ALEX
Io e la mia "coinquilina" Ally arriviamo in camera,lei si mette un pigiamino striminzito rosa,che risalta tutte le sue forme ed è un colore che le dona devo dire.
Esce dalla stanza da letto con i capelli raccolti in uno chignon scombinato,con qualche capello,mosso che gli esce di qua e di la.
<<Allora tu dormi sul divano>>dice indicandolo,<<ma non ci entro>>protesto io,<<non è un mio problema. Se non ti sta bene te ne vai dal tuo amico>>dice.
<<I signorini di la vogliono stare insieme,e non vorrai mica rovinargli la vacanza no?>>dico e lei sbuffa<<bene allora io dormirò sul divano>>dice sorpassandomi,prende le coperte e si distende sul divano, anche se ci entra a malapena.
<<Buonanotte carissimo stronzo>>,dice chiudendo la luce<<buonanotte ragazzina>>dico,andando in camera,mi cambio i boxer e mi metto a torso nudo.
Anzi che sto dormendo con le mutande solo perché di la ce una ragazza,perché di solito dormo con le palle all'aria,e non vorrei crearle qualche trauma.
Sto sveglio per un po',e mi ripeto si quanto sono cretino a lasciarla dormire sul divano,<<Alex dov'è finita la tua galanteria>>penso tra me e me,quindi siccome mi sento in colpa -visto che anche io ho un cuore- esco dalla camera,e vado nel salottino.
La vedo tutta striminzita sul divano,e così carina quando dorme -mi correggo, solo quando dorme,ha sempre la risposta pronta questa ragazza-.
Faccio un passo di troppo e faccio scricchiolare il pavimento,e lei alza la testa per capire cos'è stato. <<Sonno leggero?>>le chiedo<<beh difficile dormire qui>>risponde lei seccata,<<forza vieni dormi sul letto>>dico facendo cenno verso la stanza<<che gentiluomo>>dice lei inchinandosi e soffoco una risatina,e la seguo<<perché mi segui?so rimboccarmi le coperte da sola grazie>>,<<e dove dovrei dormire io?>>le chiedo incrociando le braccia<<sul divano?>>azzarda lei<<ma se non ci entri tu ci dovrei entrare io che sono il doppio di te>>,fa per replicare ma si ammutolisce,perche sa che ho ragione.
<<Hai finito adesso?mettiti a letto e chiudi quella bocca del cazzo>>dico<<vai al diavolo>>dice infilandosi sotto le coperte,e io la imito facendo lo stesso.Lei a destra e io a sinistra.
Mi giro verso la sua faccia e la osservo.
I suoi lineamenti sono morbidi,naso fino alla francese,qualche lentiggini sul naso e delle labbra carnose.<<Dormi?>>chiede <<si>> rispondo io chiudendo gli occhi,<<non ti credo>>dice<<che vuoi?>>dico tagliando corto,<<che ti giri dall'altra parte>>dice<<perché?>>chiedo<<lo sguardo degli altri mi mette in soggezione>>
<<Che strana>>esclamo<<quindi?!ti giri?>>chiede di nuovo lei<<no,questo é il mio lato piu comodo,girati tu>>dico<<anche questo é il mio lato piu comodo>>ribatte lei<<é un tuo problema>> dico facendo spallucce <<secondo me é perche non sai resistere al fascino>>butto lì << si certo nei tuoi sogni,vaffanculo!>>dice girandosi dall'altra parte dandomi le spalle.
Fa come vuole,non mi interessa,anzi che le ho ceduto il letto. E dopo qualche minuto,giusto il tempo per abituarmi al materasso, mi addormento.
***
È quasi l'alba,mi sveglio,faccio la doccia e la barba e infine mi metto dei pantaloncini e una maglia per andare a correre.
In tutto cio ancora la principessina dorme,la guardo e ha proprio un viso angelico,se non fosse per quella linguaccia che si ritrova in quella bella boccuccia.
Esco di casa senza fare troppo rumore,metto le airpods e inizio a correre per le vie del paese.Ci sono um sacco di case colorate,ancora con le luci abbassate,per strada ogni tanto incontro qualcuno che va a lavoro,corro ma non so dove sto andando.
Avrei pure potuto rinviare a correre in vacanza ma è più forte di me,è una specie di rito andare a correre la mattina all'alba,spero solo di non perdermi.
A un tratto però mi fermo.
Vedo un pontile a picco sul mare,giusto ora sta sorgendo il sole,uno spettacolo mai visto prima,è stupendo.
Il cielo é di centinaia di sfumature che vanno dal rosso al rosa,sembra un quadro vivente.
Mi siedo sul pontile con i piedi penzolanti sopra l'acqua per godermi lo spettacolo,rimango lì a fissare il cielo,e mi chiedo come faccia una cosa così normale ad essere tanto spettacolare.
Aspetto che sorga il sole e faccio un'altra corsetta,segnando il posto,ci devo tornare,è stupendo qui.
Ora però ho fame.
Guardo il telefono e sono le 07.30,forse é meglio tornare a casa.
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Trenta giorni con te
RomanceAlly,è una ragazza di 18 anni, a cui a solo 14 le è morta la madre. Insieme a lei è morta la sua passione per il ballo. Lei vive col padre e Julie,la sua fidanzata. Un giorno quando riceve una notizia bella ma un pò spiazzante per lei;decide di par...