Dopo un quarto d'ora, Mat si decide di chiamarlo. <<Squilla...>>dice Mat, <<Bro dove sei?>>gli chiede quando risponde,<<va bene ciao>> dice chiudemdo la chiamata. <<Cosa ha detto?>>gli chiede Alice,<<Ha detto che non verrà,ha un impegno,scommetto che è con la biondina>>dice. <<Ok allora possiamo prendere le ordinazioni>>dice il cameriere che nel frattempo era rimasto li con noi. Diciamo le nostre pizze e io mi sento un pesce fuor d'acqua,Alice e Mat parlano ed io li fisso immobile,come pensavo sono da terzo incomodo.
Dopo un pò arrivano le pizze,<<Ally tutto apposto?>>mi domanda Alice vedendomi muta,cio che non é il mio solito <<Ehm sisi solo che non mi sento tanto bene,credo che andrò a casa>>dico prendendo le mie cose
<<Vuoi che ti accompagniamo?>>mi chiede Alice,<<nono tranquilli,godetevi la cena,Mat é stato un piacere conoscerti>>dico tenendogli la mano <<Anche per me>>dice lui dandomi la mano. <<Ciao Ali,ci sentiamo dopo>> dico ad Alice dandogli un abbraccio <<Ciaoo ci sentiamo>>ricambia lei mandandomi un bacino che io ricambio.Mi metto in viaggio verso casa,sono le 21.00 mio padre non dovrebbe essere a casa -o almeno spero perché se no dovrei andare a cena con lui e julie-.
Arrivo nel vialetto,e la macchina di mio padre non c'è,via libera,guardo alla finestra e non c'è nessuno,quindi entro.
Butto la mia borsa sul divano,mi levo il cappotto e salgo nella mia camera,mi metto le mie cuffie ascolto un pò di musica.Negli ultimi due anni però non ascolto la musica allo stesso modo,mi sento più distante e estranea,mentre prima mi nutrivo di musica,le mie vene erano composte da canzoni di Taylor Swift,e non solo,come la mia anzi la nostra canzone...
"DONT BLAME ME-TAYLOR SWIFT"
,ci divertivamo a ballare e a cantarla a squarciagola,tant'è che mio padre si infuriava ma noi lo trovavamo divertente -i bei tempi-.Mi addormento con la musica ancora accesa e le cuffie spente,ma non sento più nulla,il mio telefono dev'essere morto.
A un tratto però sento un rumore di serratura nel silenzio più totale,esco dalla mia stanza e scendo le scale,proviene dall'entrata principale,penso siano dei ladri quindi vado in cucina,mi armo di paletta e vado vicino all'attaccapanni si apre finalmente la porta,e al buio inizio a colpire qualcosa o meglio qualcuno.<<AHI AHI>>esclama colui che sto picchiando con una paletta da cucina.
Qualcuno apre la luce e...
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Trenta giorni con te
RomanceAlly,è una ragazza di 18 anni, a cui a solo 14 le è morta la madre. Insieme a lei è morta la sua passione per il ballo. Lei vive col padre e Julie,la sua fidanzata. Un giorno quando riceve una notizia bella ma un pò spiazzante per lei;decide di par...