarlo.
Così seppi che l'avrei baciato nell'istante dopo.
Il suo sguardo tornò su di me e ne approfittai per avvicinarmi.
Gli fissai le labbra per qualche istante, poi misi fine a quella distanza estenuante e feci combaciare la mia bocca con la sua come se fossero una cosa sola.
Ashton gemette, ma mi avvicinò a sé. Ticchettai con la mia lingua sulle sue labbra e finalmente la sua lingua proruppe nella mia bocca.
Sentii un brivido percorrermi il corpo.
Le mie labbra continuavano a dipendere da ogni suo movimento, non potevo fermarmi, non volevo.
Il suo sapore si mischiava con il mio mentre gli passavo una mano sui capelli per avvicinarlo ancora di più se fosse stato possibile.
Il suo naso era schiacciato contro il mio e il suo battito era leggermente accelerato esattamente come il respiro.
Mi staccai qualche minuto dopo.
Ashton si morse le labbra e realizzai che quelle labbra erano state mie fino a pochi secondi prima.
'Devo uscire' dissi sentendo salire la nausea.
Mi girai di scatto, ma la testa cominciò a girarmi terribilmente.
Tutto intorno a me era così confuso, sentivo solo tante voci, troppe voci, urla, corpi schiacciati intorno a me.
Improvvisamente le orecchie cominciarono a fischiarmi e persi i sensi pochi attimi dopo.

Angolo di Claire

MI DISPIACE DA MORIRE.
Sono scomparsa da un po' di tempo e finalmente ho trovato il modo di aggiornare. Non sono a casa, non ho il pc, quindi capite che è stato molto difficile.
non so se il font del capitolo è diverso, se è scritto troppo piccolo o se ci sono altri problemi del genere, quindi mi scuso di nuovo, perché dal telefono non posso farci niente.
Finalmente il bacio tanto atteso è arrivato, ma sappiate che non sarà tutto rose e fiori da adesso, perché si può dire che questi baci complicheranno molto la situazione, tanto da creare dei problemi enormi.
Scusatemi per eventuali errori, ma non ho potuto ricontrollare.
Un saluto alle nuove lettrici che sono tantissime. Siete tutte fantastiche!
Fatemi sapere se vi è piaciuto questo capitolo. Io aspetto tanti likes e commenti.
Vi amo.

Claire

ripped jeans || ashton irwin♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora