Trenta giorni con te

Prologo

Quattro anni fa la mia vita è cambiata...
All'età di 14 anni persi mia madre...
Lei era molto solare e bella,tutti dicono che le assomiglio ma ce una grande differenza tra me e lei.

Io sono molto brava a nascondere i miei sentimenti,lei no.
Mi ricordo di quella volta in qui mio cugino per la prima volta camminò,io e mia zia eravamo felici e anche mia madre ma lei piangeva dalla gioia,neanche fosse suo figlio. Mia madre non é mai stata brava a nascondere i suoi sentimenti e neanche i miei regali di compleanno -sempre sopra il suo armadio in alto a destra- mentre io sono stata sempre brava a nascondermi.

Quattro anni fa come oggi la mia vita è stata distrutta,i parenti dispiaciuti e gli amici tristi. Nessuno poteva capire come mi sentivo io,a perdere la propria migliore amica...-perché quello era per me mia madre,la mia migliore amica da tutta la vita-.
Mio padre non la prese bene,iniziò a lavorare di più di quanto già non facesse e tornava tardi la sera da lavoro.

A volte rimanevo da sola -o meglio per la maggiorparte delle volte- tutta questa solitudine mi faceva pensare molto a mia madre...
Prima per non sentirmi più sola,mi mettevo le cuffie una playlist e iniziavo a ballare, a volte ballavamo insieme,oppure lei cantava e io ballavo sulle note della sua voce;ma da quando lei é morta non ho più trovato il coraggio e la forza di alzarmi in piedi e ballare.

Oggi c'è una messa in sua memoria a cui tutti piangono,solo io rimango impassibile perché non voglio far pensare agli altri che sono debole e poi sono stata sempre una persona molto introversa,solo con mia madre mi aprivo,adesso nessuno mi parla più come prima,vedo pena nei loro occhi per me appena scoprono che mia madre è morta.

Per questo non mi mostro mai troppo vulnerabile.
E quindi mi mostro sempre forte difronte agli occhi di tutti,una che non si fa abbattere da niente.