Il ladro di cuori

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Christopher's Pov

La folla urla affamata,il fluttuo della loro caciara giunge fino agli spogliatoi putridi pieni di odore di fumo.

"È canadese, i canadesi sono forti."esclama Lucas affaticato.

Combatterà contro Chase Jones e sono abbastanza certo che vincerà.

"Quello è uno scheletro,semplicemente è veloce, con un po' di tecnica lo distruggi amico, fai le finte!"Alex si scola la birra rimasta nella bottiglia di vetro verde "Ha otto vincite alle spalle, schivi un paio di colpi e poi boom! Finta! Gli assicurerai un ischemia cerebrale."fa un occhiolino.

"Tu sei proprio un coglione, sei fissato con ste cazzo di finte."sputo reggendo il sacco da boxe forte, mentre Lucas lo riempie di colpi per scaldarsi "Non si vince solo con quelle."

"Le parolacce lasciatele a casa."mi riprende il coach squadrandomi male con i suoi chiari occhi "E anche le ischemie."passa poi ad Alex.

"Ma se si rivolge a noi solo ed esclusivamente con le parolacce coach!"si lamenta Alex.

"Io posso."alza la voce andando verso di lui "E poi che stai facendo? Ti stai facendo una birra, rammollito del cazzo?" gli strappa la bottiglia ormai vuota dalle mani "Settimana prossima doppio allenamento per te!"

"Ma,coach!"

"Giuro che se provi a protestare si raddoppiano!"gli punta minaccioso un dito contro, per un attimo mi sembra di vedere sua figlia in quelle movenze autoritarie.

Lo Spartan, lo stadio dove vi è il ring, si trova a nord-ovest di Down-town Miami, precisamente a Overtown; un quartiere residenziale che è acclamata per la sua spiccata criminalità.
Nulla che mi infastidisce, ovvio, se non fosse per i tossici in astinenza e i gang di motociclisti,per non parlare delle bande, che ormai stanno prendendo il sopravvento negli Stati Uniti.

D'altronde a me coloro che frequentano il ring non mi sono mai piaciuti, devi stare lì, a dimostrare che sei quello dominante, quello più grosso, quello più forte.
Lo devi fare come se fosse un impegno, parole di Adam.

Dobbiamo spintonare chiunque ci si pari davanti per farci strada fino al centro dello stadio.
Dò una spallata potente a uno doppio di me che non si leva da davanti Alex.

"Attento, ragazzino!"

Mi guarda pure male,il coglione.

"Cazzo guardi stronzo? Ti si deve menare per farti levare dal cazzo?"

"Calmati Chris"cantilena Alex "quello era un signore."
Raggiungiamo le uscite per il ring, il coach e Lucas sono appartati con vari arbitri che conosco.

"Il signore delle mie palle. Sono più signore io quando otturo il cesso."
Ride di gusto alla mia squallida battuta.

Le presentazioni, estremamente lunghe.
La ragazza immagine, estremamente carina.
L'ho già vista anche nei miei incontri,mi pare si chiamasse Rossella, o Roxana, non ricordo bene...

Però ricordi bene come te l'ha succhiato bene nei spogliatoi dopo.

"Quella ti ha adocchiato."conferma Alex notando che la bionda mi lancia languide occhiate.

Solo se sapessi Alex.

L'incitamento del coach verso Lucas si sente a metri di distanza anche con questo baccano, l'entrata di Lucas è decisamente più soddisfacente di quella di Chase Jones.

"Iniziano!"

Devo dire che il canadese l'ho un po' sottovalutato,  è scaltro e non fa molta fatica a schivare i colpi di Lucas.
Nonostante tutto si vede che il mio amico ha il vantaggio.
Due sono le volte che Lucas riesce a metterlo all'angolo ma l'arbitro fischia e li separa per evitare mosse avventate e pericolose.

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