XIII

2K 29 0
                                        

Entrai in casa di Sira in punta di piedi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Entrai in casa di Sira in punta di piedi.

Sembrava la protagonista di un film di agenti speciali, anche se a quanto pare non era una brava attrice perché poi vidi la sua lampada sul comodino accendersi.

Fui presa dal panico mi misi una mano sul cuore e la guardai.

— Era ora no?

— Mi dispiace Sira questo.-

— So dov'eri Maddie, ti ho visto nella sala riservata e poi l'ho visto uscire con te in braccio dietro Pedri.

La guardai e mi sedetti sul suo letto, gettando i tacchi sul pavimento.

— Cosa hai fatto a casa sua da ieri sera?

— Stavo morendo di disgusto. Mi sono svegliata la mattina e avevo le mestruazioni, così il poveretto ha dovuto cambiare le lenzuola e uscire a prendermi gli assorbenti.

Sira scoppiò a ridere e si coprì con la mano.

— Che dilemma.— risposi con un sospiro.

— E cos'altro?— mi chiese.

— Nient'altro, abbiamo pranzato e guardato dei film, poi Eric mi ha portato qui perché ero andata a trovarlo.

La mia amica annuì e poi mi sdraiai sul letto accanto a lei.

Mi rimboccò le coperte e io mi tolsi la gonna e la maglietta e mi accoccolai.

Onestamente non avevo problemi a essere nuda o seminuda davanti alla mia migliore amica.

Penso che ci conoscessimo già perfettamente e che fossimo consapevoli che oltre al fatto che nessuna di noi due era bisessuale i nostri corpi erano diversi e non dovevamo sentirci in imbarazzo nel vedere il corpo dell'altra.

Chiusi gli occhi per le carezze che Sira mi faceva sui capelli e poi sentii che chi era lì con me era lui.

Quando Sira si addormentò presi il cellulare e gli mandai un messaggio.

Faccia da culo

Grazie per questo pomeriggio.

Vorrei che tu fossi così gentile ogni giorno stronzo

Non ci volle molto perché mi rispondesse facendomi ridere.

Attenta al tono con cui mi parli cazzo.

E non c'è di che, anche se la prossima volta ti lascerò
sanguinare fino alla morte 🙂

Dopo il suo messaggio, mi sono addormentata.

La mattina dopo mi svegliai e scesi a prendere un'altra pillola per il mal di testa.

𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora