Heart Checkmate

Smettila di guardarmi così

Riesco a stare una buona ora con Alisia,provo a contare le mattonelle,pulisco perfettamente il suo vomito dal mio corpo,lascio pulito il bagno ma il tempo non vuole passare e visto che mi sono già addormentata per ore non mi sale il sonno.

Esco dalla stanza notando che ci sono meno persone e la musica è più bassa di prima,il ragazzo addormentato sui gradini però è rimasto fedele e non si è spostato neanche di un centimetro.

"Ti cercavo,stai bene?" Una Julia dagli occhi rossi e un sorriso storto fa capolinea dinanzi alle scale.

"Sì,Alisia stava male. L'abbiamo messa a dormire qui."mormoro annoiata dirigendomi al bancone che prima era pieno di cibo e alcol.
Adesso vi è una ragazza sdraiata sopra e spazzatura mista a bottiglie intorno a lei.
Riempio un bicchiere con del rum rimasto.

"Sì mi hanno riferito che hai dato di testa."ridacchia barcollando per un millisecondo.

Una domanda però sorge nella mia mente.

"Ma a proposito,di chi è questa casa?"

"È stata comprata per metà dai genitori di Lucas e l'altra metà dal padre di Christopher,puoi considerarla casa vacanze visto che è direttamente sulla spiaggia e viene gestita con dei pannelli solari che ovviamente d'estate funzionano meglio."
Si fa una coda ai suoi capelli viola e si porta una sigaretta in bocca.

"E quindi Lucas e Anderson la usano come casa per fare feste?!"chiedo.

"Ci vivono,Aura."

"Se avessi saputo che era il proprietario della casa a dirmi di non andare alla festa gli avrei dato corda."dico pensando a Christopher che non ha mai puntualizzato che la festa si sarebbe svolta nella propria casa.

"Dai,andiamo dagli altri."mi prende per mano portandomi in un angolo del salone dove vi è un divano ad L.

Noto Janet che mi viene in contro,Alex e Estella non ci sono, Christopher è circondato da Clara e le sue scagnozze mentre Lucas è con una ragazza che non ho mai visto.
Ci sono altri che non conosco sparsi qua e là sul divano.

"Sì è ripresa?"mi chiede Janet.

Annuisco per poi bere tutto d'un sorso il liquido alcolico contenuto nel mio bicchiere.

"Ma che noia ragazzi,vi siete afflosciati tutti?! Facciamo un gioco!"dice una delle amiche di Clara.

A quel punto sento due iridi fissarmi,alzo lo sguardo verso di lui e contemplo la sua espressione corrucciata rendendomi conto che è il ragazzo più bello che io abbia mai visto. Ha indossato di nuovo la camicia ma è sbottonata e le unghie lunghe della rossa passano sui suoi addominali perfetti.
Clara nota che lo sto fissando e lo obbliga a girarsi verso di lei per baciarla.

"Se dite Obbliga o verità mi alzo e me ne vado"commenta Lucas condividendo i miei pensieri.

"No però se non sbaglio hai una tavola ouija tu Lucas vero?"chiede l'altra amica di Clara.

"Mi spieghi perché hai una fottuta tavola ouija in casa?! Guarda che quelle cose sono pericolose."commenta Janet facendomi roteare gli occhi.

"Ma cosa dici? È una stronzata! Però sembra divertente."commenta la biondina che sta seduta sulle gambe di Lucas.

È sempre meglio di obbligo o verità ovviamente.

"Io non voglio giocare"dice Christopher alzandosi per prendere una sigaretta da sopra un tavolino.

"Non fare il guastafeste Chris!"urla Julia mettendo per terra una scatola marrone con sopra scritto Ouija.

Si mettono tutti in cerchio e io mi adagio accanto a Janet che stranamente è molto silenziosa.