XXVII

1.9K 29 0
                                        

⚠️ Contenuto Esplicito

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

⚠️ Contenuto Esplicito

Sira mi aveva resa nervosa per tutto il pomeriggio per la partita.

E se noi eravamo nervose non potevo immaginare come lo sarebbero stati i ragazzi.

Non avevo potuto parlare con Gavi perché erano partiti un'ora fa per allenarsi e prepararsi lì.

Mi vestii con un abito nero e indossai la maglietta di Balde.

Sira voleva abbinare i nostri abiti per vedere se eravamo fortunate.

Partimmo con l'auto che suo padre aveva preso per entrambe e quando arrivammo allo stadio, passammo i pass VIP e andammo sugli spalti.

La gente aveva già iniziato a entrare e vidi i ragazzi che si stavano riscaldando.

Ho visto Gavi avvicinarsi agli spalti facendo in modo che tutti i tifosi cercassero di avvicinarsi a lui.

Lo vidi parlare con una delle guardie di sicurezza e tornare dagli altri.

Pochi secondi dopo la guardia era davanti a me con un'altra maglia della Nazionale.

L'ho presa e ho visto il numero "Gavi, 9"

Ho sorriso e l'ho indossata sopra l'altra.

La partita è iniziata e la gente ha iniziato a cantare, a incitare le squadre e a sventolare le bandiere.

Sira era accanto a me, e continuava a scuotere nervosamente la gamba mentre suo fratello cercava di afferrarla.

Ho visto Dani Olmo tirare e la palla è rimbalzata sulla traversa, facendo sedere tutti noi che eravamo rimasti in piedi.

Il secondo tempo era appena iniziato e la Germania aveva tirato, ma Unai aveva salvato quel pallone con una parata che ci aveva fatto respirare.

Poi ho visto i nostri ragazzi avanzare verso l'area avversaria e all'improvviso ho visto Morata tirare la palla in porta.

Io e Sira ci alzammo in piedi urlando come pazze insieme a tutta la folla.

Ma la felicità durò poco perché dopo un salvataggio di Unai, la Germania riuscì a pareggiare la partita.

La partita era finita in parità e vedemmo i ragazzi lasciare il campo.

Siamo andati al parcheggio per andare con Pacho all'albergo e quando siamo arrivati mi sono seduta nella hall per aspettarli.

Poco dopo i ragazzi entrarono in albergo, mi alzai e andai da Gavi per abbracciarlo.

Lui mi prese per la vita e si diresse verso l'ascensore.

Sira mi fece un cenno di saluto e se ne andò con Ferrán.

Entrai nell'ascensore con Gavi e lo guardai.

𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora