XXXII

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Avevamo deciso di andare alla fiera, così ci siamo svegliate e sono corsa a cambiarmi

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Avevamo deciso di andare alla fiera, così ci siamo svegliate e sono corsa a cambiarmi.

Indossavo pantaloni cargo neri e un top con una catena sulla scollatura, quindi non portavo il reggiseno.

Sira mi guardò attraverso lo specchio e sorrise.

— Hai più fiducia in questo che in me stesso.

Risi mi misi l'acqua di colonia e poi indossai le mie Jordan.

Scendemmo al piano di sotto e mi avvicinai a Gavi.

— Sai cosa?— disse guardandomi.

Lo guardai aspettando che continuasse a parlare.

— I miei amici sono qui.

Sorrisi. Sembrava felice, quindi ero contenta che fossero venuti a trovarlo.

Ci eravamo dati appuntamento all'ingresso del parco divertimenti.

Quando arrivammo lo vidi salutarli sorridendo.

Mi hanno salutato con due baci e poi hanno salutato gli altri.

Siamo entrati e io ho sorriso e guardato le attrazioni.

Sira mi prese il braccio e camminò accanto a me.

L'ho guardata e le ho indicato l'attrazione Flip Fly XXL.

— Non è possibile.— disse guardandomi.

— Dai, non fare la stronza.

— Vengo con te.

Mi voltai ad ascoltare Alejandro, il migliore amico di Gavi.

— Questo è l'atteggiamento.— dissi sorridendo e mi avvicinai a lui.— Andiamo.

Gli afferrai la spalla e ci incamminammo.

Ci mettemmo in coda e vidi Gavi avvicinarsi da dietro la barriera.

— Sei sicura?

Alejandro lo guardò e poi guardò me.

— Sono sicura, non preoccuparti.

Gavi annuì poi mi afferrò la nuca e mi baciò.

Quando si staccò vidi che guardava Alejandro e che Alejandro lo guardava e poi rideva.

— Che figlio di puttana.— disse Alejandro ridendo.

Li guardai e poi salimmo.

— Non hai paura?— chiese Alejandro mentre posizionavano la barriera.

Sorrisi e scossi la testa.

— Neanche un po'?

Negai di nuovo ridendo.

— Ragazza coraggiosa.

Ho sorriso poi si è messa in movimento.

L'attrazione ondeggia e poi si alza un po'.

𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora