𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)

XXVIII

Racconta Gavi

Mi agitai nel letto e cercai Maddie, ma non la trovai, così aprii gli occhi e mi alzai dal letto per cercarla.

La vidi nel giardinetto della stanza, con indosso la mia maglietta mentre girava su se stessa.

Sorrisi e dopo essermi messo i boxer e i pantaloncini, uscii.

Mentre mi avvicinavo la vidi fumare una sigaretta.

La raggiunsi e lei fissò il suo sguardo su di me.

Le presi la sigaretta e me la misi in bocca per tirare una boccata.

Lei mi guardò me la prese e la spense nel posacenere che teneva nell'altra mano.

— Non farlo più.— mi disse guardandomi seriamente.

— Ora sai come mi sento quando ti vedo farlo.

Mi fissò e posò il posacenere su un tavolino.

Sorrisi mi avvicinai e la bloccai tra il tavolo e il mio corpo.

Lei mi sorrise e io premetti le mie labbra sulle sue.

Sapevano di fragola e tabacco.

Mi staccai e la guardai sorridendo.

— Buongiorno biondina.

— Buongiorno.— sorrise.

Le misi le mani sul sedere e vidi che non indossava nulla.

— Vai in giro per il giardino senza niente sotto, biondina?

Mi fece un sorrisetto poi la afferrai la tirai dentro e la feci sdraiare sul letto.

Iniziai a divorare la sua bocca come un disperato.

Afferrai le sue gambe morbide e le misi sui miei fianchi, il che fece sollevare la sua maglietta e vidi il suo centro esposto per me.

Mi leccai le labbra pensando che non sarebbe stato male mangiare qualcosa prima della colazione.

Stavo per chinarmi quando suonò il campanello.

Cazzo.

Chiuse le porte del mio paradiso e la vidi girarsi e chinarsi per prendere le mutandine.

L'ho sculacciata e sono andato alla porta e quando l'ho vista tirarsi su le mutandine e infilarsele dentro, ho aperto la porta.

— Cazzo amico, mezz'ora per aprire la porta, cosa stavi facendo? Un lavoretto o cosa?— disse Ansu entrando nella stanza.

"Hai rovinato quel lavoretto, Ansu"

— Ciao Maddie.— disse Ansu guardando la mia ragazza che ci fissava.

— Ciao bello.— disse lei sorridendogli.